Le morti stimate collegate direttamente o indirettamente sono 7-8 mila(prendo una via di mezzo fra il massimo e il minimo stimato). Considerando che il periodo di monitoraggio è di circa sei mesi, fa una media stimata di 39-44 decessi al giorno. E per la regola per cui se io mangio due polli e tu nessuno abbiamo mangiato un pollo a testa, è probabile che nelle settimane di picco si arrivi a un numero di decessi stimati a tre cifre.
A parte questo, allo stato dell’arte non è possibile fare un confronto tra gli effetti dei diversi(!) virus. La mortalità attualmente è molto più alta, ma non possiamo sapere se sia perché il virus è particolarmente pericoloso, o perché abbiamo difficoltà ad accertare i numeri dei contagi o per uno dei centomila motivi che influenzano la mortalità.
Vedremo. Nel dubbio ben vengano tutte le misure di precauzione che sono state adottate.
Dopo questa vicenda, dovremo iniziare a fare esercitazioni anche in vista di possibili epidemie. Le reazioni che stiamo vedendo da parte di molti nostri concittadini sono di una pericolosità estrema. Ho letto un’intervista a un compagno di squadra(attualmente in quarantena) del 38enne che ha detto che gente che lui conosce ha comunicato alle autorità sanitarie di aver avuto contatti recenti con lui anche se non si vedevano da mesi(lo scopo era farsi fare il tampone)...