Real Madrid campione d'Europa 2016/2017. Juve settima finale persa.

Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
12,296
Reaction score
136
Lungi da me difendere la Juve ma hanno comunque vinto uno scudetto ed una coppa Italia. Non è assolutamente un fallimento questa annata.
Il centrocampo del Real é tre volte più forte di quello della Juve. Mordic é un genio

Hanno anche perso la Supercoppa contro una squadra di scappati di casa come noi meritando di perdere
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,608
Reaction score
262
Ricordo quando stavano a 9 e ci credevo alla possibilità di raggiungerli... ora siamo 12 a 7.
Mi sa che ci dobbiamo limitare soltanto a difendere il secondo posto nel prossimo futuro.
 

Raryof

Senior Member
Registrato
24 Gennaio 2017
Messaggi
15,419
Reaction score
4,483
Che fantastica meraviglia per i nostri occhi.

Era l'anno giusto, era l'anno in cui erano nella condizione fisica, mentale e tattica per vincere. E invece hanno preso quattro sifoni dritti nel fiocco. Presi a pallate con i fenomeni argentini da 4 in pagella e i centrali messi in ridicolo.

La ciliegina a mio avviso è Pjanic che preso per alzare il livello in Europa ha dato sfoggio delle sue qualità con Empoli, Crotone e Palermo.

Hai ragione, era l'anno giusto quando becchi Porto, Barca (imbarazzante) e il fortissimo Monaco in semifinale, meno male che c'è una giustizia divina, l'anno prossimo magari beccano il Bayern subito o escono ai gironi, quest'anno era davvero tutto apparecchiato ma il dna gobbo non ne vuole sapere di vincere.
 

Casnop

Senior Member
Registrato
27 Aprile 2015
Messaggi
10,451
Reaction score
172
In una certa ottica, la prestazione di ieri della Juventus è peggiore di quella del Barcellona di Cruijff del 1994 contro il Milan, al di là della somiglianza del punteggio finale, perché la squadra bianconera ha dato paradossalmente l'impressione di averla approcciata in modo corretto sul piano agonistico, e di aver anzi offerto una falsa sensazione iniziale di competitività nella prima fase del match. Questo deve allarmare i dirigenti bianconeri, perché hanno avuto la percezione perfetta dei limiti delle possibilità della loro squadra nell'attimo stesso in cui esse sono state dispiegate al loro massimo. Questo massimo, ormai è evidente, non è sufficiente per l'Europa, Berlino e Cardiff lo hanno sanzionato in modo pressoché definitivo. La complessità tecnica, tattica ed agonistica della Champions League non è replicabile in questa misera serie A, del cui primato la Juve non può fare tesoro oltre frontiera perché certi livelli di intensità di gioco, di cimento atletico ed agonistico, proposto dai top clubs europei, sono ignoti ai suoi giocatori, la cui sensazione di invincibilita' interna è quanto mai nociva se produce poi vulnerabilità ed impotenza. Non potrà bastare, come due anni fa, dire: ok, cresciamo e rafforziamoci con top players nei punti giusti, ed alziamo il livello, se poi a Cardiff vince una squadra con la sua formidabile truppa di lavoratori del centrocampo, tra cui spiccano i Casemiro e i Dani Carvajal, che cantano e portano la croce per Cristiano Ronaldo, ed in alcuni frangenti fanno addirittura da soli. No, occorrerà una trasformazione alla Milan di Sacchi, una squadra ed un club che puntino programmaticamente, sul piano tecnico, psicologico e motivazionale, sulla competizione europea, considerando il torneo domestico un luogo di training intercorrente, in cui competere ma rispetto al quale accettare il fatto di non vincere, se ciò sottrae risorse atletiche ed agonistiche per la massima competizione europea. Tutto, pur di liberarsi da questa ossessione europea. Ma questa Juventus saprà compiere questa autentica rivoluzione culturale e spirituale, e soprattutto, vorrà farlo, rinunciando alla sua storica vocazione di regina di scudetti? Bella domanda, a cui converrà rispondere, prima di ipotizzare scelte e programmi sbagliati, che consistano unicamente nel riproporre ricette ormai inefficaci. :sisi:
 

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
Distrutti, umiliati, asfaltati.
Abbiamo fatto la fine del Barça del '94. Forse è una punizione divina per Calciopoli, per l'avere una proprietà così controversa come la famiglia Agnelli, non lo so. Di certo nessuno juventino potrà più contraddire l'assioma che la sua squadra in Europa è perdente. Punto.
 

juventino

New member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
13,191
Reaction score
68
In una certa ottica, la prestazione di ieri della Juventus è peggiore di quella del Barcellona di Cruijff del 1994 contro il Milan, al di là della somiglianza del punteggio finale, perché la squadra bianconera ha dato paradossalmente l'impressione di averla approcciata in modo corretto sul piano agonistico, e di aver anzi offerto una falsa sensazione iniziale di competitività nella prima fase del match. Questo deve allarmare i dirigenti bianconeri, perché hanno avuto la percezione perfetta dei limiti delle possibilità della loro squadra nell'attimo stesso in cui esse sono state dispiegate al loro massimo. Questo massimo, ormai è evidente, non è sufficiente per l'Europa, Berlino e Cardiff lo hanno sanzionato in modo pressoché definitivo. La complessità tecnica, tattica ed agonistica della Champions League non è replicabile in questa misera serie A, del cui primato la Juve non può fare tesoro oltre frontiera perché certi livelli di intensità di gioco, di cimento atletico ed agonistico, proposto dai top clubs europei, sono ignoti ai suoi giocatori, la cui sensazione di invincibilita' interna è quanto mai nociva se produce poi vulnerabilità ed impotenza. Non potrà bastare, come due anni fa, dire: ok, cresciamo e rafforziamoci con top players nei punti giusti, ed alziamo il livello, se poi a Cardiff vince una squadra con la sua formidabile truppa di lavoratori del centrocampo, tra cui spiccano i Casemiro e i Dani Carvajal, che cantano e portano la croce per Cristiano Ronaldo, ed in alcuni frangenti fanno addirittura da soli. No, occorrerà una trasformazione alla Milan di Sacchi, una squadra ed un club che puntino programmaticamente, sul piano tecnico, psicologico e motivazionale, sulla competizione europea, considerando il torneo domestico un luogo di training intercorrente, in cui competere ma rispetto al quale accettare il fatto di non vincere, se ciò sottrae risorse atletiche ed agonistiche per la massima competizione europea. Tutto, pur di liberarsi da questa ossessione europea. Ma questa Juventus saprà compiere questa autentica rivoluzione culturale e spirituale, e soprattutto, vorrà farlo, rinunciando alla sua storica vocazione di regina di scudetti? Bella domanda, a cui converrà rispondere, prima di ipotizzare scelte e programmi sbagliati, che consistano unicamente nel riproporre ricette ormai inefficaci. :sisi:

Analisi perfetta, che condivido in pieno. Aggiungo anche che vincere lo scudetto prima di affrontare la finale "fa male": la squadra all'atto conclusivo deve giocare col coltello tra i denti, con la fame di chi sa di giocarsi tutto.
 
Registrato
6 Maggio 2014
Messaggi
8,061
Reaction score
53
Lungi da me difendere la Juve ma hanno comunque vinto uno scudetto ed una coppa Italia. Non è assolutamente un fallimento questa annata.
Il centrocampo del Real é tre volte più forte di quello della Juve. Mordic é un genio

Per me invece la stagione l'anno fallita perche e' da settembre, anzi dal mercato estivo 2016, che ce la menano con il fatto che l'obiettivo era la champions e che dovevano vincerla...

Ah, comunque: #finoalconfine l'ha gia detto qualcuno? :fuma:
 

Chrissonero

Senior Member
Registrato
26 Dicembre 2014
Messaggi
11,816
Reaction score
353
Distrutti, umiliati, asfaltati.
Abbiamo fatto la fine del Barça del '94. Forse è una punizione divina per Calciopoli, per l'avere una proprietà così controversa come la famiglia Agnelli, non lo so. Di certo nessuno juventino potrà più contraddire l'assioma che la sua squadra in Europa è perdente. Punto.

Una questionè di pedigree..
 
Alto