Raiola:"Sacchi mi fa pena, è fuso"

Milanforever26

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Caro Old, per chi come noi ha visto giocare quella squadra e' stato, e non esagero, come andare a teatro e godersi la piu' grande orchestra filarmonica al mondo. E Sacchi ne e' stato il direttore, l'artefice,il demiurgo. Mi ha insegnato che giocare bene dovesse costituire un fine e non semplicemente un mezzo per ottenere la vittoria. Questo concetto si innesta in una cultura di calcio piu' vicina a quella mitteleuropea che latina e in un paese conservatore come l'Italia doveva necessariamente dividere ed essere attaccato come poi effettivamente e' stato. Non mi meraviglio che da noi, sull'adagio latino del nemo propheta in patria, non riceva gli onori e i riconoscimenti che gli tributano altrove.

Questo è il classico atteggiamento che in Italia non sopporto..
Sta cosa che tutti diventa questione "di parrocchie" e che non permettono mai pensieri autonomi ma solo "prese di posizione"..ed è esattamente il motivo per cui Sacchi, poiché ha vinto e reinventato il calcio, ha licenza, a 30 di distanza, di andare in tv e sminuire tutti gli altri perché solo lui è il depositario della verità tattica del gioco del calcio..e che non si osi criticarlo eh, tanto meno se si è milanisti!

Io ringrazio e ammiro Sacchi per quanto ha fatto da noi 30 anni fa, stop.

Ma lo detesto quando sminuisce altri tecnici che secondo lui sono rei di fare il lavoro per cui sono pagati (ovvero ottenere il massimo risultato dalla loro squadra) anziché cercare l'affermazione personale per i posteri inseguendo chimere di bel gioco che anche lui, senza quella rosa là non avrebbe mai raggiunto (e infatti dal 1990 in poi ha fatto pena ovunque sia andato)

PS: sulla parte evidenziata dico che il bel gioco quando è esistito si è visto solo nel calcio latino e con l'olanda..Germania, Inghilterra e Francia quando mai hanno prodotto bel gioco?
 

franko1986

VECCHIA GLORIA
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Replica di Mino Raiola ad Arrigo Sacchi, che nella giornata di ieri aveva bollato come privo di intelligenza Mario Balotelli. Di seguito quanto dichiarato dall'agente di SuperMario:

"L'intelligenza non conta solamente nel calcio ma anche nella vita e Sacchi ha dimostrato di non averne. Non è una persona di classe. Non capisco perché lo si stia ancora a sentire e gli si dia tutto questo credito. Ha guidato una squadra che avrebbe vinto anche da sola e deve ringraziare Berlusconi finché campa. Dopo il Milan cosa ha fatto? Niente, non ha vinto nulla da nessuna parte. Perché non ci spiega come mai ha perso i mondiali con una squadra che doveva vincerli in carrozza? Devo dare ragione alle voci che girano nell'ambiente da anni, ormai Sacchi è completamente fuso e mi fa pena."

La scarsa lucidità del buon Arrigo da qualche anno è conclamata.
Ma il minimo che un operatore del mondo del calcio (di qualsiasi livello, figurarsi un procuratore senza conoscenze tattiche del gioco) deve al nome ed alla figura di Arrigo Sacchi è il rispetto ed il silenzio.

Raiola si conferma con queste parole per ciò che è.
 

zlatan

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Il tutto nasce da un'esasperazione generale. Abbiamo pareggiato 1-1 con la Polonia, obbiettivamente nn abbiamo fatto una buona partita, ma è pazzesco la dose elevata di critiche che si è abbattuta e direi come al solito, sulla Nazionale. Invece di dire che era la prima partita, che bisogna migliorare, che ci sarà tempo, c'è stato il solito gioco al massacro. Quello che ne più nè meno succede con i club, per la Nazionale è quintuplicata. E ovviamente come al solito il primo a farne le spese in questi casi, è il giocatore più tecnico, e quello più facilmente criticabile per il suo cervello. Invece di criticare l'allenatore che lo ha mandato al massacro con soli 27 minuti nelle gambe, se la sono presa con lui, che di certo non fa nulla per non farsi massacrare, tipo vagare perennemente per il campo, ma non merita questo gioco al massacro. Che poi Sacchi, che io non smetterò mai di ringraziare per avermi fatto ammirare come gioco per almeno 2 anni il più bel Milan della storia, sia un vero e proprio disco rotto, è purtroppo noto. Come è nota l'educazione e la diplomazia del Pizzaiolo, che anzichè spiegarci come mai il suo assistito per il quale raccontava di mirabili offerte, abbia dovuto fare marcia indietro con la coda fra le gambe e tornare al Nizza, offende quella che è stata la storia del calcio italiano...
 

Rivera10

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Questo è il classico atteggiamento che in Italia non sopporto..
Sta cosa che tutti diventa questione "di parrocchie" e che non permettono mai pensieri autonomi ma solo "prese di posizione"..ed è esattamente il motivo per cui Sacchi, poiché ha vinto e reinventato il calcio, ha licenza, a 30 di distanza, di andare in tv e sminuire tutti gli altri perché solo lui è il depositario della verità tattica del gioco del calcio..e che non si osi criticarlo eh, tanto meno se si è milanisti!

Io ringrazio e ammiro Sacchi per quanto ha fatto da noi 30 anni fa, stop.

Ma lo detesto quando sminuisce altri tecnici che secondo lui sono rei di fare il lavoro per cui sono pagati (ovvero ottenere il massimo risultato dalla loro squadra) anziché cercare l'affermazione personale per i posteri inseguendo chimere di bel gioco che anche lui, senza quella rosa là non avrebbe mai raggiunto (e infatti dal 1990 in poi ha fatto pena ovunque sia andato)

PS: sulla parte evidenziata dico che il bel gioco quando è esistito si è visto solo nel calcio latino e con l'olanda..Germania, Inghilterra e Francia quando mai hanno prodotto bel gioco?

L'italiano medio per natura e' campanilista..Nel medioevo ci dividevamo in guelfi e ghibellini e abbiamo continuato a farlo financo su che lato del muro debba cadere l'uovo::D:.Detto cio' Sacchi quando va in tv a dire la sua opinione sul calcio e quello che ci gira intorno non ci va a seguito di un colpo di stato e fa le sue critiche da opinionista che ha una conoscenza profonda di quello di cui parla al contrario di parecchi che sproloquiano senza alcun nesso logico.
Si puo' dissentire su quello che dice ovviamente e lui non e' il depositario di alcuna verita' teosofica sul calcio ma ha il merito di aver criticato le cose che non andavano in tempi non sospetti, indicando anche le soluzioni dal suo punto di vista. Le critiche ad altri allenatori sul piano del gioco sono ovviamente frutto della sua visione del calcio e lì ognuno e' libero di essere pro e contro. Da sportivo, vicino al suo modo di intendere il football e lo sport, mi riconosco in quello che dice ma mi rendo conto che a tanti altri va bene lo stesso il contrario, purché si vinca.
Per quanto riguarda il bel gioco nella mitteleuropa basti pensare al Wunder team di Meisl e alla grande Ungheria di Sebes;)
 
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Allegri come Mou è un tattico eccellente, uno pragmatico che bada al sodo e a riempire la sala trofei..Sacchi se la prende con questi però come mai non ha mai tirato le stesse frecciate a Capello che ne è il supremo esempio? Le critiche agli amici non si fanno?

Inoltre ripeto che l'esternazione delle sue idee è lecita, ma Sacchi non parla così, lui pontifica e insulta (di fatto) chi non la pensa come lui..ma poiché nello sport contano i risultati non ha il diritto di sminuire gli altri..per nulla..

Uno potrebbe dirgli "Io saprei proporre idee migliori delle tue, ma mi interessa di più vincere facile con un calcio basilare" che c'è di male?

Il bel gioco è una teoria molto bella però chiediamo ai napoletani se sono stati felici di vedere bel gioco e zero trofei per 3 anni o se avrebbero preferito giocare male tre anni e vincere un scudetto..

Non è questione di cultura, è che in piazza con le bandiere ci vai per le vittorie non per il premio panchina d'oro

E' imitativo associare sacchi al bel calcio.
Sacchi non è stato solo questo.
Potremmo parlare ad esempio di condizione fisica , di corsa , di intensità , di forza . Il milan di sacchi correva il doppio degli altri e lo faceva per 90'. Potremmo quindi pensare a sacchi anche come ad un innovatore della preparazione fisica visto che prima di lui il doppio allenamento giornaliero tra i professionisti nemmeno esisteva.
Sacchi ha creato dei meccanismi di squadra che funzionavano come un orologio svizzero : baresi che alzava la mano per chiamare il fuorigioco prima che alzasse la bandierina il guardalinee resterà nella storia perchè in quella squadra undici giocatori in campo pensavano con una sola mente.
Come vedi dire che sacchi è passato alla storia per il bel gioco è limitativo, sacchi ha portato il professionismo e il concetto di squadra ai massimi livelli.
Arrigo nel 1987 era avanti rispetto all'allegri di oggi, 30 anni dopo.
Sacchi , pur non essendo forse poco signore, ha tutti i motivi di darsi delle aree perchè era ed è avanti.
 

Milanforever26

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L'italiano medio per natura e' campanilista..Nel medioevo ci dividevamo in guelfi e ghibellini e abbiamo continuato a farlo financo su che lato del muro debba cadere l'uovo::D:.Detto cio' Sacchi quando va in tv a dire la sua opinione sul calcio e quello che ci gira intorno non ci va a seguito di un colpo di stato e fa le sue critiche da opinionista che ha una conoscenza profonda di quello di cui parla al contrario di parecchi che sproloquiano senza alcun nesso logico.
Si puo' dissentire su quello che dice ovviamente e lui non e' il depositario di alcuna verita' teosofica sul calcio ma ha il merito di aver criticato le cose che non andavano in tempi non sospetti, indicando anche le soluzioni dal suo punto di vista. Le critiche ad altri allenatori sul piano del gioco sono ovviamente frutto della sua visione del calcio e lì ognuno e' libero di essere pro e contro. Da sportivo, vicino al suo modo di intendere il football e lo sport, mi riconosco in quello che dice ma mi rendo conto che a tanti altri va bene lo stesso il contrario, purché si vinca.
Per quanto riguarda il bel gioco nella mitteleuropa basti pensare al Wunder team di Meisl e alla grande Ungheria di Sebes;)

Chiaro che Sacchi è libero di dire ciò che vuole, e se lo invitano lo fanno anche perché sanno che alla fine polemizza spesso..però per me manca di rispetto ai suoi colleghi sminuendo le loro vittorie..inoltre ripeto, gli allenatori sono pagati per fare risultati e non per entrare nella storia a costo di perdere..Sacchi forse a suo tempo viveva una realtà diversa..oggi se non vinci sei esonerato seduta stante..in tutto il mondo eh, non solo da noi..
 

Milanforever26

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E' imitativo associare sacchi al bel calcio.
Sacchi non è stato solo questo.
Potremmo parlare ad esempio di condizione fisica , di corsa , di intensità , di forza . Il milan di sacchi correva il doppio degli altri e lo faceva per 90'. Potremmo quindi pensare a sacchi anche come ad un innovatore della preparazione fisica visto che prima di lui il doppio allenamento giornaliero tra i professionisti nemmeno esisteva.
Sacchi ha creato dei meccanismi di squadra che funzionavano come un orologio svizzero : baresi che alzava la mano per chiamare il fuorigioco prima che alzasse la bandierina il guardalinee resterà nella storia perchè in quella squadra undici giocatori in campo pensavano con una sola mente.
Come vedi dire che sacchi è passato alla storia per il bel gioco è limitativo, sacchi ha portato il professionismo e il concetto di squadra ai massimi livelli.
Arrigo nel 1987 era avanti rispetto all'allegri di oggi, 30 anni dopo.
Sacchi , pur non essendo forse poco signore, ha tutti i motivi di darsi delle aree perchè era ed è avanti.

Dissento da questa affermazione, per me chiunque si dia delle arie, chiunque esso sia, è già dalla parte del torto..
Il rispetto degli altri è una componente fondamentale dell'essere umano..non posso apprezzare chi si sente nel diritto di dire agli altri cosa è giusto e cosa no..specie quando riprendi gente che fa egregiamente il proprio dovere
 
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Dissento da questa affermazione, per me chiunque si dia delle arie, chiunque esso sia, è già dalla parte del torto..
Il rispetto degli altri è una componente fondamentale dell'essere umano..non posso apprezzare chi si sente nel diritto di dire agli altri cosa è giusto e cosa no..specie quando riprendi gente che fa egregiamente il proprio dovere

Chi è sicuro di se stesso inevitabilmente passa per arrogante.
Comunque non ho mai sentito sacchi offendere dei colleghi ma se gli si chiede di calcio è ovvio che risponda per come vede il calcio lui e sacchi non potrà mai vedere il calcio come lo vede allegri. Sacchi ha dipinto i problemi del calcio italiano 20 anni fa perchè lui vedeva laddove tutti solo osservavano.
Per allegri il gioco lo fa la qualità del singolo, per sacchi il collettivo viene prima.
Mondi diversi.
Ovviamente affinchè il collettivo suoni assieme serve lo spartito del maestro.
 

Rivera10

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Chiaro che Sacchi è libero di dire ciò che vuole, e se lo invitano lo fanno anche perché sanno che alla fine polemizza spesso..però per me manca di rispetto ai suoi colleghi sminuendo le loro vittorie..inoltre ripeto, gli allenatori sono pagati per fare risultati e non per entrare nella storia a costo di perdere..Sacchi forse a suo tempo viveva una realtà diversa..oggi se non vinci sei esonerato seduta stante..in tutto il mondo eh, non solo da noi..

Per te forse criticare, nei limiti del dovuto, e' sminuire. Per me sono dei rilievi mossi da persona competente a cui si puo' rispondere,se si e' in grado di farlo, naturalmente. Di certo preferisco vedere gente che conosce la materia come Sacchi in Tv, piuttosto che tutta quella pletora di opinionisti che per servilismo e compiacenza fanno panegirici agli allenatori quando vincono e si ammutoliscono quando perdono.Sono opinioni e Sacchi in tv fa l'opinionista.
 

Rivera10

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Chi è sicuro di se stesso inevitabilmente passa per arrogante.
Comunque non ho mai sentito sacchi offendere dei colleghi ma se gli si chiede di calcio è ovvio che risponda per come vede il calcio lui e sacchi non potrà mai vedere il calcio come lo vede allegri. Sacchi ha dipinto i problemi del calcio italiano 20 anni fa perchè lui vedeva laddove tutti solo osservavano.
Per allegri il gioco lo fa la qualità del singolo, per sacchi il collettivo viene prima.
Mondi diversi.
Ovviamente affinchè il collettivo suoni assieme serve lo spartito del maestro.

Per fortuna direi:asd:
 
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