Raiola:"Sacchi mi fa pena, è fuso"

[sacchino]

Sacchi nella sua vita ha parlato male, o meglio non ha parlato bene, solo di tre persone nel mondo del calcio:

di Ibra e del suo ego e della sua poca educazione
del non bel gioco di Allegri
e della poca intelligenza di Balotelli

Se quest'uomo è fuso allora lo sono anch'io.

 

[Schism75]

Quella sulla nazionale è fantastica. Ha allenato una squadra che aveva un'ossatura buona, ma non eccezionale, sopratutto in attacco e a cenrocampo, dove a parte Baggio e Albertini c'era il vuoto, con molti giocatori persi per strada. La punta era Casiraghi, che ogni tanto aveva degli exploit, ma la maggior parte delle volte era stitico. Ricordo quella di Vicini di 4 anni prima con un centrocampo formato da Ancelotti e Giannini, Berti, e in attacco c'erano Vialli, Carnevale, Schillaci, Serena. E quella di Maldini in attacco aveva: Vieri, Del Piero, Inzaghi, Baggio.

Se Gullit non avesse avuto tutti i problemi fisici a partire dal secondo anno, quel Milan avrebbe vinto 3 campionati e 2 coppe campioni in più.

 

[Salina]

Sacchi e ancora uno che da le piste come conoscenze calcistiche all 80 per cento degli allenatori in attivita, raiola ahhhhhhhh

 

[Cataldinho]

Sacchi un po fuso lo è, però su Balotelli non gli do torto, la sua stupidità calcistica non è certo una notizia dell'ultima ora.

Piuttosto Raiola dovrebbe spiegare come mai la sua scuderia di campioni è gremita di teste calde che non vincono mai nulla o quasi sul campo?

 

[diavoloINme]

Quella sulla nazionale è fantastica. Ha allenato una squadra che aveva un'ossatura buona, ma non eccezionale, sopratutto in attacco e a cenrocampo, dove a parte Baggio e Albertini c'era il vuoto, con molti giocatori persi per strada. La punta era Casiraghi, che ogni tanto aveva degli exploit, ma la maggior parte delle volte era stitico. Ricordo quella di Vicini di 4 anni prima con un centrocampo formato da Ancelotti e Giannini, Berti, e in attacco c'erano Vialli, Carnevale, Schillaci, Serena. E quella di Maldini in attacco aveva: Vieri, Del Piero, Inzaghi, Baggio.

Se Gullit non avesse avuto tutti i problemi fisici a partire dal secondo anno, quel Milan avrebbe vinto 3 campionati e 2 coppe campioni in più.

Era una buona squadra quella nazionale, in attacco c'erano pure zola e signori che in quegli anni erano grandi giocatori.
La forza di quella nazionale era una difesa di ferro grazie anche all'ossatura milan.
In nazionale è sempre difficile comunque proporre gioco come in un club e infatti per paradosso la nazionale che si piegò solo al brasile ai rigori in finale nel 1994 non esprimeva certo un bel gioco, due anni dopo ad euro 96 fummo invece drammaticamente eliminati al primo turno dagli europei ma quella nazionale aveva tutto per vincere e convincere.
Giocammo un calcio sontuoso in due gare su tre ma un rigore sbagliato contro la germania e un folle turn over contro la repubblica ceca di nedvedi ci costarono carissimo.
Ancora oggi però ricordo i commenti degli addetti ai lavori e della stampa per il gioco brioso e aggressivo di quella nazionale.
Con un pò di fortuna e cinismo avremmo potuto fare l'accoppiata mondiale-europeo.
La storia comunque sacchi indubbiamente la scrisse al milan, meno in azzurro, dove fece il suo ma non fece il sacchi.

 

[dottor Totem]

Raiola è l'ultima persona che dovrebbe parlare di Sacchi.

Detto questo Sacchi ha sempre detto banalità, ma le dice talmente male da renderle più interessanti di quello che sono. Sulla carriera poi ha evidentemente ragione.

 

[Ecthelion]

Replica di Mino Raiola ad Arrigo Sacchi, che nella giornata di ieri aveva bollato come privo di intelligenza Mario Balotelli. Di seguito quanto dichiarato dall'agente di SuperMario:

"L'intelligenza non conta solamente nel calcio ma anche nella vita e Sacchi ha dimostrato di non averne. Non è una persona di classe. Non capisco perché lo si stia ancora a sentire e gli si dia tutto questo credito. Ha guidato una squadra che avrebbe vinto anche da sola e deve ringraziare Berlusconi finché campa. Dopo il Milan cosa ha fatto? Niente, non ha vinto nulla da nessuna parte. Perché non ci spiega come mai ha perso i mondiali con una squadra che doveva vincerli in carrozza? Devo dare ragione alle voci che girano nell'ambiente da anni, ormai Sacchi è completamente fuso e mi fa pena."

Questo personaggio sarebbe a suo agio nel karma cosmico soltanto davanti a un forno, in bermuda e ciabatte, col grembiule sporco di farina e pomodoro, mentre urla in cucina che gli portino un barattolo di acciughe.

 

[Magnus_Marcus]

Per una volta che dice una cosa sensata..

 

[Old.Memories.73]

Esattamente. Altri ,al posto di Sacchi, con quella squadra avrebbero vinto di piu', ma fidati che a distanza di 30 anni nessuno avrebbe ricordato quel Milan come si fa ora. L'unione tra un team di fuoriclasse epocali e un allenatore "eretico" a quei tempi ha fatto si che quella squadra divenisse iconica e leggendaria. E da tifoso che ha visto con i propri occhi quella formazione trionfare non posso che essere orgoglioso che alla sua guida vi fosse l'uomo di Fusignano perche', ne' prima ne' dopo, ho visto giocare a calcio così.

A non capire l'evidenziato sono in molti...passi per il cafone Raiola che mai capisce qualcosa...
Ma quando leggo certi commenti espressi da Tifosi rossoneri resto senza parole....
Il Milan di Sacchi rimarrà in eterno nella storia del calcio perchè lo ha rivoluzionato come pochi hanno fatto e perchè per vincere ha scelto la strada più difficile...quella di conciliare spettacolo e vittorie...
Vorrei inoltre ricordare che in Inghilterra agli allenatori che hanno fatto la storia costruiscono statue...non pretendo lo stesso per Sacchi ma almeno un po più di riconoscenza...specialmente se il suo Milan lo si è visto solo per cinque minuti su Youtube...

 

[Jino]

Allora che Sacchi sia rimasto a quel calcio, che Sacchi non riesca a calarsi nel calcio moderno è un dato di fatto, è bollito c'è poco da fare. Ma da qui a dire che è stato un allenatore normale.....verissimo che qualsiasi altro allenatore avrebbe vinto con quello squadrone, ma non certo come ha vinto lui, ha cambiato il calcio c'è poco da fare... si è dovuto aspettare Pep Guardiola dopo oltre 20 anni per vedere un altro tecnico cambiare il calcio.