Rabiot: stipendio tagliato per Allegri e feeling con Modric.

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CorSera: Adrien Rabiot, soprannominato "Cavallo Pazzo" ma in realtà un giocatore di intelligenza superiore alla media, è considerato l'uomo che, insieme a Luka Modric, sta consentendo al Milan di fare il salto di qualità. La leadership matura di questi due centrocampisti è ritenuta essenziale per la squadra, che aveva bisogno di un cambio di rotta dopo la stagione precedente.

Il francese, fedelissimo di Massimiliano Allegri fin dai tempi della Juventus (2021-2024), è subito entrato in sintonia con Modric in campo e fuori. Entrambi sono i primi ad arrivare a Milanello e gli ultimi ad andarsene, e la loro etica del lavoro ha imposto una disciplina a tutta la squadra.

Per Rabiot, la partita di domenica contro la Juventus sarà una notte speciale, come ha ammesso: "Sarà un’emozione giocare allo Stadium, lì sono stato felice, ma ora sono al Milan e voglio vincere".

Pur di ricongiungersi con Allegri—che definisce "come un papà" e con cui parla spesso—il centrocampista si è tagliato lo stipendio, accettando un contratto con premi a risultato, a dimostrazione della sua forte motivazione. Rabiot ha un obiettivo personale ulteriore: giocare il Mondiale della prossima estate con la Francia, consapevole di dover disputare una stagione da protagonista dopo la disgraziata estate al Marsiglia, dove fu messo fuori rosa per una lite in allenamento.

Rabiot è noto per il suo carattere forte, tanto da aver litigato in passato con Ibrahimovic, il quale ha subito dato il via libera all'ipotesi di portarlo al Milan. La sua carriera è gestita da sua madre, Veronique, che svolge il ruolo di genitore, manager e consigliera. A differenza dei suoi compagni, Rabiot ha scelto di non vivere in centro a Milano, evitando i locali notturni e le tentazioni della metropoli; sta prendendo casa in campagna, vicino ai boschi di Milanello, per mantenere una vita riservata.

 

[Tifoso Di Tastiera]

CorSera: Adrien Rabiot, soprannominato "Cavallo Pazzo" ma in realtà un giocatore di intelligenza superiore alla media, è considerato l'uomo che, insieme a Luka Modric, sta consentendo al Milan di fare il salto di qualità. La leadership matura di questi due centrocampisti è ritenuta essenziale per la squadra, che aveva bisogno di un cambio di rotta dopo la stagione precedente.

Il francese, fedelissimo di Massimiliano Allegri fin dai tempi della Juventus (2021-2024), è subito entrato in sintonia con Modric in campo e fuori. Entrambi sono i primi ad arrivare a Milanello e gli ultimi ad andarsene, e la loro etica del lavoro ha imposto una disciplina a tutta la squadra.

Per Rabiot, la partita di domenica contro la Juventus sarà una notte speciale, come ha ammesso: "Sarà un’emozione giocare allo Stadium, lì sono stato felice, ma ora sono al Milan e voglio vincere".

Pur di ricongiungersi con Allegri—che definisce "come un papà" e con cui parla spesso—il centrocampista si è tagliato lo stipendio, accettando un contratto con premi a risultato, a dimostrazione della sua forte motivazione. Rabiot ha un obiettivo personale ulteriore: giocare il Mondiale della prossima estate con la Francia, consapevole di dover disputare una stagione da protagonista dopo la disgraziata estate al Marsiglia, dove fu messo fuori rosa per una lite in allenamento.

Rabiot è noto per il suo carattere forte, tanto da aver litigato in passato con Ibrahimovic, il quale ha subito dato il via libera all'ipotesi di portarlo al Milan. La sua carriera è gestita da sua madre, Veronique, che svolge il ruolo di genitore, manager e consigliera. A differenza dei suoi compagni, Rabiot ha scelto di non vivere in centro a Milano, evitando i locali notturni e le tentazioni della metropoli; sta prendendo casa in campagna, vicino ai boschi di Milanello, per mantenere una vita riservata.

Ed é proprio questo il motivo per il quale una squadra ha bisogno di giocatori esperti, di leader.
Importante una frase riportata in un altro articolo su Modric: 'Con quale coraggio puoi permetterti di arrivare in ritardo quando Modric dopo 6 Champions é il primo ad arrivare?'

Questi due (Rabiot é comunque campione del mondo con la Francia) dettano la linea e questo sembra dare una mano alla coesione del gruppo. Anche Allegri con le sue mosse fa benissimo (maxitavolo per tutti, si parla italiano --> tutto per evitare la creazione di minigruppi)

 

[nik10jb]

Ed é proprio questo il motivo per il quale una squadra ha bisogno di giocatori esperti, di leader.
Importante una frase riportata in un altro articolo su Modric: 'Con quale coraggio puoi permetterti di arrivare in ritardo quando Modric dopo 6 Champions é il primo ad arrivare?'

Questi due (Rabiot é comunque campione del mondo con la Francia) dettano la linea e questo sembra dare una mano alla coesione del gruppo. Anche Allegri con le sue mosse fa benissimo (maxitavolo per tutti, si parla italiano --> tutto per evitare la creazione di minigruppi)

Non avevo letto di questa frase. Io mi sono emozionato e caricato solo a leggerla. Penso ai suoi compagni di squadra.

Ovviamente a Leao non interessa niente di questa cosa

 

[Clarenzio]

CorSera: Adrien Rabiot, soprannominato "Cavallo Pazzo" ma in realtà un giocatore di intelligenza superiore alla media, è considerato l'uomo che, insieme a Luka Modric, sta consentendo al Milan di fare il salto di qualità. La leadership matura di questi due centrocampisti è ritenuta essenziale per la squadra, che aveva bisogno di un cambio di rotta dopo la stagione precedente.

Il francese, fedelissimo di Massimiliano Allegri fin dai tempi della Juventus (2021-2024), è subito entrato in sintonia con Modric in campo e fuori. Entrambi sono i primi ad arrivare a Milanello e gli ultimi ad andarsene, e la loro etica del lavoro ha imposto una disciplina a tutta la squadra.

Per Rabiot, la partita di domenica contro la Juventus sarà una notte speciale, come ha ammesso: "Sarà un’emozione giocare allo Stadium, lì sono stato felice, ma ora sono al Milan e voglio vincere".

Pur di ricongiungersi con Allegri—che definisce "come un papà" e con cui parla spesso—il centrocampista si è tagliato lo stipendio, accettando un contratto con premi a risultato, a dimostrazione della sua forte motivazione. Rabiot ha un obiettivo personale ulteriore: giocare il Mondiale della prossima estate con la Francia, consapevole di dover disputare una stagione da protagonista dopo la disgraziata estate al Marsiglia, dove fu messo fuori rosa per una lite in allenamento.

Rabiot è noto per il suo carattere forte, tanto da aver litigato in passato con Ibrahimovic, il quale ha subito dato il via libera all'ipotesi di portarlo al Milan. La sua carriera è gestita da sua madre, Veronique, che svolge il ruolo di genitore, manager e consigliera. A differenza dei suoi compagni, Rabiot ha scelto di non vivere in centro a Milano, evitando i locali notturni e le tentazioni della metropoli; sta prendendo casa in campagna, vicino ai boschi di Milanello, per mantenere una vita riservata.

Lo stipendio di Rabiot è aumentato rispetto al Marsiglia, soprattutto la parte non fissa (premi).
La grossa novità è che la mamma probabilmente non ha chiesto commissioni folli per il passaggio al Milan.