vogliamo i top bleierz da mille miliardi di euro in campo al posto di suso e calha perché “un tempo quella maglia la indossava [inserire nome di leggenda]”.
Vogliamo il milan sul tetto d’italia, d’europa, del mondo perché “noi siamo il grande milan, 7 cembionz!1, scansatevi”
vogliamo che la proprietà, anziché costruire una buona squadra con cura e pazienza, spenda centinaia di milioni per trentenni perché “dobbiamo lanciare un messaggio al mondo: Stiamo tornando!1 se la giube ha preso cr7 noi dobbiamo prendere messi!”
vogliamo lo stadio da 200.000 posti per far capire agli altri top club che “ce labbiamo più grosso noi!1”
vogliamo lo stadio tutto rossonero perché “che vergongia, noi siamo il milan e dobbiamo avere lo stadio tutto nostro come gli altri top clubz!”
vogliamo tenere in piedi san siro perché “ehhh ma è un monumento e la storia del grande milan!”
il problema è che la fantasia dei tifosi non ha limiti, ma il milan esiste nel mondo reale. Servono tanti soldi per i top players, servono tanti soldi per lo stadio, servono tanti soldi e tanto tempo per tornare i migliori. I soldi non sono nostri, sono dei singer. Saranno loro, o meglio saranno i professionisti che hanno intorno a fare i giusti calcoli e le giuste valutazioni. Loro spendono per guadagnare. Non sono tifosi e non sono pazzi.
Per i tifosi è tutta una questione di cuore, sentimento e nostalgia, ma non è con queste cose che si va avanti nel mondo reale. Servono soldi e intelligenza.
Poi vabbè, anche a me piacerebbe avere una porsche al posto della mia toyota scassata, ma la soluzione qual è? è questo che mi chiedo: Cosa vuole davvero il tifoso? Budget illimitato e scelte scriteriate? Beh, così è facile rimanere delusi.