Polonia,Corte Costituzionale:"Leggi e Costituzione nazionali preminenti su UE".

Andris

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La cosa inquietante è che, pur di portare avanti la loro sterile battaglia contro la UE, i sedicenti “sovranisti” nostrani sono disposti a calpestare i valori non dell’istituzione UE ma della cultura europea, la stessa che a loro a dire sarebbe messa a rischio dai mikranti!!11!
Peraltro non si può fare a meno di notare che, proprio per la sistematica violazione degli standard minimi previsti dal diritto europeo, la Polonia è uno degli Stati che danneggia pesantemente proprio noi(vedasi trasferimenti di convenienza delle sedi di aziende italiane). Prima fan di Trump e dei suoi dazi, poi della Polonia, di Visegrad ecc Tutte situazioni che hanno danneggiato e danneggiano il nostro paese. E, allora, vien da domandarsi chi siano i veri anti-intaliani.

Sia chiaro, io contesto le modalità del processo di integrazione europea praticamente da quando ho iniziato a interessarmi di questioni politiche. Ma, di certo, mai potrei appoggiare chi con la scusa della UE cattivona vuole spazzare via i più elementari principi della cultura europea.
se l'Italia da essere tra le prime cinque potenze al mondo ora a stento è tra le prime dieci dopo decenni di degrado economico con i tutti dati crollati proporzionalmente ai Trattati dove si cedeva più sovranità.
diamo la colpa a Trump e all'est Europa quando le questioni sono nate quando se ne fregava della politica ed esisteva l'URSS ancora...a parte che siamo tra i primi colonizzatori dell'Est negli anni Novanta
 

Milanoide

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Buttiamo fuori la Polonia, così smettono di usare i fondi comunitari per finanziare le pratiche di dumping delle loro imprese.
E le aziende dell'Europa normale smetteranno di delocalizzare.

Entrare nel UE non è un obbligo.
La gerarchia delle fonti del diritto è ben chiara da 30 anni a questa parte e lo è soprattutto a chi è entrato dopo: il diritto comunitario prevale.

I parlamenti nazionali storicamente sono nati e si sono sviluppati per frenare le spese folli dei sovrani. Il problema sono alcuni parlamenti come il nostro che spendono più di Luigi XIV. Che deliberano spese folli senza copertura finanziaria e questo nella Costituzione c'è sempre stato anche prima di Monti.

L'austerità tedesca sarà una paranoia storica, ma alla fine in un condominio tutti devono convivere, rispettare il regolamento e pagare le condominiali.

E poi, alla fine, la UE sarebbe anche prodiga di finanziamenti. Ma l'insipienza della classe politica italiana, specialmente del meridione, fa si che quei soldi belli pronti non arrivino mai. Incapaci di progettare, solo truffare.

Chi è contro la UE cosa pensa di fare, svalutare come se non ci fosse un domani?
Propone il governo degli ignoranti, avventuristi?

È cosi nazionalista che tiene i soldini nei conti all'estero?
 

Lineker10

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La cosa inquietante è che, pur di portare avanti la loro sterile battaglia contro la UE, i sedicenti “sovranisti” nostrani sono disposti a calpestare i valori non dell’istituzione UE ma della cultura europea, la stessa che a loro a dire sarebbe messa a rischio dai mikranti!!11!
Peraltro non si può fare a meno di notare che, proprio per la sistematica violazione degli standard minimi previsti dal diritto europeo, la Polonia è uno degli Stati che danneggia pesantemente proprio noi(vedasi trasferimenti di convenienza delle sedi di aziende italiane). Prima fan di Trump e dei suoi dazi, poi della Polonia, di Visegrad ecc Tutte situazioni che hanno danneggiato e danneggiano il nostro paese. E, allora, vien da domandarsi chi siano i veri anti-intaliani.

Sia chiaro, io contesto le modalità del processo di integrazione europea praticamente da quando ho iniziato a interessarmi di questioni politiche. Ma, di certo, mai potrei appoggiare chi con la scusa della UE cattivona vuole spazzare via i più elementari principi della cultura europea.
Già e nella fattispecie non garantire la separazione dei poteri.
Figuriamoci se possiamo tollerare una cosa del genere in un paese della UE.
Ma la Polonia è molto furba. Prende i fondi europei e piano piano sta migrando verso un sistema autoritario simile alla vicina Russia.
 

Andris

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I parlamenti nazionali storicamente sono nati e si sono sviluppati per frenare le spese folli dei sovrani. Il problema sono alcuni parlamenti come il nostro che spendono più di Luigi XIV. Che deliberano spese folli senza copertura finanziaria e questo nella Costituzione c'è sempre stato anche prima di Monti.
la copertura finanziaria per una legge non è la stessa cosa del pareggio di bilancio, pratica ben più aggressiva e soprattutto non dipende da tue scelte unicamente ma spesso da fenomeni esogeni che sei obbligato a ripianare danneggiando la parte sana del tuo paese.
 

Andris

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Buttiamo fuori la Polonia, così smettono di usare i fondi comunitari per finanziare le pratiche di dumping delle loro imprese.
E le aziende dell'Europa normale smetteranno di delocalizzare.
perchè prima del 2004 non andavano le imprese straniere in Polonia ?
non per fare un piacere ai governi polacchi, ma all'imprenditore di turno
mi pare che Serbia, Albania etc etc facciano lo stesso senza essere in Europa politica.
così come Olanda, Irlanda, Lussemburgo pur essendo in UE ma su questi tre si va moooolto cauti nelle accuse.
 

Milanoide

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perchè prima del 2004 non andavano le imprese straniere in Polonia ?
non per fare un piacere ai governi polacchi, ma all'imprenditore di turno
mi pare che Serbia, Albania etc etc facciano lo stesso senza essere in Europa politica.
così come Olanda, Irlanda, Lussemburgo pur essendo in UE ma su questi tre si va moooolto cauti nelle accuse.
Noi non partecipiamo ai bilanci di Serbia ed Albania al momento. I fondi comunitari di coesione non vanno li.
Se li finanziamo hanno altri voci di bilancio.
Viceversa, Polonia, Paesi Bassi, Irlanda e Lussemburgo sono tutti paesi furbetti.
Alcuni di questi ultimi hanno il buon gusto di stare zitti. Gli olandesi, che pure calcisticamente amo e supporto, si alzano in piedi a dare lezioncine all'Italia.
Potrebbero rifiutare di ospitare le capogruppo finanziarie delle aziende italiane e l'Italia avrebbe bilanci migliori.
 
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Spero che l'Italia diventi furbetta il prima possibile, mungendo Bruxelles senza accolarsi nessun onere. L'Europa politicamente non esiste, rassegnatevi. Il mondo è pura competizione.
 

Raryof

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Spero che l'Italia diventi furbetta il prima possibile, mungendo Bruxelles senza accolarsi nessun onere. L'Europa politicamente non esiste, rassegnatevi. Il mondo è pura competizione.
Sì ma dovresti staccarti da loro rimanendo comunque nell'UE, con questi governi europeisti c'è poco da fare, "l'Europa ci chiede, l'Europa ci dice..", servirebbe un'altra classe politica che guardi prima al nostro interesse all'interno di un mercato globale e sviluppando influenze importanti attraverso il soft power (lingua, made in Italy, ecc, là dove un tempo si esportavano uomini che in teoria sarebbero dovuti tornare...), bisognerebbe tornare ad essere competitivi trovando soluzioni alternative, entrare nell'€ ci ha tolto molto e adesso tocca pure sperare che si stacchino altri paesi perché per me, da sempre, è stata una scelta scellerata l'allargamento dell'Ue e al tempo stesso l'€, adesso entrerà pure la Croazia, forse la Serbia, più paesi più costi e noi siamo quelli che pagano più di altri, gli altri giustamente prendono più di quello che pagano e poi te lo fanno pure capire, noi? teniamo in piedi il giochino perché poi con l'€ possiamo andare all'estero, ecco la bellezza dell'€, se vai in Germania almeno non devi cambiare.. grandissima conquista..
Tranquilli che la Polonia così come la Spagna, l'Ungheria e altri paesi non si staccheranno mai dalla mammella, noi che in poche parole SIAMO l'Ue dobbiamo pagare sempre più degli altri, molti pensano che l'allargamento sia crescita ma in realtà no se non abbiamo interessi forti e se la nostra posizione di fondatori non faccia in modo di tutelarci e renderci più competitivi di chi sulla carta è meno competitivo e cresce proprio per via del fatto di essere un'economia inferiore ma con guadagni e vantaggi in percentuale maggiori, creando oltre tutto competizione svantaggiosa ai tuoi danni.
 
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Sì ma dovresti staccarti da loro rimanendo comunque nell'UE, con questi governi europeisti c'è poco da fare, "l'Europa ci chiede, l'Europa ci dice..", servirebbe un'altra classe politica che guardi prima al nostro interesse all'interno di un mercato globale e sviluppando influenze importanti attraverso il soft power (lingua, made in Italy, ecc, là dove un tempo si esportavano uomini che in teoria sarebbero dovuti tornare...), bisognerebbe tornare ad essere competitivi trovando soluzioni alternative, entrare nell'€ ci ha tolto molto e adesso tocca pure sperare che si stacchino altri paesi perché per me, da sempre, è stata una scelta scellerata l'allargamento dell'Ue e al tempo stesso l'€, adesso entrerà pure la Croazia, forse la Serbia, più paesi più costi e noi siamo quelli che pagano più di altri, gli altri giustamente prendono più di quello che pagano e poi te lo fanno pure capire, noi? teniamo in piedi il giochino perché poi con l'€ possiamo andare all'estero, ecco la bellezza dell'€, se vai in Germania almeno non devi cambiare.. grandissima conquista..
Tranquilli che la Polonia così come la Spagna, l'Ungheria e altri paesi non si staccheranno mai dalla mammella, noi che in poche parole SIAMO l'Ue dobbiamo pagare sempre più degli altri, molti pensano che l'allargamento sia crescita ma in realtà no se non abbiamo interessi forti e se la nostra posizione di fondatori non faccia in modo di tutelarci e renderci più competitivi di chi sulla carta è meno competitivo e cresce proprio per via del fatto di essere un'economia inferiore ma con guadagni e vantaggi in percentuale maggiori, creando oltre tutto competizione svantaggiosa ai tuoi danni.
Noi siamo delle mammole, ci riempiamo la bocca di propositi umanitari senza capire che il mondo è competizione più che collaborazione. Noi parliamo di collaborare mentre gli altri pensano a dominare. Come dice l'immenso Dario Fabbri, parlare d'Europa è parlare del sesso degli angeli, una masturbazione sociopolitica che lascio volentieri alle anime belle dell'età contemporanea. Io vorrei la chiesa al centro di Roma, del benessere dei vicini me ne frego.
 

Dexter

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La Corte Costituzionale polacca ha sentenziato che, in caso di conflitto, le leggi della Polonia sono preminenti sull'ordinamento europeo su questioni dove permane sovranità nazionale.

Ormai da tempo la Polonia è avversa alla Corte di giustizia UE per lo stato di diritto riguardo l'indipendenza giudiziaria nazionale.
La Corte di giustizia vuole fare pagare una multa finchè non si farà ciò che dice, mentre il governo polacco non ha alcuna intenzione di farlo perchè ritiene di agire secondo le regole.

"Il tentativo della Corte europea di giustizia di essere coinvolta nei meccanismi legislativi polacchi viola la norme che assegnano la priorità alla Costituzione e le norme che rispettano la sovranità nell'ambito del processo di integrazione europea"

Trasecolano i rappresentanti e i sostenitori europeisti pensando alla cessione totale di sovranità nazionale

La Commissione europea vedrà il da farsi:

"Su questa base, decideremo i prossimi passi.
L’Ue è una comunità di leggi e di valori: è questo che tiene l’Unione insieme e che ci rende forti.
Difenderemo i principi fondatori dell’ordinamento giuridico dell’Ue.
La nostra priorità è assicurare che i diritti dei cittadini polacchi vengano protetti e che godano dei benefici dell’appartenenza all’Ue.
I cittadini Ue, come le imprese attive in Polonia, devono avere la certezza giuridica che le regole Ue, incluse le sentenze della Corte di Giustizia, vengono pienamente applicate in Polonia"


Adnkronos
Curioso che chi difende la fantastica Unione Europea in questo topic, che poi é anche chi ha il coraggio e la convinzione di votare Partito Democratico o Movimento5stelle (ma non lo dice), é totalmente a favore dell'estensione dell' obbligo Green Pass anche per andare in bagno, nonostante nella loro tanto amata Unione Europea siamo gli UNICI ad avere un provvedimento simile (con l'85% degli over12 coperti..). Stanotte bacino alla foto di Letta sul comodino prima di mettersi a letto, e buonanotte.
D'altronde c'é chi é talmente tifoso da sostenere che Krunic sia meglio di Barella, e chi é talmente ottuso da cercare sempre una motivazione o giustificazione per sostenere i propri beniamini politici.
 
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