Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 16 luglio, il Milan di Pioli ha solamente tre punti in meno del Milan di Gattuso, osannato, che lottava per un posto un in Champions. Pioli ha fatto un lavoro eccezionale, e mandarlo via non sarà tanto semplice. La squadra rossonera è cambiato, ha buttato via la timidezza. Ora non si abbatte e sa rimontare l'avversario.
Repubblica: il Mila vola con Pioli e gà lo rimpiange. L'addio del tecnico, che ormai è scritto, diventa doloroso.
E' decisamente un altro milan rispetto a quello di gattuso. Anche se ci sarebbe da sottolineare, per onestà intellettuale e coerenza, che gattuso non aveva certi interpreti che oggi abbiamo.
Alcuni si, ma non li vedeva, altri non li aveva proprio.
Il milan ha svoltato innanzitutto col cambio modulo che ha donato equilibrio e spaziature più congeniali a tanti interpreti, kessie e calha su tutti. Qua sul sito abbiamo invocato per anni il 4-2-3-1 che ha portato tante fortune all'inter , come abbiamo invocato kessie e calha nel loro ruolo. Perchè il modulo conta, le spaziature contano.
I terzini oggi giocano alti e larghi.
Nessuno li tiene alti come noi, forse giusto l'atalanta ma il gasp gioca con 3 dietro mentre noi a 4.
Questa posizione dei terzini ci consente di avere sempre ampiezza, in mezzo al campo riusciamo cosi a creare superiorità numerica e liberiamo sempre l'uomo tra le linee.
Ibra gioca da 9 ma in realtà è un 10 col fisico del 9.
Le mezze punte trovano spazi e tempi ottimali e riusciamo a liberare sempre quella bestia di theo .
Ci creiamo gli spazi buoni e poi ce li prendiamo . Siamo migliorati tantissimo nella prima costruzione che non è più bassa e ostentata col portiere dentro la nostra area, ci alziamo infatti e siamo capaci di salire in blocco riversandoci nella metà campo avversaria con qualità e personalità.
E' un altro milan, è un bel milan. Onore a Pioli e ai ragazzi.
Una grossa mano ce l'hanno data ibra e kjaer.
Gattuso amava giocare col 4-3-2-1/4-3-3/4-5-1 ma lo faceva posizionando in fascia e sotto punta dei palleggiatori.
Ci hanno raccontato che lo faceva perchè non aveva alternative.
Vero me non del tutto : castillejo c'era ma il mister non lo vedeva, borini c'era pure ma il mister non lo vedeva.
La verità è che gattuso nel ruolo preferisce come interpreti dei palleggiatori perchè ama fraseggiare con le catene di gioco, come lui stesso ha ammesso giorni fa a napoli a chi gli chiedeva perchè lozano trova poco spazio.
Il messicano è giocatore da profondità ma gattuso nel ruolo predilige chi palleggia.
Questa era la motivazione che lo portava da noi a schierare da sotto punta calha e suso a discapito di borini e samu che non saranno certo dei campioni e non avrebbero cambiato il nostro destino(inutile ora giocare coi se e coi ma) ma erano e sono esterni da profondità.
Ovviamente prendiamo spunto da quanto è cresciuto il milan ma contestualizziamo pure il tutto dentro un calcio estivo, anomalo e che potrebbe ingannarci sulle valutazioni.
Non siamo ora una grande squadra ma la crescita vi è stata e va riconosciuta.