Pioli: solo 3 punti in meno di Gattuso, che lottava per la Champions

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Va detto che la quota quarto posto quest’anno è insostenibile. Neanche il Milan miracolato post-smantellamento, quello del 2012/2013, tenuto su da Balotelli ed El Shaarawy e da molti rigori generosi, sarebbe arrivato in CL, con questo ritmo.

Ne parlavamo giorni fa : finiti i tempi nei quali andavi a brescia a giocare contro la squadra di roby baggio o a cagliari ,patria di zola ,anzichè a bologna ,regno di beppe signori, giusto per citare tre campioni che a fine carriera hanno sposato la provincia.
La provincia è morta , anche per colpa del fpf , e per le grandi squadre, quelle vere non noi, fare punti contro almeno 10 squadre della massima serie è una passeggiata.
Ne consegue una serie A spaccata dove le prime 4 sembrano macchine belliche.
Una volta la juve andava in molte città ed era altamente probabile che lasciasse punti, oggi è una chimera.
Lo chiamano calcio virtuoso gli esperti.
 
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Pioli sta facendo giocare bene il Milan, cosa che non faceva nessuno da anni. Gattuso ha portato dei risultati discreti, ma il gioco faceva pietà, era tanta grinta e poco altro. Degli altri allenatori passati sulla panchina del Milan negli ultimi 7 anni salvo giusto Sinisa, ma neanche lui mi dava l'impressione che mi sta dando ora Stefano Pioli. Sarà un calcio strano quello post-covid, ma finalmente la squadra appare coesa e affiatata e soprattutto si fida del mister.
Per me prendere Ragnik significa ripartire da zero per l'ennesima volta con tutte le incognite del caso. Pioli conosce già la squadra e saprebbe dove puntellarla per renderla competitiva senza stravolgere tutto di nuovo.
 

A.C Milan 1899

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Ne parlavamo giorni fa : finiti i tempi nei quali andavi a brescia a giocare contro la squadra di roby baggio o a cagliari ,patria di zola ,anzichè a bologna ,regno di beppe signori, giusto per citare tre campioni che a fine carriera hanno sposato la provincia.
La provincia è morta , anche per colpa del fpf , e per le grandi squadre, quelle vere non noi, fare punti contro almeno 10 squadre della massima serie è una passeggiata.
Ne consegue una serie A spaccata dove le prime 4 sembrano macchine belliche.
Una volta la juve andava in molte città ed era altamente probabile che lasciasse punti, oggi è una chimera.
Lo chiamano calcio virtuoso gli esperti.

Concordo. Anche se una quota quarto posto astronomica come quest’anno non si è MAI vista. Al massimo si è arrivati a 72, ed erano annate dove c’erano squadre materasso in A, come il Benevento di due anni fa.

Speriamo che dall’anno prossimo la situazione rientri, perché una quota quarto posto a 75/80 punti non esiste in nessun altro campionato.
 

Aron

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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 16 luglio, il Milan di Pioli ha solamente tre punti in meno del Milan di Gattuso, osannato, che lottava per un posto un in Champions. Pioli ha fatto un lavoro eccezionale, e mandarlo via non sarà tanto semplice. La squadra rossonera è cambiato, ha buttato via la timidezza. Ora non si abbatte e sa rimontare l'avversario.

Repubblica: il Mila vola con Pioli e gà lo rimpiange. L'addio del tecnico, che ormai è scritto, diventa doloroso.


Per me non ha senso esonerare Pioli dopo quanto sta facendo.
Avrei capito esonerare Pioli per prendere un allenatore big con due/tre grandi acquisti su misura, ma noi lasciamo Pioli per un'incognita totale che farà una squadra composta perlopiù da ragazzini.
 
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Concordo. Anche se una quota quarto posto astronomica come quest’anno non si è MAI vista. Al massimo si è arrivati a 72, ed erano annate dove c’erano squadre materasso in A, come il Benevento di due anni fa.

Speriamo che dall’anno prossimo la situazione rientri, perché una quota quarto posto a 75/80 punti non esiste in nessun altro campionato.

Io credo la spiegazione vada trovata nella continuità tecnica delle nostre rivali.
La juve è irraggiungibile per noi e lo sappiamo, non la considero nemmeno.
Concentriamoci sulle altre :

-l'inter di spalletti viene da due anni di qualificazione alla champions. E' arrivato conte e con conte sono arrivati anche investimenti importanti. L'inter per un certo periodo della stagione ha dato la sensazione di potersela giocare per il titolo.
Ok , ora pare sia crollata ma non capisco cosa ci sia da parte nostra da sfottere o ridere. L'inter ci ha dato un distacco siderale.

-l'atalanta lo scorso anno sembrava un caso. Non lo era. Coi soldi della qualificazione alla champions la dirigenza ha donato a gasperini ricambi importanti. Oggi l'atalanta è più forte dello scorso anno.

-La lazio viene da anni di lavoro con inzaghi e la dirigenza ha deciso di non vendere i migliori. C'era un patto per la champions.
Ce la stanno facendo dopo due suicidi clamoroso degli ultimi anni.

-roma e napoli fino allo scorso anno le reputavo davanti a noi per rosa e progetto. Oggi sono entrambe in difficoltà, la roma versa in grossi guai societari. Il napoli è una società più sana ma pare un ciclo sia finito. Ci sarà un piccolo rinnovamento ma è una squadra forte e che ci creerà problemi.

Conclusioni :
su chi dobbiamo fare la corsa?
Dobbiamo migliorare e pure tanto e sperare qualcuno davanti crolli o si indebolisca.
Non è facile ma nemmeno impossibile.
Però ripeto, guardiamo la continuità tecnica delle nostre rivali.
 

Goro

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Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, 16 luglio, il Milan di Pioli ha solamente tre punti in meno del Milan di Gattuso, osannato, che lottava per un posto un in Champions. Pioli ha fatto un lavoro eccezionale, e mandarlo via non sarà tanto semplice. La squadra rossonera è cambiato, ha buttato via la timidezza. Ora non si abbatte e sa rimontare l'avversario.

Repubblica: il Mila vola con Pioli e gà lo rimpiange. L'addio del tecnico, che ormai è scritto, diventa doloroso.

Pioli è stato bravissimo, ha cancellato il ricordo dello 0-5 e dato una nuova identità a questa squadra, non l'avrei mai detto. Spero però che i ragazzi non si sciolgano con lo stadio pieno in futuro.
 
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paragone inutile quello dei punti, le rose sono diverse. oltretutto pioli ha fatto mezza stagione quindi teoricamente potrebbe essere molto più su.

un paragone intelligente secondo me sarebbe il confronto di aumento di valore della rosa portato da gattuso o pioli.

pioli ha valorizzato molto giocatori perchè li ha messi al loro posto, li ha fatti giocare, li ha fatti segnare dei gol e ha fatto divertire il pubblico.
gattuso ha deprezzato ogni singolo giocatore perchè subiva in casa dal sassuolo in 11 contro 10, ha spaccato lo spogliatoio con vari litigi tipo kessie, biglia e baka, ha impostato una squadra su suso e turca esterni di attacco.

pioli è stata una gradita sorpresa per me. mi aspettavo un disastro ma è stato bravo.
 

Djerry

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Ne parlavamo giorni fa : finiti i tempi nei quali andavi a brescia a giocare contro la squadra di roby baggio o a cagliari ,patria di zola ,anzichè a bologna ,regno di beppe signori, giusto per citare tre campioni che a fine carriera hanno sposato la provincia.
La provincia è morta , anche per colpa del fpf , e per le grandi squadre, quelle vere non noi, fare punti contro almeno 10 squadre della massima serie è una passeggiata.
Ne consegue una serie A spaccata dove le prime 4 sembrano macchine belliche.
Una volta la juve andava in molte città ed era altamente probabile che lasciasse punti, oggi è una chimera.
Lo chiamano calcio virtuoso gli esperti.

Però negli anni di Baggio al Brescia e Signori al Bologna nei primi quattro posti sono sempre arrivate in ordine sparso Juventus, Milan, Inter ed a turno una romana.
Mentre Bologna e Brescia, per altro subito retrocesse dopo l'addio di Baggio e Signori, facevano solo qualche capatina intorno all'ottavo posto ma erano quasi sempre nella seconda metà della classifica.

C'era il fenomeno Chievo, ora c'è il fenomeno Atalanta che a quel Chievo bagna in testa.
Balotelli, che sarà stupido e tutto quello che si vuole ma ha pur sempre 40 presenze in Nazionale, ha accettato la provincia esattamente come Baggio.
Il Torino, che vale il Bologna, conserva in squadra il titolare della Nazionale.
Quagliarella può diventare capocannoniere in una realtà media come Genova.

E negli anni a cavallo del 2000 la situazione "democratica" dell'economia e della spartizione dei diritti TV era molto peggiore e molto a vantaggio delle big, visto che c'era la contrattazione individuale ed ognuno faceva come gli pare, col gap senz'altro maggiore.

La Juventus vince come ha sempre vinto in provincia, e non certo perché le avversarie si scansano in quanto poi fanno affari con loro.

Caso mai, ed è il grande tema di questa loro dinastia, sono risultati mancanti causa colpevole fallimento di fatto Milan ed Inter, ovvero le uniche due squadre che dal 1991 (millenovecentonovantuno!) hanno vinto scudetti oltre alla Juve, tolti i due anni farlocchi delle romane in un calcio quello sì malato.

Insomma, capisco l'aspetto malinconico che può sopraggiungere, ma rimpiangere certi tempi e citare addirittura il FPF come causa del fatto che la Juve vince sempre mi pare non abbia un solo appiglio nella realtà e nella storia.
 

Lambro

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Pioli ha dato gioco offensivo, sicuramente, ha creato un 4231 perfetto per gli interpreti, si è sempre comportato bene e le sue dichiarazioni hanno dimostrato che brava persona sia.
Avrebbe meritato un Milan da inizio stagione, ma come detto da tanti dopo il 5 a 0 di bergamo giustamente si è deciso di cambiare, il post covid non deve illuderci troppo, è un campionato a se stante dove le squadre corrono meno in generale, dove si vedono tantissimi gol, tanti strafalcioni tattici, noi siamo stati tra i migliori fin'ora ma quando le squadre andavano a 100 all'ora eravamo spesso in netta assoluta difficoltà.
 

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