Pazzesco Ibra 16 gol in 23 partite, dopo il ritorno in Italia.

[A.C Milan 1899]

Secondo me non è nemmeno una questione di incisività a livello internazionale quanto di costruzione della squadra.
Mi spiego meglio : ibra non sarà mai come un suarez che messo nell'attacco del barca e al fianco di messi sposa la causa e magari ti vicne la champions.
Ibra è un giocatore che indirizza la squadra, gli schemi e il gioco ma che si esalta quando è il boss della banda.
Non ce lo vedo in mezzo ad altri campioni ma è perfetto in una rosa con alcune imperfezioni e qualche limite.
Ibra è un profeta che ha bisogno dei suoi seguaci.

Non è un caso se barca e inter hanno vinto senza di lui.
Senza ibra hanno costruito squadre migliori ma con più soldi.

Sarebbe bello vedere ibra che guida una banda di bravi ragazzi e alcuni ottimi giocatori sul tetto d'europa.
Lo svedese incarna l'essenza dello sport perchè rappresenta il talento che supera i limiti.

Bravissimo, ottima descrizione. Per quanto riguarda la penultima frase, non farmi sognare troppo. <3

 

[JoKeR]

Ma quella è stata distruzione pianificata, erano cose che sapevano benissimo anche loro. Volevano lasciare solo macerie prima di andarsene, lasciare solo una carcassa vuota, spolpata per benino e per giunta stravenduta, per rendere la risalita il più difficile possibile. Dopo il Lodo Mondadori del 2011 era tutto pianificato, anche il teatrino Tevez-Pato a Gennaio va letto in quest’ottica, non è stato preso perché lo smantellamento (cioè far andare via contemporaneamente Zambrotta, Seedorf, Nesta, Gattuso, Pippo, MVB e svendendo Ibra e Thiagone) era stato già deciso e pianificato. Anche non ci fosse stato il goal di Muntari e altre decisioni a noi sfavorevoli e favorevoli alla Ndranghetus e avessimo vinto il diciannovesimo non sarebbe cambiato nulla, il destino dell’Ac Milan era stato già deciso: vendere casa e svuotarla dell’arredamento nel processo.

Certo, condivido, era volutamente pianificato.
Nessuno per secoli avrebbe dovuto vincere dopo Berlusconi.
Abbiamo goduto per 20 anni, ma dal 2012 (anche prima) in avanti il piano di distruzione era sotto gli occhi di tutti, negarlo è proprio controproducente.

 

[A.C Milan 1899]

Certo, condivido, era volutamente pianificato.
Nessuno per secoli avrebbe dovuto vincere dopo Berlusconi.
Abbiamo goduto per 20 anni, ma dal 2012 (anche prima) in avanti il piano di distruzione era sotto gli occhi di tutti, negarlo è proprio controproducente.

Già. Sennonché il Nano, nel suo delirio di onnipotenza, non ha fatto i conti con un fatto: l’AC MILAN 1899 è più grande anche di lui, l’AC MILAN 1899 vinceva scudetti, coppe campioni e intercontinentali prima di lui e continuerà a farlo dopo di lui.

Come scrivevo l’altro giorno (con chiosa finale dei Rolling Stones) la Bestia si è svegliata.

Hai centrato il punto: ora sappiamo chi siamo.
Arriveranno anche tempi difficili.
Cominceranno anche a danneggiarci e tornerà a trovarci sometimes la nostra vecchia amante: la Sfiga.
Ma è tardi.

È nata una squadra, un gruppo, un branco.
Chiunque potrà provare a batterci e sicuramente qualcuno ci riuscirà.
Ma è tardi.
Il meccanismo, vecchio, impolverato e coperto di ragnatele si è rimesso in moto.
Scricchiola, urla l'acciaio sotto lo sforzo dei cavalli a vapore, riprendono a girare gli ingranaggi, cade la ruggine dalle bielle.

Tante sfide ci attendono e abbiamo una lista di conti da regolare che arriva in Tagikistan.
Si perderà. Capita, è il calcio.
Ma è tardi. Troppo tardi per chi ci aveva già dati per spacciati.
E i ricordi degli antichi dominatori non sembrano più leggende da raccontare ai bambini.
Perché il letargo della Bestia È terminato. L'inverno è arrivato. Sua Maestà, il Diavolo, si è destato. E ha un messaggio per il mondo: “ if you meet me, have some courtesy, have some sympathy, and some taste.
Use all your well-learned politesse, or I'll lay your soul to waste, mm yeah”.

Lasciatele sgranchire le ossa e le corna ancora per un po’, che poi ci sarà da divertirsi. E il Cocito nel quale immergerà i suoi nemici nel frattempo è diventato ancora più ghiacciato di quanto lo fosse ai tempi di Dante.

 

[JoKeR]

Secondo me non è nemmeno una questione di incisività a livello internazionale quanto di costruzione della squadra.
Mi spiego meglio : ibra non sarà mai come un suarez che messo nell'attacco del barca e al fianco di messi sposa la causa e magari ti vince la champions.
Ibra è un giocatore che indirizza la squadra, gli schemi e il gioco ma che si esalta quando è il boss della banda.
Non ce lo vedo in mezzo ad altri campioni ma è perfetto in una rosa con alcune imperfezioni e qualche limite.
Ibra è un profeta che ha bisogno dei suoi seguaci.

Non è un caso se barca e inter hanno vinto senza di lui.
Senza ibra hanno costruito squadre migliori ma con più soldi.

Sarebbe bello vedere ibra che guida una banda di bravi ragazzi e alcuni ottimi giocatori sul tetto d'europa.
Lo svedese incarna l'essenza dello sport perchè rappresenta il talento che supera i limiti e conduce i suoi all'obiettivo.

Condivido.

Peraltro, per quanto possa sembrare paradossale, Zlatan non ha mai avuto squadre pronte per vincere la Champions, tolto il Barca 2009-2010.

Anche la Juventus di Capello, fortissima nei nomi, non aveva caratura internazionale, perchè ancorata ad un gioco di difesa e contropiede (pazzesco) superato. Quella Juve fu umiliata (esagero un pò ma è così) da Liverpool ed Arsenal e diede sempre sensazione di impotenza.

Al Milan i numeri di Zlatan in campo europeo comunque hanno iniziato a migliorare e sono cresciuti col Psg... ma pure il Psg non era organicamente predisposto alla Champions, anche se sembra incredibile.

Infine, lo amo così tanto Zlatan (sono quasi gay per lui da quando arrivò alle *****) che l'ho seguito anche al Barcellona.

Ebbene, se avete visto le prime 10 partite circa di Zlatan in Spagna, furono mirabolanti e sembrava che giocassero alla Playstation.
Però, in un sistema guardoliano improntato sui fedelissimi Messi Xavi e Iniesta, Ibra non ci stava a dire nulla in quanto troppo sopra le righe e fu relegato in disparte dallo spogliatoio.
Non si era proprio integrato in quella squadra non costruita (giustamente) per lui e non lasciò il segno... patetico nella doppia sfida con l'Inter...

Ma, in generale, non ha mai avuto la squadra per la Champions, a differenza di Messi, Ronaldo o Lewandosky.
Stranissimo, ma in parte vero, anche se avrebbe dovuto lo stesso essere più incisivo.