Pausa dal Milan?

Moffus98

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Lo ammetto. E' il momento più difficile da quando sono tifoso del Milan. Ogni giorno leggo notizie raccapriccianti sul mercato del Milan: Zaza è vicino, ecco trovato l'accordo con il giocatore, il Milan vuole Berardi che è calabrese come Mirabelli :facepalm: E poi leggi quella notizia di CR7 ormai fatta alla Juve. Si proprio lui. Il giocatore più forte al mondo ed uno dei più forti della storia del calcio. Poi leggi del teatrino di Yonghong Li che non si sa se riesce a restituire i 32 milioni. Ecco, devo dire che sono abbastanza stufo di tutto questo. Sono fortemente deluso. Un primo passo in avanti potremmo farlo cambiando società, ma ammettiamo per puro caso che passassimo alla famiglia Ricketts o a Commisso: potremmo mai davvero competere con la Juve ed entrare nell'elitè del calcio europeo? Difficile. I Ricketts, secondo forbes, hanno un patrimonio stimato intorno ai 2.4 miliardi di dollari e hanno ricavato utili tramite le loro aziende per 1.4 miliardi di dollari. Commisso, sempre secondo Forbes, avrebbe un patrimonio personale da 4.5 miliardi di euro, e la Mediacom (la sua azienda) ha un fatturato di circa 2 miliardi di dollari con degli utili sui 300 milioni circa. Sarebbe sicuramente un bel passo in avanti: passeremmo da uno sconosciuto-pazzo cinese a degli investitori solidi, conosciuti e soprattutto con delle idee. Veniamo alla Juve: circa il 63% delle azioni è posseduto dalla Exor, che è la cassa di fiducia degli Agnelli ed è una delle principali società d'investimento europee, ed ha un fatturato di ben 144 miliardi di euro. Ecco qui dove crolla tutto: potremo mai tornare a competere con la Juve, proprio ora che si è risvegliata la Exor ed ha incominciato a prendere i campioni, quelli veri(CR7)? Allora, dopo tutte queste riflessioni, sto davvero pensando di prendere una pausa dal Milan. Se davvero sono questi gli acquisti che faremo, se davvero non cambiamo proprietà...allora per un anno non guarderò una singola partita del Milan. Troppe delusioni, troppe illussioni. Troppo. E' solo una riflessione che voglio condividere con voi. Lo so che da questa cosa che ho scritto potrebbe sembrare che la mia vita sia solo basata sul calcio, ma non è cosi. Il calcio per me è un'ambito importante della vita, ma che non va ad intaccare minimamente sul resto. Volevo condividere con voi un mio pensiero, che probabilmente tra qualche giorno mi passerà, oppure attuerò in pieno e non guarderò per almeno 1 anno nulla di nulla.
 
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CApisco la delusione, ma qui si cade nell’isteria più totale. Zaza e Berardi al Milan e CR7 alla Juve ancora lì devo vedere...
 

Lorenzo 89

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Troppo comodo seguire la propria squadra quando le cose vanno bene. Gente come mio padre andò allo stadio quando eravamo in serie B, quelli sono gli esempi da seguire. Forse ci hanno abituato troppo bene in questi anni, allora i tifosi romanisti, napoletani e laziali che devono dire?
Purtroppo è un lungo periodo negativo quello che stiamo vivendo, ma siamo pur sempre una delle squadre più blasonate del mondo, non credo che questo limbo durerà in eterno.
 
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Lo ammetto. E' il momento più difficile da quando sono tifoso del Milan. Ogni giorno leggo notizie raccapriccianti sul mercato del Milan: Zaza è vicino, ecco trovato l'accordo con il giocatore, il Milan vuole Berardi che è calabrese come Mirabelli :facepalm: E poi leggi quella notizia di CR7 ormai fatta alla Juve. Si proprio lui. Il giocatore più forte al mondo ed uno dei più forti della storia del calcio. Poi leggi del teatrino di Yonghong Li che non si sa se riesce a restituire i 32 milioni. Ecco, devo dire che sono abbastanza stufo di tutto questo. Sono fortemente deluso. Un primo passo in avanti potremmo farlo cambiando società, ma ammettiamo per puro caso che passassimo alla famiglia Ricketts o a Commisso: potremmo mai davvero competere con la Juve ed entrare nell'elitè del calcio europeo? Difficile. I Ricketts, secondo forbes, hanno un patrimonio stimato intorno ai 2.4 miliardi di dollari e hanno ricavato utili tramite le loro aziende per 1.4 miliardi di dollari. Commisso, sempre secondo Forbes, avrebbe un patrimonio personale da 4.5 miliardi di euro, e la Mediacom (la sua azienda) ha un fatturato di circa 2 miliardi di dollari con degli utili sui 300 milioni circa. Sarebbe sicuramente un bel passo in avanti: passeremmo da uno sconosciuto-pazzo cinese a degli investitori solidi, conosciuti e soprattutto con delle idee. Veniamo alla Juve: circa il 63% delle azioni è posseduto dalla Exor, che è la cassa di fiducia degli Agnelli ed è una delle principali società d'investimento europee, ed ha un fatturato di ben 144 miliardi di euro. Ecco qui dove crolla tutto: potremo mai tornare a competere con la Juve, proprio ora che si è risvegliata la Exor ed ha incominciato a prendere i campioni, quelli veri(CR7)? Allora, dopo tutte queste riflessioni, sto davvero pensando di prendere una pausa dal Milan. Se davvero sono questi gli acquisti che faremo, se davvero non cambiamo proprietà...allora per un anno non guarderò una singola partita del Milan. Troppe delusioni, troppe illussioni. Troppo. E' solo una riflessione che voglio condividere con voi. Lo so che da questa cosa che ho scritto potrebbe sembrare che la mia vita sia solo basata sul calcio, ma non è cosi. Il calcio per me è un'ambito importante della vita, ma che non va ad intaccare minimamente sul resto. Volevo condividere con voi un mio pensiero, che probabilmente tra qualche giorno mi passerà, oppure attuerò in pieno e non guarderò per almeno 1 anno nulla di nulla.

Gli Agnelli, negli ultimi 10 anni hanno pompato nella juve un totale di 95 milioni di euro.
Nel Milan solo quest anno, la proprietá ed Elliot (almeno finoa venerdì, poi potrebbe essere solo la proprietá) hanno pompato 110 milioni di euro.

Insomma Li in un anno ha messo nel Milan piú di quanto gli Agnelli hanno messo nella Juve in 10 anni.
Il problema non sta nell’avere una proprietá che inietta denaro, ma nel ricostruire una societá in grado di autofinanziarsi (come hanfatto la juve) e innescare un circolo virtuoso di crescita tecnico-economica.

Purtroppo il Milan ereditato da questa proprietá aveva una rosa di bassissimo valore con una societá che produceva quasi 100 milioni di debiti all’anno. Ribaltare la situazione é lungo e difficile, e la Uefa non permette di farlo iniettando denaro, ma vuole che tu parta da un taglio delle spese, che non aiuta sotto il profilo della crescita tecnica.

Va fatto un lavoro di pazienza e lungo, ma una volta rimessa in sesto la situazione con un bilancio decente ed una rosa di buon valore potremmo innescare il ciclo di crescita che ci riporterá anche sopra la juve.

Non esistono scorciatoie, serve pazienza, perseveranza e capacitá.
 
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Sono indubbiamente tempi duri, bisogna aspettare innanzitutto che si sblocchi la questione societaria. Poi una volta sistemata questa, potremmo ripartire, pero' non bisogna illudersi: per arrivare a dove e' la Juve ci vorranno anni, non basta finire in mano ai Ricketts o Commisso ma servira' un vero progetto, che prevede stadio di proprieta' come prima cosa (almeno che non ci prende quello del PSG, allora forse il percorso sarebbe piu' breve).

In poche parole, bisognera' avere molta pazienza.
 

Moffus98

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Gli Agnelli, negli ultimi 10 anni hanno pompato nella juve un totale di 95 milioni di euro.
Nel Milan solo quest anno, la proprietá ed Elliot (almeno finoa venerdì, poi potrebbe essere solo la proprietá) hanno pompato 110 milioni di euro.

Insomma Li in un anno ha messo nel Milan piú di quanto gli Agnelli hanno messo nella Juve in 10 anni.
Il problema non sta nell’avere una proprietá che inietta denaro, ma nel ricostruire una societá in grado di autofinanziarsi (come hanfatto la juve) e innescare un circolo virtuoso di crescita tecnico-economica.

Purtroppo il Milan ereditato da questa proprietá aveva una rosa di bassissimo valore con una societá che produceva quasi 100 milioni di debiti all’anno. Ribaltare la situazione é lungo e difficile, e la Uefa non permette di farlo iniettando denaro, ma vuole che tu parta da un taglio delle spese, che non aiuta sotto il profilo della crescita tecnica.

Va fatto un lavoro di pazienza e lungo, ma una volta rimessa in sesto la situazione con un bilancio decente ed una rosa di buon valore potremmo innescare il ciclo di crescita che ci riporterá anche sopra la juve.

Non esistono scorciatoie, serve pazienza, perseveranza e capacitá.

Sono indubbiamente tempi duri, bisogna aspettare innanzitutto che si sblocchi la questione societaria. Poi una volta sistemata questa, potremmo ripartire, pero' non bisogna illudersi: per arrivare a dove e' la Juve ci vorranno anni, non basta finire in mano ai Ricketts o Commisso ma servira' un vero progetto, che prevede stadio di proprieta' come prima cosa (almeno che non ci prende quello del PSG, allora forse il percorso sarebbe piu' breve).

In poche parole, bisognera' avere molta pazienza.

Speriamo. Oggi prevale una forte delusione e un forte sconforto.
 

Goro

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Anche perchè di sport rimane sempre meno visto il predominio economico della Juve. Quest'anno il Milan e quasi tutte le squadre andranno al macello e basta
 

Toby rosso nero

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Ho passato momenti di sconforto simili, forse anche peggiori.

Però è la prima volta che sto veramente decidendo di cancellare l'abbonamento alle pay tv. Il Milan lo seguirò lo stesso, ma ora non avrei più voglia di guardare tutte le partite del campionato. Solo quelle importanti.
 

iceman.

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Troppo comodo seguire la propria squadra quando le cose vanno bene. Gente come mio padre andò allo stadio quando eravamo in serie B, quelli sono gli esempi da seguire. Forse ci hanno abituato troppo bene in questi anni, allora i tifosi romanisti, napoletani e laziali che devono dire?
Purtroppo è un lungo periodo negativo quello che stiamo vivendo, ma siamo pur sempre una delle squadre più blasonate del mondo, non credo che questo limbo durerà in eterno.

Nel 2007 mai avrei pensato che avremmo fato questa fine così come mai avrei immaginato che la Juventus nel giro di 10 anni avrebbe vinto 7 scudetti di fila e comprato ronaldo.
 
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