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Forse dimentichi che noi abbiamo vinto 7 champions. E lo abbiamo fatto senza favori arbitrali e senza mai lamentarci degli errori subiti.
E nessuno, ma proprio nessuno lo sa meglio di Paolo Maldini che incarna lo spirito essenziale di questo sport, motivo per cui lo acclamano e rispettano in ogni stadio del mondo.
Se un giocatore si chiede una cosa simile è nato ieri ed è un perdente. Semplice.
E se vogliamo tornare ad essere il Milan, il vero Milan, la strada è una sola e non è quella dei piagnistei per errori arbitrali: è quella di prepararci al massimo per asfaltare l'Atletico a Madrid. Questa è la strada. Ci vuole una partita perfetta come ce ne sono decine e decine nella nostra storia, storia che ci invidiano tutti i club del mondo.
Abbiamo vinto 7 CL e forse ne potevamo vincere di più, alla fine se sei superiore vinci, ma prima lo devi essere sul campo, e comunque non significa niente.
In situazioni di equilibrio, sul campo, la bilancia pende a favore dell'avversario. Robe come quelle di ieri sera difficilmente si vedono a certi livelli, non scherziamo. Inutile insistere sui piagnistei, questi non sono piagnistei. Stai a vedere che adesso passiamo pure per bambini dell'asilo. Hanno derubato una partita già vinta, ma ci vogliamo rendere conto.
Poi un'altra cosa. Reagire a queste cose non vuol dire attaccare Maldini, eh. Pure io so benissimo che non puole fare granché, e l'unica cosa sulla quale può intervenire è rafforzare la squadra.
Pensala pure come ti pare, io quella di ieri sera non la butto giù. Non si tratta di essere perdenti, esistono regole e nessuno vuole sputare sulla propria dignità raccattando schiaffi da tutti.