Ottimo Milan nel Derby

[Lambro]

Abbiamo fatto la stessa partita dell'Inter a Dortmundt.
Implicazioni somiglianze discussioni in merito potrebbero essere tante o zero.
La verità è che ormai da esperti di calcio sentiamo sempre quando qualcosa non fila a dovere, io ieri dopo il primo tempo dominato sentivo nell'aria comunque quell'olezzo di istanbul che aleggiava , il classico "è tutto troppo bello per essere vero".
Credo che un primo tempo così non lo abbiamo mai fatto, a Napoli l'anno scorso giocammo molto molto bene va detto, ma non così.
Pioli ha ragione che su questo si debba lavorare aumentando l'autoconvinzione e la concentrazione dei calciatori.
La partita con la Juve cade a pennello, è come il classico che si fa l'incidente in auto o in moto e per non alimentare terrori torna subito alla guida.
E' la partita perfetta imho.
Se ci sarà crescita la vedremo immediatamente, mentre se vedremo un'altra partita mal gestita nei 90 minuti capiremo che il malato è cronico.

 

[Lineker10]

Apro questo thread, sicuramente ridondante viste le tante discussioni, invece che scrivere un post di risposta perchè vorrei dare più risalto a questo aspetto:
vedendo il bicchiere mezzo pieno io sono piuttosto positivo perchè è la prima volta dopo anni che mettiamo sotto una grande, l' Inter di Conte.
La partita l'ha fatta il Milan finalmente.
Finalmente abbiamo fatto un ottimo calcio in una partita importante e tutti eravamo gasati per un primo tempo che poteva finire 3 o 4 a zero, come lo stesso Conte ha puntualizzato "rischiavamo l'imbarcata".
Abbiamo speso molto nel primo tempo e si sa che le partite durano 90 minuti. Io e tanti altri, forse tutti, non avevamo idea di come potesse mettersi il secondo tempo. C'era qualcosa nell'aria. Una strana sensazione di estemporaneità, di irrealtà. E ad un certo punto son uscite tutte le nostre deficienze assieme.
Ma il punto è che la partita, secondo me, l'ha fatta il Milan nel bene e nel male: abbiamo messo sotto l'Inter alla grande e poi siamo crollati: l'Inter non ha fatto un secondo tempo eccezionale, non ha fatto nulla di incredibile, non ha fatto nessuna grande azione degna di nota; hanno avuto invece fortuna (e il secondo gol era in fuori gioco), hanno avuto un avversario imploso su se stesso.
Più che un gran secondo tempo dell'Inter c'è stato un pessimo secondo tempo del Milan, con la dea bendata che ha premiato i cugini in un irrefrenabile destino avverso.
Insomma abbiamo più da rallegrarci che altro. Dovremmo adesso focalizzarci, fissare, questa consapevolezza di forza espressa nel primo tempo, invece che autoflagellarci sulle deficienze, le solite, del secondo tempo.

Questa partita, nonostante gli episodi sfavorevoli che hanno inciso sul risultato, deve significare un passo in avanti.
Forza Milan!

Oddio, il tuo discorso è assecondabile in parte. Perchè se è vero che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, è anche vero che le partite durano 90 minuti nell'arco delle quali bisogna sapere gestire le cose. Nel complesso l'Inter ci è stata nettamente superiore, principalmente proprio nella capacità di interpretare le diverse situazioni della partita e saper soffrire. Noi come al solito ci siamo sfaldati in pochi minuti, crollati come un castello di sabbia. Anche l'anno scorso il derby fu equilibrato e deciso da episodi, non è questo il primo, ma nel complesso l'Inter si dimostra sempre superiore, va amaramente riconosciuto. Squadra più sicura, più matura, con più talento e determinazione.

Da milanista sono abbastanza sensibile alla superiorità dei valori in campo. Quando noi eravamo superiori, anche quando eravamo sotto ne risultato, avevo sempre la sensazione che le cose potessero cambiare rapidamente con pochi episodi, vivevo la partita con tranquillità e fiducia. Ieri, essendo i valori praticamente ribaltati rispetto al passato, sinceramente aspettavo che l'Inter prendesse in mano la partita e la ribaltasse. Sensazione che oggi è divenuta amara ma che noi milanisti conosciamo, avendo ribaltato noi un'infinità di partite importanti quando eravamo una squadra seria.

Abbiamo una rosa sgangherata, con qualche titolare decente e stop. La stagione è andata, ma non da ieri, da mesi. Ci resta di lottare per il sesto posto. Questo è. Poi se basta per essere ottimisti è un sentimento personale che non discuto.

Dal mio punto di vista, vedere ieri che siamo aggrappati ad un campione agli ultimi mesi di carriera, leggere oggi tutti gli osanna nei suoi confronti, mi mette sconforto. Come dicevo prima che arrivasse, questo è il NULLA. Il vuoto totale.

Così almeno fino a giugno, quando ci saranno tante cose da capire e decisioni da prendere che indicheranno una volta per tutte dove stiamo andando a parare.

 

[willcoyote85]

Io penso abbiano preso ibra anche per testare il livello di maturità e personalità della squadra.
Ora credo sia chiaro a tutti che razza di smidollati e invertebrati abbiamo in squadra, da come si sono attaccati allo svedese direi che è eloquente.
Un pò di pulizia è stata fatta, altra pulizia sarà fatta in estate e speriamo che possiamo fare mercato innanzitutto, speriamo poi di non cannare le scelte e le valutazioni.
Il mercato di mirabelli è stato un fallimento totale sotto tutti i punti di vista.

ibra è stato preso per far passare inosservato lo smantellamento.
han regalato gente solo per abbassare il monte ingaggi e "pezzato" con ibra.
tutti contenti e nessuno si è accorto che abbiamo preso begovic e kjaer in prestito e salame pagato uno sproposito.

bene bene, a giugno scommetto che non lo rinnovano e al suo posto arriva un osimeh di turno.

hai tempo di pulire se poi gli innesti non li fai o fai delle schifezze

 

[diavoloINme]

Oddio, il tuo discorso è assecondabile in parte. Perchè se è vero che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, è anche vero che le partite durano 90 minuti nell'arco delle quali bisogna sapere gestire le cose. Nel complesso l'Inter ci è stata nettamente superiore, principalmente proprio nella capacità di interpretare le diverse situazioni della partita e saper soffrire. Noi come al solito ci siamo sfaldati in pochi minuti, crollati come un castello di sabbia. Anche l'anno scorso il derby fu equilibrato e deciso da episodi, non è questo il primo, ma nel complesso l'Inter si dimostra sempre superiore, va amaramente riconosciuto. Squadra più sicura, più matura, con più talento e determinazione.

Da milanista sono abbastanza sensibile alla superiorità dei valori in campo. Quando noi eravamo superiori, anche quando eravamo sotto ne risultato, avevo sempre la sensazione che le cose potessero cambiare rapidamente con pochi episodi, vivevo la partita con tranquillità e fiducia. Ieri, essendo i valori praticamente ribaltati rispetto al passato, sinceramente aspettavo che l'Inter prendesse in mano la partita e la ribaltasse. Sensazione che oggi è divenuta amara ma che noi milanisti conosciamo, avendo ribaltato noi un'infinità di partite importanti quando eravamo una squadra seria.

Abbiamo una rosa sgangherata, con qualche titolare decente e stop. La stagione è andata, ma non da ieri, da mesi. Ci resta di lottare per il sesto posto. Questo è. Poi se basta per essere ottimisti è un sentimento personale che non discuto.

Dal mio punto di vista, vedere ieri che siamo aggrappati ad un campione agli ultimi mesi di carriera, leggere oggi tutti gli osanna nei suoi confronti, mi mette sconforto. Come dicevo prima che arrivasse, questo è il NULLA. Il vuoto totale.

Così almeno fino a giugno, quando ci saranno tante cose da capire e decisioni da prendere che indicheranno una volta per tutte dove stiamo andando a parare.

Parole sante.
Ibra non ha risolto i problemi semmai li ha evidenziati.
Certo, grazie alla fase-ibra abbiamo perso qualche veneziano di troppo e rivalutato qualità come corsa, abnegazione e impegno ma prima di arrivare ad essere una squadra forte ce ne passa.

 

[gabri65]

...
Dal mio punto di vista, vedere ieri che siamo aggrappati ad un campione agli ultimi mesi di carriera, leggere oggi tutti gli osanna nei suoi confronti, mi mette sconforto. Come dicevo prima che arrivasse, questo è il NULLA. Il vuoto totale. Una società morta e senza futuro. O no?

Condivido il discorso su Ibrahimovic. Averlo chiamato infatti rappresenta, sia un valore aggiunto, che una sconfitta di tutta la rosa.

Per quanto riguarda il Milan, non è morto. Soltanto che sta combattendo contro mostri di inaudita potenza e spietatezza. C'è da soffrire e la battaglia è lunga ed estenuante. Infatti anche noi siamo sfiancati. E mi rammarica il fatto che spesso diamo contro a coloro che stanno combattendo, in un delirio di rabbia sconsiderata.

Ancora non abbiamo raggiunto il passo della montagna, che poi ci proietterà speranzosamente in una discesa. Per quello temo ci voglia ancora un paio di anni.

 

[diavoloINme]

Abbiamo fatto la stessa partita dell'Inter a Dortmundt.
Implicazioni somiglianze discussioni in merito potrebbero essere tante o zero.
La verità è che ormai da esperti di calcio sentiamo sempre quando qualcosa non fila a dovere, io ieri dopo il primo tempo dominato sentivo nell'aria comunque quell'olezzo di istanbul che aleggiava , il classico "è tutto troppo bello per essere vero".
Credo che un primo tempo così non lo abbiamo mai fatto, a Napoli l'anno scorso giocammo molto molto bene va detto, ma non così.
Pioli ha ragione che su questo si debba lavorare aumentando l'autoconvinzione e la concentrazione dei calciatori.
La partita con la Juve cade a pennello, è come il classico che si fa l'incidente in auto o in moto e per non alimentare terrori torna subito alla guida.
E' la partita perfetta imho.
Se ci sarà crescita la vedremo immediatamente, mentre se vedremo un'altra partita mal gestita nei 90 minuti capiremo che il malato è cronico.

Non mi fisserei più di tanto nell'analisi di queste partite contro le big di turno perchè perdiamo sempre, cambia solo la modalità :
possiamo perdere per 1-0 dopo aver tenuto dignitosamente il campo, vedi juve-milam ,possiamo perdere in rimonta come ieri, possiamo venire umiliati come a bergamo, ecc ecc.
L'unica vera costante è che perdiamo sempre perchè siamo più deboli e abbiamo meno armi.
Anche io ieri avrei voluto vincere, se non altro per la soddisfazione effimera del derby, ma alla fine i numeri contro le big sono drammatici da anni.

 

[Lineker10]

Condivido il discorso su Ibrahimovic. Averlo chiamato infatti rappresenta, sia un valore aggiunto, che una sconfitta di tutta la rosa.

Per quanto riguarda il Milan, non è morto. Soltanto che sta combattendo contro mostri di inaudita potenza e spietatezza. C'è da soffrire e la battaglia è lunga ed estenuante. Infatti anche noi siamo sfiancati. E mi rammarica il fatto che spesso diamo contro a coloro che stanno combattendo, in un delirio di rabbia sconsiderata.

Ancora non abbiamo raggiunto il passo della montagna, che poi ci proietterà speranzosamente in una discesa. Per quello temo ci voglia ancora un paio di anni.

Sul fatto che spesso diamo contro a quelli che stanno combattendo ti appoggio in pieno.

Bisogna ridurre i costi esorbitanti di questa rosa sgangherata, liberarsi di stipendi folli e immeritati, riportare la situazione ad una parvenza di sostenibilità. Tutto questo cercando di costruire una squadra che abbia senso. Compiti che sono davvero una montagna immensa da scalare da chi li deve poi mettere in pratica.

 

[Lineker10]

Parole sante.
Ibra non ha risolto i problemi semmai li ha evidenziati.
Certo, grazie alla fase-ibra abbiamo perso qualche veneziano di troppo e rivalutato qualità come corsa, abnegazione e impegno ma prima di arrivare ad essere una squadra forte ce ne passa.

Qualcosina di meglio rispetto al passato si vede. Qualche giocatore decente è stato pure azzeccato.
Ma restiamo una squadra sgangherata e scarsa.
Soprattutto se pensiamo che per mantenerla ci vogliono ancora più di 160 milioni all'anno!!!

Ibra è quello che mi aspettavo. Un brodino, un contentino per i tifosi. Sebbene lui da parte sua sia sempre un campione e un trascinatore. Fermo come un palo, ma se la palla transita dalle sue parti la classe è ancora la stessa.

 

[FiglioDelDioOdino]

Siamo una squadra che finalmente eccelle nella fase offensiva. E' un cambiamento incredibile se pensiamo alla sterilità dei mesi e anni addietro. La partita scorsa son stati fatti ben 26 tiri, tutti orribili, un record negativo, ma il dato è significativo.
Non è solo Ibra, la squadra con il 442 o 4231 è tutta un'altra cosa adesso.
Come si può pretendere di avere anche un'ottima fase difensiva con due terzini che sanno più attaccare che difendere? Con un Kessie che è il peggiore degli 11? La fase difensiva funziona quando si fa pressing, come nel primo tempo. Ma questa rosa non ha la forza di farlo per 90 minuti, nemmeno 60. Ma è questo che deve essere il Milan: una squadra che mette sotto chiunque. Certo poi pecca in gestione e fase difensiva, dietro non c'è la difesa del grande Milan...
Dovremmo avere 2 centrali top, almeno uno. Però non c'è nessun top-club che è veramente granitico al giorno d'oggi. Forse la Juve e l'Inter. Lo stesso Liverpool ha perso con la Roma. Non ci sono grandi difensori centrali in giro, non è che i nostri son scarsi e gli altri hanno tutti dei grandi campioni, forse proprio l'Inter ha 3 centrali tra i più forti in circolazione e infatti son loro che hanno evitato l'imbarcata nel primo tempo.
Ma non c'è solo Ibra, si gioca in 11, senza di lui è un'altra cosa ma non ci sono 11 Ibra in campo; e per fortuna dieri perchè il lavoro che fanno Rebic, Bennacer, Casti e Theo non lo può certo fare lui. Direi che Bennacer oggi è il giocatore più determinante assieme a Zlatan, da solo permette questo sbilanciamento offensivo.
Ibra inoltre costituisce un fondamento per il futuro: con le prossime partite e con quelle della prossima stagione (confidando in una sua conferma che mi pare ovvia) i nostri si consolideranno, non potranno che migliorare e penso soprattutto a Castillejo, Bennacer e Hernandez. Ibra oggi è un maestro e più rimane e più la squadra migliora: non è uno che dà solamente il proprio personale apporto alla partita ma in pratica sta dando una svolta della carriera a tutti. Il suo contributo avrà una eco nei prossimi anni anche quando se ne andrà.

 

[willcoyote85]

Oddio, il tuo discorso è assecondabile in parte. Perchè se è vero che abbiamo fatto un ottimo primo tempo, è anche vero che le partite durano 90 minuti nell'arco delle quali bisogna sapere gestire le cose. Nel complesso l'Inter ci è stata nettamente superiore, principalmente proprio nella capacità di interpretare le diverse situazioni della partita e saper soffrire. Noi come al solito ci siamo sfaldati in pochi minuti, crollati come un castello di sabbia. Anche l'anno scorso il derby fu equilibrato e deciso da episodi, non è questo il primo, ma nel complesso l'Inter si dimostra sempre superiore, va amaramente riconosciuto. Squadra più sicura, più matura, con più talento e determinazione.

Da milanista sono abbastanza sensibile alla superiorità dei valori in campo. Quando noi eravamo superiori, anche quando eravamo sotto ne risultato, avevo sempre la sensazione che le cose potessero cambiare rapidamente con pochi episodi, vivevo la partita con tranquillità e fiducia. Ieri, essendo i valori praticamente ribaltati rispetto al passato, sinceramente aspettavo che l'Inter prendesse in mano la partita e la ribaltasse. Sensazione che oggi è divenuta amara ma che noi milanisti conosciamo, avendo ribaltato noi un'infinità di partite importanti quando eravamo una squadra seria.

Abbiamo una rosa sgangherata, con qualche titolare decente e stop. La stagione è andata, ma non da ieri, da mesi. Ci resta di lottare per il sesto posto. Questo è. Poi se basta per essere ottimisti è un sentimento personale che non discuto.

Dal mio punto di vista, vedere ieri che siamo aggrappati ad un campione agli ultimi mesi di carriera, leggere oggi tutti gli osanna nei suoi confronti, mi mette sconforto. Come dicevo prima che arrivasse, questo è il NULLA. Il vuoto totale.

Così almeno fino a giugno, quando ci saranno tante cose da capire e decisioni da prendere che indicheranno una volta per tutte dove stiamo andando a parare.

se le partite durano 90 minuti per il milan, durano 90 minuti anche per l'inter.
quindi questa netta superiorità non l'ho vista, siccome al 90° ibra ha preso il palo del 3-3 praticamente a porta vuota e se guardiamo le occasioni nude e crude forse ne abbiamo avute più noi.

ma que che mi interessa di più è la parte finale...
non approvavi l'arrivo di ibra, non ami essere aggrappato a lui, non ami gli osanna e fin qua io sono d'accordo. ibra mi ha stupito ma ha dei limiti e puntare su di lui è difficile... ok
ma nonostante questo ti esalti ed elogi il mercato di paolo, almeno rispetto a quelli precedenti.
questo per me è incomprensibile, siccome tu parli sempre di programmazione. per me è proprio un controsenso.

quindi mi piacerebbe capire tu a giugno cosa faresti, a questo punto. la indichi come data dove capiremo dove andremo a parare... io non vedo molte alternative.