Orsi:"Non capisco il Milan. Fonseca aveva ragione".

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L'ex portiere Nando Orsi a Radio Radio sul Milan:"Non so quale politica stia portando avanti, perché mi sembra che si lamenti da quando è arrivato. Continuo a sentire discorsi sul mercato, ma alla fine una squadra è fatta di uomini, non solo di magliette. Quindi, davvero, non lo capisco.Devo dire la verità: non mi sta esaltando. A parte la vittoria in Supercoppa, che è stata un po’ fortunata, mi sembra una squadra confusa. E io l’ho detto: forse Fonseca aveva ragione riguardo alla gestione dello spogliatoio, delle relazioni tra i giocatori, la società e tutto il resto. Sembra una squadra che va per conto suo. Adesso vedremo come andrà in Champions League. Con due vittorie potrebbe anche arrivare tra le prime otto, ma, sinceramente, le prospettive di questa squadra non mi convincono. Sulla carta, guardando i nomi, sembra una buona squadra, anche ottima. Però, secondo me, ci sono problemi strutturali che neanche il miglior allenatore riuscirebbe a risolvere. Non so, con tutto il rispetto. Hanno preso Walker, mi pare, il terzino. Ha 35 anni… ok, va bene. Ma insomma, penso che al Milan serva una strategia più solida. Questa squadra ha davvero bisogno di un paio di giocatori: uno per il centrocampo e uno in attacco. E, soprattutto, sapete cosa manca al Milan? La disciplina. È quello che gli serve più di tutto, ma manca dal primo giorno in cui gli allenatori sono arrivati. E non capisco il perché".

 

[rossonero71]

Semplicemente perché devono comandare Hernandez e Leao.

 

[Lo Gnu]

L'ex portiere Nando Orsi a Radio Radio sul Milan:"Non so quale politica stia portando avanti, perché mi sembra che si lamenti da quando è arrivato. Continuo a sentire discorsi sul mercato, ma alla fine una squadra è fatta di uomini, non solo di magliette. Quindi, davvero, non lo capisco.Devo dire la verità: non mi sta esaltando. A parte la vittoria in Supercoppa, che è stata un po’ fortunata, mi sembra una squadra confusa. E io l’ho detto: forse Fonseca aveva ragione riguardo alla gestione dello spogliatoio, delle relazioni tra i giocatori, la società e tutto il resto. Sembra una squadra che va per conto suo. Adesso vedremo come andrà in Champions League. Con due vittorie potrebbe anche arrivare tra le prime otto, ma, sinceramente, le prospettive di questa squadra non mi convincono. Sulla carta, guardando i nomi, sembra una buona squadra, anche ottima. Però, secondo me, ci sono problemi strutturali che neanche il miglior allenatore riuscirebbe a risolvere. Non so, con tutto il rispetto. Hanno preso Walker, mi pare, il terzino. Ha 35 anni… ok, va bene. Ma insomma, penso che al Milan serva una strategia più solida. Questa squadra ha davvero bisogno di un paio di giocatori: uno per il centrocampo e uno in attacco. E, soprattutto, sapete cosa manca al Milan? La disciplina. È quello che gli serve più di tutto, ma manca dal primo giorno in cui gli allenatori sono arrivati. E non capisco il perché".

Tutto giusto, a parte la squadra ottima perché è sopravvalutata.
La risposta alla domanda indiretta di Orsi è ovvia ed è palese sicuramente per noi tifosi rossoneri, ma evidentemente non lo è per tanti altri: perché manca una gestione sportiva e gli uomini che possano attuarla.

 

[Stex]

probabilmente anche i giocatori sanno che la societa è una *****. e allora fanno il minimo per prendere la paga. sperando che se ne vadano.

 

[diavoloINme]

Senza obiettivi non si può che andare alla deriva.
Servono obiettivi dirigenziali, singoli e di squadra mensili , semestrali, stagionali.
Chi non li centra è out.

La crescita del singolo deve portare alla crescita della squadra, maggiori guadagni con maggiori introiti con maggiori vittorie.

Ho la sensazione non ci siano più obiettivi sportivi e nemmeno ambizioni economiche.
Il milan è in un limbo a tutti i livelli come uno statale imbolsito o un pensionato.

 

[Milanlove]

Non capisco perchè per arrivare alla conclusione banale e davanti agli occhi di tutti, ci si debba mettere un anno.

Fonseca un 50% lo ha spiegato nelle sue ultime conferenze stampa, mentre la società l'altro 50% ce lo mostra direttamente ed indirettamente ogni giorno.

Piano piano ci arrivano tutti. Non capisco perchè si debba però fingere prima su problemi tattici, di formazione, di tizio al posto di caio, ecc..
Qua mancano le basi.
Manca la società, manca un gruppo di giocatori che abbia voglia di competere in questo club. Siamo fermi a una società con un proprietario senza soldi che sta per perdere il club, una dirigenza improvvisata e un gruppo di calciatori a cui frega totalmente 0 del Milan. Tattiche, formazioni, allenamenti, giocatori ruolo per ruolo, sono problemi che arrivano tutti dopo. Problemi che non si possono risolvere se prima non ci sono le basi.
A giugno, forse ci arriveranno tutti a capire quale è la situazione. Boh.

 

[Alkampfer]

non capisci o non vuoi capire ?

 

[claudiop77]

Semplicemente perché devono comandare Hernandez e Leao.

C'erano anche con Pioli, eh.

 

[ROSSO NERO 70]

L'ex portiere Nando Orsi a Radio Radio sul Milan:"Non so quale politica stia portando avanti, perché mi sembra che si lamenti da quando è arrivato. Continuo a sentire discorsi sul mercato, ma alla fine una squadra è fatta di uomini, non solo di magliette. Quindi, davvero, non lo capisco.Devo dire la verità: non mi sta esaltando. A parte la vittoria in Supercoppa, che è stata un po’ fortunata, mi sembra una squadra confusa. E io l’ho detto: forse Fonseca aveva ragione riguardo alla gestione dello spogliatoio, delle relazioni tra i giocatori, la società e tutto il resto. Sembra una squadra che va per conto suo. Adesso vedremo come andrà in Champions League. Con due vittorie potrebbe anche arrivare tra le prime otto, ma, sinceramente, le prospettive di questa squadra non mi convincono. Sulla carta, guardando i nomi, sembra una buona squadra, anche ottima. Però, secondo me, ci sono problemi strutturali che neanche il miglior allenatore riuscirebbe a risolvere. Non so, con tutto il rispetto. Hanno preso Walker, mi pare, il terzino. Ha 35 anni… ok, va bene. Ma insomma, penso che al Milan serva una strategia più solida. Questa squadra ha davvero bisogno di un paio di giocatori: uno per il centrocampo e uno in attacco. E, soprattutto, sapete cosa manca al Milan? La disciplina. È quello che gli serve più di tutto, ma manca dal primo giorno in cui gli allenatori sono arrivati. E non capisco il perché".

Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno
Avevamo uno che non so con quali interpreti ma avrebbe costruito una squadra coesa con vista futuro
Spero ci riesca pure questo per il momento è riuscito solo a riportarci indietro nella soluzione dei problemi di gestione della rosa e mancano ancora diversi mesi

 

[Lo Gnu]

Non capisco perchè per arrivare alla conclusione banale e davanti agli occhi di tutti, ci si debba mettere un anno.

Fonseca un 50% lo ha spiegato nelle sue ultime conferenze stampa, mentre la società l'altro 50% ce lo mostra direttamente ed indirettamente ogni giorno.

Piano piano ci arrivano tutti. Non capisco perchè si debba però fingere prima su problemi tattici, di formazione, di tizio al posto di caio, ecc..
Qua mancano le basi.
Manca la società, manca un gruppo di giocatori che abbia voglia di competere in questo club. Siamo fermi a una società con un proprietario senza soldi che sta per perdere il club, una dirigenza improvvisata e un gruppo di calciatori a cui frega totalmente 0 del Milan. Tattiche, formazioni, allenamenti, giocatori ruolo per ruolo, sono problemi che arrivano tutti dopo. Problemi che non si possono risolvere se prima non ci sono le basi.
A giugno, forse ci arriveranno tutti a capire quale è la situazione. Boh.

È un po' il discorso che facevo per Conceicao o Fonseca prima che firmassero il contratto
Perché noi tifosi siamo più informati essendo i diretti interessati.
A parte noi si intende, chi davvero ha letto le interviste di Harvard qui in Italia tra i vari opinionisti? Chi ancora ha letto nel corso di questi due anni le interviste di Cardinale oltreoceano o quelle di Furlano?
Nessuno. Al massimo qualche esperto di mercato come Pedullà o qualche direttore di giornale.

Si fa un ragionamento molto più semplicistico.
Chi è la proprietà del Milan? Ah si è americana.
Chi è che si presenta ogni tanto ai microfoni a parlare del Milan? Ibrahimovic che fa gaffe e si è anche autodichiarato boss.

Risultato? Il Milan ha una proprietà assente come quella della Roma e Ibra è inesperto e sta sbagliando il mercato.

In realtà è una conclusione banale e superficiale, non si scava nel profondo perché non si è informati.