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In un approfondimento pubblicato su Il Corriere dello Sport, il giornalista Franco Ordine riflette sul pareggio per 2-2 tra Milan e Pisa, mettendo in luce le carenze strutturali dei rossoneri.
Secondo Ordine, la squadra milanista sconta una profondità di rosa insufficiente per ambire allo Scudetto. Sebbene le 4-5 assenze non possano essere usate come "scusa" per la prestazione pigra e criticabile, specialmente nella ripresa, il giornalista sottolinea come l'organico diventi subito risicato, lasciando solo pochi veri sostituti in panchina per l'allenatore Allegri.
Le perdite più significative per il Milan sono quelle di Rabiot e Pulisic. Quest'ultimo viene descritto come il miglior finalizzatore della squadra, nonostante l'errore su rigore commesso in precedenza. Rabiot, invece, è fondamentale per l'equilibrio del centrocampo, e il suo sostituto adattato, Ricci, non risulta all'altezza delle aspirazioni del club. Per questo motivo, Allegri insiste nel dichiarare che l'obiettivo primario del Milan resta la qualificazione in Champions League.
Ordine sposta poi l'attenzione sul reparto offensivo. Sebbene Leao stia vivendo un momento positivo con tre gol consecutivi, il pareggio con il Pisa ha evidenziato ancora una volta le lacune nel ruolo di centravanti. L'attaccante in rosa non solo non è il profilo che servirebbe alla squadra, ma sembra anche incapace di crearsi occasioni da gol.
In conclusione, Ordine identifica un problema di fondo nel Milan: quando la squadra è costretta a fare la partita e a prendere l'iniziativa, emergono chiaramente dei limiti che non si addicono a una potenziale candidata al titolo.
Secondo Ordine, la squadra milanista sconta una profondità di rosa insufficiente per ambire allo Scudetto. Sebbene le 4-5 assenze non possano essere usate come "scusa" per la prestazione pigra e criticabile, specialmente nella ripresa, il giornalista sottolinea come l'organico diventi subito risicato, lasciando solo pochi veri sostituti in panchina per l'allenatore Allegri.
Le perdite più significative per il Milan sono quelle di Rabiot e Pulisic. Quest'ultimo viene descritto come il miglior finalizzatore della squadra, nonostante l'errore su rigore commesso in precedenza. Rabiot, invece, è fondamentale per l'equilibrio del centrocampo, e il suo sostituto adattato, Ricci, non risulta all'altezza delle aspirazioni del club. Per questo motivo, Allegri insiste nel dichiarare che l'obiettivo primario del Milan resta la qualificazione in Champions League.
Ordine sposta poi l'attenzione sul reparto offensivo. Sebbene Leao stia vivendo un momento positivo con tre gol consecutivi, il pareggio con il Pisa ha evidenziato ancora una volta le lacune nel ruolo di centravanti. L'attaccante in rosa non solo non è il profilo che servirebbe alla squadra, ma sembra anche incapace di crearsi occasioni da gol.
In conclusione, Ordine identifica un problema di fondo nel Milan: quando la squadra è costretta a fare la partita e a prendere l'iniziativa, emergono chiaramente dei limiti che non si addicono a una potenziale candidata al titolo.