Capisco la preoccupazione ma, SES in un modo o nell'altro chiuderà l'affare, anche solo per non perdere i 200 milioni. Ora nel caso le autorizzazioni per qualche strana ragione non dovessero mai arrivare SES avrà come obiettivo quello di non svalutare il Milan e rivenderlo per recuperare l'investimento.
La cosa importante in ogni caso è che non saremo più in mano a Berlusconi e Galliani, e questo vuol dire che anche venissimo rivenduti sarebbe solo per qualcuno di grosso e sopratutto non sarebbe un parto come lo sono stati questi ultimi due anni.
Condivido al 100% il tuo scenario, ho commentato poco le notizie sulla cessione in queste settimane perchè ne capisco sempre meno... ma ultimamente ho maturato proprio questa idea nella mia testa.
Questa cordata a me non sembra solida e concreta, non mi sembra durevole nel tempo.
Questa cessione sarà solo un passaggio di proprietà transitorio, ma siccome non avremo più di mezzo Berlusconi e forse Galliani non farà più il mercato, possiamo dormire sonni abbastanza tranquilli nel periodo di transizione.
Sul futuro invece io mi baso sulla certezza che Berlusconi non agisca in nessun modo per bene del Milan, quindi in un certo senso rischiamo più ora che in un eventuale secondo passaggio societario questa volta operato dai cinesi. Il Milan sarà rivenduto in una situazione vantaggiosa, i cinesi faranno in modo di non andare in perdita. Non credo finiremo nelle mani di un Manenti qualunque.. forse nemmeno nelle mani di Al Maktoum, ma mi accontenterei anche di una proprietà internazionale "media" con un minimo di ambizione. Con programmazione e gente seria in società si può ancora tornare al top.