Il cervello è nostro. Siamo noi che lo esponiamo ai media. Io faccio attenzione a cosa guardano i miei figli e con spiegazioni semplici e adatte fornisco principi generali che reputo per il loro equilibrio. Tutti, giovani e no hanno bisogno di strumenti per fare le proprie valutazioni
Bisogna che noi per primi formuliamo pensieri sani e che essi costituiscano degli elementi portanti nelle nostre scelte: ciò comunque implica il rispetto per la diversità, la generosità, onestà, protezza a dare, eliminando violenza e limitando egoismo e falso moralismo.
Il cervello se lo fa lavare chi si lascia ammansire: con gli strumenti corretti ognuno - chiunque - può valutare con equilibrio il mondo attorno a lui. Uno dei segreti IMHO è spegnere i cellulare e la TV, uscire e vivere la propria vita anzichè quella degli altri, incontrare persone reali, confrontarsi con serenità, studiare e viaggiare - per chi può.
E' difficilissimo controllare i figli, non è che se vengono su "dritti" è stato grazie alle abilità del genitore, o se vengono su "storti" significa aver avuto dei pessimi genitori.
Ci vuole un bel **** anche qui.
Un genitore deve fare tutto il possibile, ma non sempre quando vengo "su male" la colpa è da imputare a loro.
Va preso caso per caso.
Se hai una figlioletta adolescente ribelle che pende dalle labbra della Ferragni, tu genitore puoi davvero farci ben poco in tanti casi.
Io non ho figli per il momento, ma ho visto direttamente moltissimi esempi da amici, nipotini, cugini ecc ecc.
Io stesso pur avendo 2 genitori svegli e apprensivissimi e classiche "brave persone" li ho sempre manipolati come meglio mi pareva, combinando tutto quello che un ragazzino / adolescente poteva combinare.
Poi certo, l' educazione quando poi cresci ti da quel background per capire cosa è giusto e sbagliato, e raddrizzarti, ci mancherebbe.