Ovvio siamo geograficamente "soli" rispetto ad altri paesi tipo la Germania che hanno un flusso spropositato, confiniamo con paesi tipo Svizzera, Austria e Slovenia che sono paesini, tutto sommato rispetto ad altri paesi del nord il problema dell'immigrazione non è solo numerico ma di "ospitalità" e di morti in mare, visto che verranno sempre delle imbarcazioni a morire a 10 metri dalla costa e un paese che si rispetti fa in modo che questo non succeda e visto che parliamo di morti (spesso bambini) sarebbe stato molto più appropriato controllare prima, controllare chi e cosa viene clandestinamente sulla tua costa ecc ecc, in modo da evitare tragedie inutili che non risolvono nulla a parte creare un certo finto buonismo che fa comodo ai politici vari e nient'altro.
Se tu arrivi da clandestino non me ne frega niente se vuoi andare in Francia o in Gran Bretagna, arrivi dentro un barcone in pessime condizioni, non rispetti il paese dove stai "traghettando" e in un certo senso è come se ti fosse dovuto solo perché non hai nulla, no ma siamo tutti fessi qua, siamo tutti in balia di qualche delinquente che gli fa pagare il viaggio a peso d'oro per poi morire, ma prima ti dirà: "Tranquilli, quelli vi prendono su tutti".
Poi boh rimango basito, questi arrivano a Malta e là li spediscono qui, glielo fai notare e ti fanno passare come il cattivo di turno che non rispetta i diritti umani e blabla, la scusa che sono paesi piccoli, stessa cosa la Svizzera oppure la patria che dovrebbe semplicemente accoglierseli tutti senza fiatare, la Francia, solo che poi ti diranno dietro accusandoti di volerglieli sbolognare tutti, bella roba e te li tieni tutti perché non hai un minimo di polso in quelle che sono le tue acque dove presto al posto dei pesci pescherai delle teste mozzate.
Ma seriamente eh, 60-61 mln di persone in 300.000 km quadrati, stiamo stretti già così e dobbiamo far sbarcare gente a caso così? per vivere meglio? per essere più solidali? invece di porci certi problemi sarebbe meglio tagliare alla radice, non siamo mica gli Stati Uniti che sono immensi e disabitati, col passare del tempo c'è il rischio che gente senza nulla, non integrata (e questo è un altro gravissimo problema nostrano, chi viene non si integra e generalmente o delinque o ammazza senza troppi problemi per pochi €) diventi quasi la maggioranza, non credo sia molto accettabile visto che stiamo parlando di gente senza nulla in un paese dove integrarsi non è certo più semplice di come potrebbe essere oltralpe.
Non sono per niente razzista ma realista, la chiamano globalizzazione e non ho problemi, solo non capisco perché la dobbiamo fare in questa maniera, gli altri ricevono cervelli, persone di livello mentre qui facciamo a gara a chi ne salva di più, di clandestini/irregolari.. che dire facciamogli spazio.