Somali, etiopi e sudanesi che scappano da guerre o genocidi, minoranze o gay ivoriani, camerunensi e senegalesi in fuga, convergono tutti verso agadez con mezzi di ogni tipo per poter entrare in Libia
Ad agadez si mettono nelle mani dei mercanti di uomini e poi il resto si sa
UNHCR, OIM ecc supportati da varie ONG cercano di gestire le maree di rifugiati e migranti di guerra e smistarli verso paesi ospitanti, ma con scarso successo a causa di una burocrazia come al solito idiota, quindi c'è gente che rimane nei campi profughi UN per anni e anni, alcuni sono amici e hanno delle storie che noi manco sappiamo di che stiamo parlando, brividi
Non ti sto a dire in sti campi problemi di comunicazione, igiene, rifornimento acqua e cibo, scontri tribali ecc ecc
Per quanto il lavoro che fa UN secondo me è pessimo, è almeno un mezzo tappo ad una situazione esplosiva, tolto quello non ci sarebbe piu nessun filtro tra agadez/Libia/mediterraneo/Italia
L'altro grosso problema è che il Niger era l'ultimo filo occidentale nella regione, via quello ISIS e simili non avranno più limiti nella zona
I lavori che facevo io non si occupavano di questo ma soprattutto di creare impiego per le imprese locali a livello di primo e secondo settore con interventi mirati e infrastrutture, per cercare di tamponare il problema alla fonte a lungo termine, ma se vai avanti 3 e con un colpo di stato torni indietro 100, capirai... demoralizzante
