Vedo troppi piagnistei che col milanismo non hanno nulla a che fare. Abbiamo fatto una partita oscena, la peggiore da tanto tempo, peggiore anche di quella col Lille. E quindi? Sono cose che succedono, e anche oggi peraltro avevamo assenze importanti. Le formazioni che hanno sconfitto Napoli e Inda sarebbero state un’altra storia da affrontare, senza dubbio.
Detto questo:
1. Siamo ancora primi.
2. Abbiamo un filotto di tre partite da vincere assolutamente. Anche perché l’Inda avrà partite difficili con Fiorentina e Lazio.
3. Presto rientreranno tutti e recupereremo tutti gli indisponibili e gli infortunati, non essendo più costretti a schierare formazioni rabberciate come era quella di oggi.
Forza Milan!
Ma figurati se ho paura.
Dopo la serie B, ed essere stati ad un millimetro dal diventare una succursale interista, niente fa paura.
E poi uno schiaffo ogni tanto fa bene.
Sapevo già che sarebbero stati dolori con i super-dopati nerazzurri. E poi con noi tutte, ma proprio tutte le squadre, sputano sangue, giocando ai limiti dell'inverosimile.
Un giocatore contro tre che vince contrasti a ripetizione e se ne va liscio, sistematicamente tutti i palloni persi calamitati dagli avversari, rimpalli che sfidano le leggi della fisica e invariabilmente favoriscono che ti sta davanti.
Quando vinciamo, ci tocca sempre sudare il doppio. E poi l'arbitraggio.
Non sono mica inviperito per la sconfitta. Ci hanno asfaltato a ragione, ma non c'era bisogno di tirar fuori i soliti favoritismi a senso unico quando si prende il fischietto in mano.
Hernandez ha fatto schifo, Tonali così così, come Calabria. Kjaer non al meglio, Kessie sotto tono. Meitè fuori ruolo, Ibrahimovic con i giri al minimo, Leao da prendere a pedate nello stomaco. Castillejo palla al piede.
Sono infervorato per la botta di quel maiale di Hateboer a Kalulu. Quello sì che mi fa girare le palle.
I nostri (anche in dirigenza) devono capire che non basta giocare di fioretto, dobbiamo cominciare a tirare dei bei pestoni anche noi, anche con palla lontano. Adesso basta. Kessie ha fatto bene a dare la gomitata a Ilicic, ma chissenefrega del rigore, doveva proprio spaccarlo. Dobbiamo riuscire a imporre anche un po' di cattiveria.
Ma non perché siamo cattivi. Perché se no non sopravvivi.