Niente paura

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Vedo troppi piagnistei che col milanismo non hanno nulla a che fare. Abbiamo fatto una partita oscena, la peggiore da tanto tempo, peggiore anche di quella col Lille. E quindi? Sono cose che succedono, e anche oggi peraltro avevamo assenze importanti. Le formazioni che hanno sconfitto Napoli e Inda sarebbero state un’altra storia da affrontare, senza dubbio.

Detto questo:

1. Siamo ancora primi.

2. Abbiamo un filotto di tre partite da vincere assolutamente. Anche perché l’Inda avrà partite difficili con Fiorentina e Lazio.

3. Presto rientreranno tutti e recupereremo tutti gli indisponibili e gli infortunati, non essendo più costretti a schierare formazioni rabberciate come era quella di oggi.

Forza Milan!

Ma infatti, anche dopo Lille i commenti erano.... cosa partecipiamo a fare... poi abbiamo vinto il girone....

Il rischio vero é proprio il ritorno della negativitá.

Serve calma. Se una squadra vuole vincere é fondamentale saper incassare le sconfitte
 

Lorenzo 89

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Ricordiamoci chi siamo. Siamo il Milan. Nel 1998/1999 perdemmo 4-0 a Parma. E quindi? Il Milan sa come rialzarsi. Come dice l’amico Andrea sopra, siamo primi e abbiamo tutto per tenere il primo posto fino alla fine.

Quel Parma era 1000 volte più forte di quest'Atalanta.
 

A.C Milan 1899

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Ma infatti, anche dopo Lille i commenti erano.... cosa partecipiamo a fare... poi abbiamo vinto il girone....

Il rischio vero é proprio il ritorno della negativitá.

Serve calma. Se una squadra vuole vincere é fondamentale saper incassare le sconfitte

Bravo, Zio.

Non siamo l’Inda, siamo un club e una tifoseria vincente. I piagnistei che leggo da certuni dopo ogni passaggio a vuoto non sono da Milan, spiace dirlo ma è così. Sono da Inda. Dobbiamo dire Fozza Inda? Ma anche no.

I passaggi a vuoto anche peggiori capitano a squadre che vincono da anni, figurati a noi che siamo appena all’inizio del nostro percorso.

Purtroppo i nove anni di batoste hanno intertristizzato parte della tifoseria, che è la cosa peggiore.
 

A.C Milan 1899

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Vero anche questo, però non sopporto sconfitte del genere.
Siamo il Milan e venire presi a pallonate a casa nostra è inaccettabile, devo prendermi un Oki perchè avrò mal di testa fino a domani.

Non le sopporto nemmeno io, però fanno parte di un percorso di crescita. L’importante è non mollare fino alla fine, i ragazzi non lo faranno se non molleranno per primi i tifosi. Sembrano boiate ma queste cose influenzano l’ambiente e arrivano ai giocatori, dobbiamo credere in questi ragazzi.

Se lo sono meritato con tutto quello che hanno fatto fino ad ora. E ricordiamoci che noi eravamo anche praticamente senza attacco (oltre alle altre assenze), perché Ibra non è ancora al 100%, neanche lontanamente, e Mandzubitch idem.

Spero di poter affrontare il girone di ritorno con le formazioni scese in campo con Inda e Napoli più spesso, e che l’infermeria ci dia tregua.

La cosa più fondamentale è che certe mentalità perdenti non trovino spazio. Quello che valiamo lo abbiamo dimostrato da un anno intero a questa parte, e anche nel girone d’andata asfaltando Inter, Napoli (le uniche due volte che eravamo al completo) e battendo una Lazio senza (come al solito) mezza squadra fuori mentre a loro mancava solo Acerbi. Anche lì lì abbiamo battuti perché non abbiamo mollato mai, fino all’ultimo.

Se i ragazzi avessero assorbito la mentalità perdente, rinunciataria, non milanista di certi tifosi, quelle partite non le avrebbero mai vinte, neanche quelle al completo contro Inda e Napoli.
 

gabri65

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Vedo troppi piagnistei che col milanismo non hanno nulla a che fare. Abbiamo fatto una partita oscena, la peggiore da tanto tempo, peggiore anche di quella col Lille. E quindi? Sono cose che succedono, e anche oggi peraltro avevamo assenze importanti. Le formazioni che hanno sconfitto Napoli e Inda sarebbero state un’altra storia da affrontare, senza dubbio.

Detto questo:

1. Siamo ancora primi.

2. Abbiamo un filotto di tre partite da vincere assolutamente. Anche perché l’Inda avrà partite difficili con Fiorentina e Lazio.

3. Presto rientreranno tutti e recupereremo tutti gli indisponibili e gli infortunati, non essendo più costretti a schierare formazioni rabberciate come era quella di oggi.

Forza Milan!

Ma figurati se ho paura.

Dopo la serie B, ed essere stati ad un millimetro dal diventare una succursale interista, niente fa paura.

E poi uno schiaffo ogni tanto fa bene.

Sapevo già che sarebbero stati dolori con i super-dopati nerazzurri. E poi con noi tutte, ma proprio tutte le squadre, sputano sangue, giocando ai limiti dell'inverosimile.

Un giocatore contro tre che vince contrasti a ripetizione e se ne va liscio, sistematicamente tutti i palloni persi calamitati dagli avversari, rimpalli che sfidano le leggi della fisica e invariabilmente favoriscono che ti sta davanti.

Quando vinciamo, ci tocca sempre sudare il doppio. E poi l'arbitraggio.

Non sono mica inviperito per la sconfitta. Ci hanno asfaltato a ragione, ma non c'era bisogno di tirar fuori i soliti favoritismi a senso unico quando si prende il fischietto in mano.

Hernandez ha fatto schifo, Tonali così così, come Calabria. Kjaer non al meglio, Kessie sotto tono. Meitè fuori ruolo, Ibrahimovic con i giri al minimo, Leao da prendere a pedate nello stomaco. Castillejo palla al piede.

Sono infervorato per la botta di quel maiale di Hateboer a Kalulu. Quello sì che mi fa girare le palle.

I nostri (anche in dirigenza) devono capire che non basta giocare di fioretto, dobbiamo cominciare a tirare dei bei pestoni anche noi, anche con palla lontano. Adesso basta. Kessie ha fatto bene a dare la gomitata a Ilicic, ma chissenefrega del rigore, doveva proprio spaccarlo. Dobbiamo riuscire a imporre anche un po' di cattiveria.

Ma non perché siamo cattivi. Perché se no non sopravvivi.
 

mil77

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Vado controcorrente.
1)Le assenze non sono più un alibi, oggi ce ne mancavano due -tre così come mancavano a loro, Pasalic e Gomez.
2) È già il secondo scontro diretto consecutivo che si perde, qualcosa vorrà pur dire, per quel che ho visto sono ad oggi, quando il livello si alza non siamo minimamente all'altezza.
3)Ma Tomori che l'abbiamo preso a fare se poi gioca Pistacchio? Fotte seg* che era il primo giorno con noi, se è più affidabile di Musacchio lo faccio giocare.
4) La partita l'ha persa pioli che mentalmente non sa dare quel plus ai nostri, sono convinto che con un allenatore abituato a giocare per certi traguardi (non scudetto ma anche un quarto posto), avremmo visto un'altra partita.

Note positive: il pari dell'Inter e che con questi se Dio ci aiuta ci ri-giochiamo l'anno prossimo, visto che all'ultima i giochi saranno al 99percento chiusi.

D'accordo su nulla...oggi ce ne mancavano 5 (4 titolari)....nei due scontri diretti persi mancavano 7 e 5 giocatori...li puoi regalare alle piccole ma non alle grandi...tomori è arrivato ieri sera farlo giocare oggi sullo 0-2 era da pazzi ..l'ultima non la commento neanche talmente è senza senso (quando abbiamo battuto inter e Napoli o l'anno scorso ka Juventus dicevi le stesse cose?)
 

A.C Milan 1899

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Ma figurati se ho paura.

Dopo la serie B, ed essere stati ad un millimetro dal diventare una succursale interista, niente fa paura.

E poi uno schiaffo ogni tanto fa bene.

Sapevo già che sarebbero stati dolori con i super-dopati nerazzurri. E poi con noi tutte, ma proprio tutte le squadre, sputano sangue, giocando ai limiti dell'inverosimile.

Un giocatore contro tre che vince contrasti a ripetizione e se ne va liscio, sistematicamente tutti i palloni persi calamitati dagli avversari, rimpalli che sfidano le leggi della fisica e invariabilmente favoriscono che ti sta davanti.

Quando vinciamo, ci tocca sempre sudare il doppio. E poi l'arbitraggio.

Non sono mica inviperito per la sconfitta. Ci hanno asfaltato a ragione, ma non c'era bisogno di tirar fuori i soliti favoritismi a senso unico quando si prende il fischietto in mano.

Hernandez ha fatto schifo, Tonali così così, come Calabria. Kjaer non al meglio, Kessie sotto tono. Meitè fuori ruolo, Ibrahimovic con i giri al minimo, Leao da prendere a pedate nello stomaco. Castillejo palla al piede.

Sono infervorato per la botta di quel maiale di Hateboer a Kalulu. Quello sì che mi fa girare le palle.

I nostri (anche in dirigenza) devono capire che non basta giocare di fioretto, dobbiamo cominciare a tirare dei bei pestoni anche noi, anche con palla lontano. Adesso basta. Kessie ha fatto bene a dare la gomitata a Ilicic, ma chissenefrega del rigore, doveva proprio spaccarlo. Dobbiamo riuscire a imporre anche un po' di cattiveria.

Ma non perché siamo cattivi. Perché se no non sopravvivi.

Non avevo dubbi, chi come noi (siamo praticamente coetanei zio :D ) ha vissuto la Serie B, una volta pagando e l’altra gratis cit. , ha gli anticorpi e i mezzi per gestire queste situazioni.

Ho aperto questo topic infatti per la mentalità perdente che ho invece letto in tanti, troppi commenti, mentalità che ripeto, con l’A.C Milan 1899 non ha nulla a che vedere e non deve aver nulla a che vedere.

Anche l’ambiente deve rimanere compatto attorno a questi ragazzi che hanno fatto due gironi interi da 41 (il ritorno dello scorso anno) e 43 punti, e oggi hanno fatto un pessimo passaggio a vuoto.

Che però non deve diventare motivo per scaricarli o per non credere più in loro. Siamo forti, e lo dimostreremo, ma sono convinto che se fossimo scesi in campo a Napoli e nel derby d’andata con le formazioni che abbiamo messo con Atalanta e Juve saremmo stati asfaltati. Siamo forti abbastanza da poter battere le piccole e addirittura medio-grandi come Sassuolo e Lazio senza diversi titolari. Ma lì ci fermiamo.

Quindi ok, brutto passaggio a vuoto ma:

1. I passaggi a vuoto sono pressoché inevitabili nei percorsi di crescita.

2. Va anche contestualizzato (fosse successo con le formazioni scese in campo contro Inter e Napoli sarebbe stato molto, molto più grave).
 
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