NFL: coach costretto alle dimissioni per mail razziste

livestrong

Junior Member
Registrato
7 Giugno 2016
Messaggi
1,992
Reaction score
1,610
Il capo allenatore dei Las Vegas Raiders, Jon Gruden, ha rassegnato in questi giorni le dimissioni dalla guida della franchigia, a seguito di uno scandalo scoppiato la scorsa settimana, riguardante delle mail private nelle quali criticava un dirigente NFL di colore, Demaurice Smith.
Nelle suddette mail, alcune delle quali risalenti al 2011, l'ex coach dei Raiders si rivolgeva a un confidente privato, descrivendo le labbra di Smith come "grosse come pneumatici Michelin".
Il coach si è detto "molto dispiaciuto" dell'accaduto, spiegando le mail come "causate dalla frustrazione" dovuta a problematiche di contrattazione tra nfl e giocatori, che prospettavano uno slittamento della stagione 2011/12. Gruden è stato altresì eliminato dall'Hall of Fame dei Buccaneers, franchigia con la quale aveva vinto il super bowl nel 2003.
 
Registrato
28 Luglio 2017
Messaggi
7,609
Reaction score
3,362
Il capo allenatore dei Las Vegas Raiders, Jon Gruden, ha rassegnato in questi giorni le dimissioni dalla guida della franchigia, a seguito di uno scandalo scoppiato la scorsa settimana, riguardante delle mail private nelle quali criticava un dirigente NFL di colore, Demaurice Smith.
Nelle suddette mail, alcune delle quali risalenti al 2011, l'ex coach dei Raiders si rivolgeva a un confidente privato, descrivendo le labbra di Smith come "grosse come pneumatici Michelin".
Il coach si è detto "molto dispiaciuto" dell'accaduto, spiegando le mail come "causate dalla frustrazione" dovuta a problematiche di contrattazione tra nfl e giocatori, che prospettavano uno slittamento della stagione 2011/12. Gruden è stato altresì eliminato dall'Hall of Fame dei Buccaneers, franchigia con la quale aveva vinto il super bowl nel 2003.
Imbarazzante. Caso molto simile all’ex proprietario dei Clippers che fu costretto addirittura a vendere la sua quota perché l’NBA non lo voleva più tra le scatole, spinta poi da uno sport che ha l’80% dei suoi dipendenti neri. C’è da dire che Sterling e Gruden non avrebbero più goduto di alcuna credibilità davanti nel mondo sportivo Americano e quindi meglio cosi, queste sono cose che si segnano.

Pur condividendo lo spirito e l’ideologia, è scandaloso questo finto perbenismo USA che ha contagiato tutto il mondo ormai, e poi sinceramente diventa pure difficile appoggiare certe scelte derivanti da conversazioni private, per me è inconcepibile. A volte mi sono lasciato andare ben più pesantemente, e credo tutti, compresi gli opinionisti che gliele stanno suonando alla grande.

Poi c’è anche da dire che Gruden in alcuni tratti ha esagerato e detto cose anche peggiori di quelle che riporti, resta il fatto che sono mail private scambiate tra il 2010 ed il 2018.

Boh, certe cose non le capirò mai, sembra che lo sport Americano sia diventato un corso di danza, e dire che io amo l’NFL, ma diciamo pure che i problemi sono altri e ben peggiori.
 
Alto
head>