DMZtheRockBear
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Io non capisco perché creare una contrapposizione.
Sono perfettamente compatibili dei campionati “pro” e dei campionati “locali”.
Tanto per fare un esempio, i campionati NCAA e i campionati delle HighSchool attirano pubblici oceanici.
Gli spettatori di una giornata di NCAA superano di molto quelli di una giornata di NBA.
Molte squadre di NCAA giocano davanti a 20.000 spettatori.
La march Madness é uno degli spettacoli piú visti in TV.
Ma mentre negli anni 70 tutti i migliori giocatori del mondo giocavano 4 anni in NCAA tra i 18 e i 22 anni per poi per la metá ritirarsi o giocare poi a livello NBA.
Adesso tutti i migliori giocatori del mondo giocano in NBA e i migliori passano massimo 1 anno in NCAA o zero.
Ciononostante, Duke-North Carolina avrá sempre grande appeal.
I campionati locali si ancorano sulla tradizione delle squadre, quelli pro principalmente sugli interpreti.
É una torta per tutti i gusti. Le,persone saranno tifose dei Lakers in NBA e di UCLA in NCAA.
Dire che la NBA, l’NFL o la MLB tradiscano i principi dello sport alla loro base o che siano delle “mafie” é una sciocchezza.
Sono leghe che danno agli spettatori quello che chiedono, lo sport che amano giocato al massimo livello con la massima spettacolaritá.
Questo non toglie che ci siano tifosi che di questo “spettacolo” se ne fregano e guardano solo le partite della loro ex high school.
Per me anche chi stará fuori dal “grande show” ne gioverá potendo finalmente lottare per vincere ad armi pari senza una Real o una Juve a sbarrargli la strada.
Semplicemente perché non siamo i diavolo di stati uniti d'America per diamine!
Voler confrontare dei campionati scolastici e universitari alla serie A, Premier, Bundesliga e Liga è semplicemente folle.