Ma anche no ma proprio no
E invece...
Innanzitutto non si capisce perché ci deve essere equità di investimenti nelle varie regioni....una regione che ha 10milioni di abitanti non potrà mai avere gli stessi investimenti di una regione di 5 milioni, e quella da 5 non potrà avere gli stessi di una da 1 milione...poi qua tu al posto di far migliorare il sud parli di indebolire il nord....il nord è industria...se vuoi far progredire il sud non lo devi mettere in concorrenza con il nord, ma devi puntare tutta l'economia del sud su quelli che sono i punti forti....ossia turismo e agricoltura....
Equità di investimenti non vuol dire stessa cifra, ma pari opportunità di investimento. In Sardegna deve esserci pari opportunità di poter investire che in Lombardia, così come in Molise. Sta allo Stato stabilire dove, sulla base di politiche demografiche, interessi economici e sociali.
Il riguardo la questione Nord-Sud, la questione è che non puoi industrializzare l'uno senza limitare l'eccessiva industrializzazione dell'altro. Ad oggi si investe nell'industria sono in Lombardia, Veneto, Piemonte e Liguria. E non va bene.
Non va bene per questioni demografiche, non va bene per questioni ambientali, non va bene per questione di sostenibilità economica ecc. Non va bene.
Serve una migliore diversificazione e una possibilità di avere poli tecnologici e industriali all'avanguardia SU TUTTO IL TERRITORIO.
Se questo vorrà dire rendere Milano meno affollata di quanto non lo sia oggi, beh, che lo si faccia.
La storia del turismo e agricoltura al Sud e industria al Nord è una boiata colossale.
Lo sviluppo agricolo c'è nel Nord come c'è nel Sud, così come i poli industriali devono esserci al Sud come al Nord.
Per far progredire il Sud devi incentivare l'apertura di imprese e realtà industriali. Devi permettere alle persone del Sud di poter vivere nel proprio territorio se lo desiderano e lavorare sul territorio per il territorio.
Non può e non deve esistere il concetto che al Sud si può investire solo se apri un lido balneare o pianti le cicorie, mentre al Nord puoi diventare un dirigente che passa le giornate tra Negroni sbagliato e portate di sushi.
Il Sud è una terra di pari opportunità e come tale va trattata.
Questa mentalità è proprio la mentalità legaiola di
Roma Ladrona e Milano che Lavora, detta per imboccare gli idioti che bevevano l'acqua del Po, mentre la Lega con GRANDE cultura ITALIANA e MOLTO POCO CELTICA (alla faccia delle differenze culturali in Italia) rubava a mani basse e comprava lauree in Albania.