Napoli: carabiniere uccide quindicenne. Caos in ospedale.

[mark]

Se parli così sei un criminale. Un ragazzo nato in una pessima famiglia, che avrà una history che non possiamo sapere che probabilmente sta commettendo il primo grosso errore della sua vita merita di morire, anzi di essere giustiziato a sangue freddo?

Io non sto dicendo che il carabiniere non doveva difendersi, sto dicendo che se come sembra è una esecuzione in tutto e per tutto è una roba atroce. Tutti meritano di sbagliare e di redimersi nella vita, figuriamoci se non la merita un ragazzino di 15 anni cresciuto da criminali.

Altrimenti mettiamo la pena di morte per ogni piccolo reato, perchè è questo che stai suggerendo.

Io sto dicendo che ogni azione ha le sue conseguenze e a 15 anni non è normale cercare di rapinare le persone come "primo errore".
Di sicuro di gente così non se ne sentirà la mancanza, è ora di finirla con i buonismi perchè questa gente qua è quella che poi diventerà mafiosa (se non lo è già) e farà ancora più danni

 

[Ringhio8]

Io sto dicendo che ogni azione ha le sue conseguenze e a 15 anni non è normale cercare di rapinare le persone come "primo errore".
Di sicuro di gente così non se ne sentirà la mancanza, è ora di finirla con i buonismi perchè questa gente qua è quella che poi diventerà mafiosa (se non lo è già) e farà ancora più danni

Visto ciò che ha combinato la famiglia di questo sterco 15enne non mi porrei neanche la domanda

 

[OrgoglioMilanista]

Onestamente certi commenti mi lasciano piuttosto basito. Fermo restando che il Carabiniere ha fatto bene a reagire, c'è da chiarire la dinamica.

Se realmente il Carabiniere gli ha sparato il colpo mortale alle spalle mentre il criminale scappava, è giusto che venga condannato anche il Carabiniere. E questo non lo dico io per antipatia o simpatia, ma lo dice la legge Italiana e la legge va seguita sempre.

Gli altri commenti personali non li commento perché giustamente uno puo' dire e pensare ciò che vuole: Gli sta bene? Non gli sta bene? Io non giudico chi si schiera da un lato o dall'altro. Resto basito sul fatto che certa gente è disposta a scavalcare la legge solo perché è morto un criminale. Non funziona così.

Resta il fatto che: A 15 anni a Napoli non sono più ragazzini e chi è stato a Napoli o conosce bene gente di Napoli lo sa molto bene. Sono anche sicuro che non fosse la prima rapina del ragazzino e sono altrettanto sicuro che questo sarebbe cresciuto con i miti della camorra. Quindi pena non me ne fa molta, anche perché se decidi di intraprendere quella strada i rischi li conosci bene e li conosci anche se hai 15 anni.

 

[rossonero71]

Come riportato da Mediaset, nella notte, a Napoli, un quindicenne ha provato a rapinare un carabiniere in borghese. L'uomo ha reagito e ne è nata una sparatoria. Il rapinatore è stato ucciso. I parenti della vittima hanno devastato l'ospedale, dove il quindicenne era stato trasportato dopo la sparatoria.

In un paese che fa una statua a un criminale che stava ammazzando un carabiniere non ce altro da aspettarsi.

Siamo l'unico paese dove dobbiamo dare sempre una seconda possibilità, questo non e normale non è normale.
Se sai che ti danno 20 anni perche porti un coltello o una pistola in giro.( anche se non fai niente)..vedrai che il 90% delle cose non succede.

Siamo un popolo grezzo ,finti buonisti, e quando il cul. è quello degli altri non è mai un problema , l'importante non sia il nostro.

Tutticoloro che hanno cattive intenzioni vengono in Italia, eppure potrebbero andare in Germania ,Svizzera ecc popoli molto più ricchi di noi....eppure vengono da noi come mai?

Dove non ci sono regole severe ma soprattutto chiare,la gente pensa di fare tutto quello che vuole....tanto resta impunita.

Ma si potrebbero dire tante e tante altre cose ,ma e meglio di no.

 

[Ringhio8]

In un paese che fa una statua a un criminale che stava ammazzando un carabiniere non ce altro da aspettarsi.

Siamo l'unico paese dove dobbiamo dare sempre una seconda possibilità, questo non e normale non è normale.
Se sai che ti danno 20 anni perche porti un coltello o una pistola in giro.( anche se non fai niente)..vedrai che il 90% delle cose non succede.

Siamo un popolo grezzo ,finti buonisti, e quando il cul. è quello degli altri non è mai un problema , l'importante non sia il nostro.

Tutticoloro che hanno cattive intenzioni vengono in Italia, eppure potrebbero andare in Germania ,Svizzera ecc popoli molto più ricchi di noi....eppure vengono da noi come mai?

Dove non ci sono regole severe ma soprattutto chiare,la gente pensa di fare tutto quello che vuole....tanto resta impunita.

Ma si potrebbero dire tante e tante altre cose ,ma e meglio di no.

La triste realtà

 

[Liuke]

non potevano sparare anche ai parenti? sai quanti problemi in meno

 

[Magnus_Marcus]

-1 bene così

 

[Milanlove]

Da quello che ad oggi si è appreso, il ragazzo ovviamente non meritava di morire, il carabiniere probabilmente dovrebbe essere punito. Però, se tu giri con una pistola finta o meno, il tuo intento è far credere che sia un'arma vera per minacciare di morte chi se la vede puntata addosso. Se fai queste cose di notte (anche se magari è stata sfortunatamente la tua prima volta), poi l'ipotesi che qualcosa possa andare completamente storto c'è. Ed è da mettere in conto se decidi di minacciare di morte altre persone.
Non voglio dire "se l'è cercata, se l'è meritato", però è normale che a un gesto spropositato come puntare la pistola in faccia a un'altra persona, possa capitare una reazione altrettanto spropositata se non di più.

E poi se fossi nei genitori, qualche domanda me la farei. Se mio figlio a 15 anni gira alle 2 di notte in motorino a rapinare la gente, forse FORSE qualche errore come genitore l'ho commesso. Poi per carità, ti muore un figlio è comprensibile che uno vada completamente in tilt, però spesso e volentieri se un figlio sbaglia, la motivazione è da trovare nel genitore che lo ha educato.

 

[Route66]

In un paese che fa una statua a un criminale che stava ammazzando un carabiniere non ce altro da aspettarsi.

Siamo l'unico paese dove dobbiamo dare sempre una seconda possibilità, questo non e normale non è normale.
Se sai che ti danno 20 anni perche porti un coltello o una pistola in giro.( anche se non fai niente)..vedrai che il 90% delle cose non succede.

Siamo un popolo grezzo ,finti buonisti, e quando il cul. è quello degli altri non è mai un problema , l'importante non sia il nostro.

Tutticoloro che hanno cattive intenzioni vengono in Italia, eppure potrebbero andare in Germania ,Svizzera ecc popoli molto più ricchi di noi....eppure vengono da noi come mai?

Dove non ci sono regole severe ma soprattutto chiare,la gente pensa di fare tutto quello che vuole....tanto resta impunita.

Ma si potrebbero dire tante e tante altre cose ,ma e meglio di no.

Piaccia o meno questo è lo specchio del ns paese.
Ho svolto l'anno di leva nell' Arma dei Carabinieri negli anni 86/87 nel più grande comune a nord di Milano dove la droga, i furti e le rapine erano all'ordine del giorno ad opera della malavita calabrese e non.
Ancora oggi a distanza di anni mi ritengo fortunato perché la mia esperienza da allora ventenne è stata incredibile e ringrazio il cielo di non essermi mai trovato in una situazione del genere perché parliamoci chiaro..... nessuno è preparato nel trovarsi una pistola puntata alla testa e la reazione più spontanea sarebbe quella di scaricare l'intero caricatore della Beretta sull'aggressore.
Massima solidarietà al ragazzo che avrà un bruttissimo periodo da passare.

 

[rossonero71]

Piaccia o meno questo è lo specchio del ns paese.
Ho svolto l'anno di leva nell' Arma dei Carabinieri negli anni 86/87 nel più grande comune a nord di Milano dove la droga, i furti e le rapine erano all'ordine del giorno ad opera della malavita calabrese e non.
Ancora oggi a distanza di anni mi ritengo fortunato perché la mia esperienza da allora ventenne è stata incredibile e ringrazio il cielo di non essermi mai trovato in una situazione del genere perché parliamoci chiaro..... nessuno è preparato nel trovarsi una pistola puntata alla testa e la reazione più spontanea sarebbe quella di scaricare l'intero caricatore della Beretta sull'aggressore.
Massima solidarietà al ragazzo che avrà un bruttissimo periodo da passare.

Caro amico ti ricordi la canzone di Faletti (min.hia sig tenente)? C'è molto delle verità che oggi ma anche ieri questi poveri cristi devono affrontare , quando in un paese lo giusto è sbagliato e lo sbagliato e giusto come spesso succede nella nostra Italia, viverci diventa spesso complicato e difficile.