Continua la polemica nazionale contro Ibra ed il Milan. Non sulla pochezza dirigenziale e la poca professionalità societaria che per marketing dà spazio a youtuber di dubbio gusto, ma sulla presunta omofobia dello svedese.
Questa volte ad accusarlo è Carolina Morace, ex calciatrice lesbica e neo europarlamentare dei Cinque Stelle:
"Essere gay non è una vergogna, Zlatan Ibrahimovic poteva spiegarlo allo youtuber IShowSpeed durante un video promozionale girato con lui e invece ha preferito assecondarlo nel suo stupido gioco che lancia un messaggio non goliardico ma discriminatorio.
E' un modello per i giovani, ora un dirigente, i suoi comportamenti pesano nella nostra società . Ecco perché gli consigliamo di scusarsi pubblicamente e di lanciare un bel messaggio di inclusione e di apertura. Il mondo del calcio dimostri di essere più avanti di una fetta minoritaria ma agguerrita della nostra società che vorrebbe vedere la comunità LGBT repressa, in silenzio e nascosta come nell'800."