Succede caro amico. Cosa dovevi lottare che pare che una settimana prima parlavate di matrimonio? Non avevi alcun sentore, se non l'eccessivo (e sospetto) tempo che passava fuori di casa, ma é una situazione complessa. La vita é questa, si incassa e si va avanti.
Odio dover mettere in mezzo esperienze personali, ma neanche tanto tempo fa a mio fratello fu diagnosticata una malattia rara grave, roba brutta, all'inizio non ci credevamo, lui era giù e non si reggeva in piedi alla notizia, dopo una settimana eravamo tutti più fiduciosi a lottare insieme a lui ed a infonderli coraggio e forza. Non riusciva neanche lui a vedere oltre, ora vive la sua vita, si é sposato nel frattempo ed é felicissimo, inoltre sta benissimo fisicamente secondo i dottori

. Solo i deboli rimangono indietro, il tempo del "lutto" lo hai avuto, passa oltre e goditi questo unico tragitto temporaneo che ci é concesso in questo mondo. Altrimenti finisci in manicomio. Secondo te é tutto lineare e bello? Non si cade mai?
Ed ora? Cosa pensi di fare? Come ti vedi tra 1/2/3 anni? Ancora a piangerti addosso? Sulla vacanza poi... preferisco rimetterci 10 mila € e buttarla al vento piùttosto che lasciarla a lei. Dalla ai tuoi genitori, vacci con un amico o vendila! Dirti di andarci da solo non riesco, io non riuscirei proprio a farlo

, per lavoro viaggio da solo anche in posti fighi ed esotici, ma se devo cazzeggiare cambia tutto.
A questo punto dopo quasi una settimana dovresti già cominciare ad avere pensieri positivi, ed invece qui parli solo di menate da ragazzina. Ma che ti odii a fare?

Non riesco proprio a digerire certi discorsi, pur capendo che uno ha i suoi naturali tempi.
Dai Milo coraggio e pensa sempre positivo, non é una banalità, é il segreto per vivere la tua vita senza rimpianti.