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No, mai. Il Milan è una passione ma onestamente da una certa età in avanti non ci sto male più di tanto per risultati sportivi o vicissitudini societarie. Non perchè sia venuta meno la passione ma perchè nella vita ci sono altre cose più importanti. Continuo a non perdermi una partita, ma se va male magari sono un po' irritato quella sera, non è che mi frustra tutto il giorno, tutti i giorni; idem le (penose) questioni societarie.
Mi godo le emozioni che il Milan mi da, per dirne una tremavo ai rigori della supercoppa di Montella dato che era da tanto che non vincevamo trofei. Mi ricordo ad esempio le tragedie dell'Inter che ci vince lo scudetto della stella in faccia nel derby... son stato amareggiato quella sera (più per lo scudetto in sé che comunque era già perso e per il derby, piuttosto della menata della stella che non è manco un trofeo) ma non è che mi sono torturato a ripensarci per mesi.
In passato pativo molto anche le cessioni, anche perchè non ero abituato... poi Sheva (colpa sua), Kaka e il colpo di grazia con Thiago Silva+Ibra credo mi abbiano segnato, nel senso che persi questi che erano il massimo non posso immaginare perdite peggiori.
Vorrei avessimo un'altra proprietà e non uno che non sa nulla di calcio e in generale di Europa e sa solo ripetere la parola "business"; vorrei un presidente che non mi generi i conati di vomito solo a nominarlo e che sappia che sport pratica la sua squadra; vorrei dirigenti che pensino ai risultati sportivi e non comprino giocatoretti e roba immonda.
Però comunque non smetterei di guardare le partite e privarmi di questa passione a tempo indefinito (si può sperare cambino società e proprietà ma potrebbe non succedere per anni o anche di più... e la vita è breve e imprevedibile) o a tifare contro (certo, se perdiamo poi spero almeno ci siano anche conseguenze positive).
Mi godo le emozioni che il Milan mi da, per dirne una tremavo ai rigori della supercoppa di Montella dato che era da tanto che non vincevamo trofei. Mi ricordo ad esempio le tragedie dell'Inter che ci vince lo scudetto della stella in faccia nel derby... son stato amareggiato quella sera (più per lo scudetto in sé che comunque era già perso e per il derby, piuttosto della menata della stella che non è manco un trofeo) ma non è che mi sono torturato a ripensarci per mesi.
In passato pativo molto anche le cessioni, anche perchè non ero abituato... poi Sheva (colpa sua), Kaka e il colpo di grazia con Thiago Silva+Ibra credo mi abbiano segnato, nel senso che persi questi che erano il massimo non posso immaginare perdite peggiori.
Vorrei avessimo un'altra proprietà e non uno che non sa nulla di calcio e in generale di Europa e sa solo ripetere la parola "business"; vorrei un presidente che non mi generi i conati di vomito solo a nominarlo e che sappia che sport pratica la sua squadra; vorrei dirigenti che pensino ai risultati sportivi e non comprino giocatoretti e roba immonda.
Però comunque non smetterei di guardare le partite e privarmi di questa passione a tempo indefinito (si può sperare cambino società e proprietà ma potrebbe non succedere per anni o anche di più... e la vita è breve e imprevedibile) o a tifare contro (certo, se perdiamo poi spero almeno ci siano anche conseguenze positive).