Andrea Sing Ying-Lee rappresentate di Taiwan in Italia ha parlato al Corriere della Sera
"Le manovre della Cina non ci hanno messo paura..prudenza e preoccupazione si paura no. Con queste azioni coercitive pensano di aver ottenuto un risultato positivo e in futuro proveranno a rifarlo ma non possono ottenere nulla di piu. Se serviranno chiederemo armi piu moderne come l'Ucraina ma crediamo di poterci difendere da soli..abbiamo 210mila soldati,2 milioni di riservisti,piu missili del necessario. Taiwan è un porcospino e i cinesi sanno che attaccarci sarebbe fatale per loro"
"Questa volta hanno fatto una simulazione piu avanzata e più profonda ma si capisce che non ci avrebbero mai attaccato militarmente...sono fanatici non stupidi."
"Pechino ci teme perchè siamo il loro opposto.siamo una società con una profonda cultura e radice storica cinese ma da noi c'è democrazia,libertà,diritti umani oltre a tecnologia e sviluppo socioeconomico.Siamo la loro negazione.un esempio di come sarebbe la Cina se fosse libera e democratica.Loro dicono che abbiamo lo stesso sangue ma nel loro scorre il Marxismo,Leninismo e Maoismo. nel nostro no"
"La visita di Pelosi? per noi è stata una normale visti di parlamentari di paesi amici. Non è stata la causa delle azioni cinesi..solo una scusa che hanno usato. con l'Italia tutto procederà come sempre. credo che in futuro ci sarà sempre piu vicinanza tra Taiwan e l Occidente."