Massimiliano Mirabelli, DS del Milan, sull'esonero di Montella e sulla promozione di Gattuso:"Ripartiamo da Gattuso, ringraziamo Montella, stanotte e oggi è stato difficile. Volevamo dare una scossa dopo i risultati altalenanti. Decisione nella nottata, abbiamo deciso con la Cina. Vediamo come Gattuso si gioca questa opportunità. Non è un traghettatore. Altrementi ammazziamo lui e tutto il gruppo. Ha un DNA particolare con il Milan e questa grande occasione. Vediamo come se la gioca. Contro il Torino siamo stati sfortunati. Ma abbiamo tirato la linea dopo 23 gare. Con il Toro dovevamo di dimostrare di essere da Milan. Abbiamo deciso di fare questo cambio. Abbiamo avuto qualche difficoltà. Per noi il campionato inizia da domenica prossima. Puntiamo a recuperare terreno. C'è un'annata ancora da giocare. Credo nella Champions? Noi crediamo sempre".
Mirabelli su Conte:"Conte al Milan? Non pensiamo di mettere Gattuso in panchina e fargli il funerale, vediamo cosa succederà".
Classiche frasi di circostanza di Mirabelli. Non esclude nulla.
Comunque vorrei soffermarmi su una cosa.
Agli altri è sempre andata bene.
La Juventus riparte grazie a Conte, che aveva allenato Bari, Siena e Atalanta. Si scopre che è un top.
Il Napoli diventa una schiacciasassi grazie a Sarri, che aveva allenato Empoli e squadre di Serie C.
La Roma ha rischiato con Di Francesco come noi con Montella. Ad ora sta andando alla grande quel lamentino.
La Lazio che doveva prendere Bielsa si è ritrovata per caso ancora con Inzaghi, che si è rivelato essere un top.
Ora, posto che a giugno la panchina deve andare a Conte, senza se e senza ma, ma è possibile sperare che Gattuso faccia bene con noi e che maturi definitivamente da allenatore? Gli altri si sono rinforzati ai tempi con scarti, mezze promesse e sconosciuti vari: oggi sono fenomeni. Hanno affidato le loro panchine ad allenatori ignoti o totalmente inesperti. Oggi sono dei grandi.
Sarebbe anche giusto che anche noi iniziamo ad avere un minimo di fortuna. Mi piacerebbe sperare che Gattuso faccia bene al punto da essere, dopo un eventuale arrivo di Conte, ancora nello staff del Milan.
Perchè non può essere che ci va tutto irremediabilmente storto per anni.