Milan: ultimatum di Berlusconi a Sino:"Soldi entro sabato".C'è Rosso

[Casnop]

ma perchè una terza caparra?

Questa deve arrivare entro il 24 (stando a sentire i giornali) ed entro il 7 si deve chiudere (sempre stando a sentire i giornali). A che pro chiedere quindi una caparra entro il 24 se entro 20 giorni da oggi si deve chiudere tutto?

Non vedi che non torna un bel niente in questa tratativa?Come la storia di CCB che si sfila il 28 febbraio sera a 48 ore dal closing?

Ci stanno prendendo in giro da mesi (almeno da novembre)...

È da escludere che Li versi una terza caparra senza più certezze sul saldo prezzo. Il problema, ormai è chiaro, è in quei soldi, fondi promessi da terzi intermediari finanziari, e bloccati in madrepatria.

 

[Il Re dell'Est]

È da escludere che Li versi una terza caparra senza più certezze sul saldo prezzo. Il problema, ormai è chiaro, è in quei soldi, fondi promessi da terzi intermediari finanziari, e bloccati in madrepatria.

Si, quindi nel caso in cui dovesse arrivare è verosimile immaginare che anche i restanti soldi off shore siano stati sbloccati e quindi siano pronti per il closing. Il WSJ affermava che Haixia in ogni caso avrebbe potuto chiudere l'operazione a metà aprile utilizzando fondi off shore. Forse avranno avuto qualche imbeccata. Chissà come dicevo, l'importante è tirare una riga entro l'approvazione del bilancio di metà/fine aprile.

 

[admin]

Come riportato da Tuttosport in edicola oggi, 21 marzo 2017, Silvio Berlusconi ha dato un vero e proprio ultimatum ai cinese. I soldi della terza caparra devono arrivare entro sabato. Nel caso non arrivassero, la trattativa per la cessione del Milan salterebbe definitivamente.

La Repubblica oggi in edicola (Pagni): è stato un lunedì frenetico per il Presidente Berlusconi, prima la consueta riunione ad Arcore con la famiglia, a cui ha partecipato anche Galliani, poi un'altra riunione negli uffici Fininvest con advisor e avvocati. Siamo ai minuti di recupero dei tempi supplementari: la terza caparra è attesa per domani, ma Berlusconi è sempre più intenzionato a tenersi il Milan e i 200 milioni già versati. Il Presidente ha calato le carte: il suo piano è sempre il solito, passare dal Milan per farsi grande alle elezioni della prossima primavera. Verrà rinnovato il contratto a Donnarumma e rilanciato a suon di milioni il progetto Ital Milan.

Libero in edicola oggi 21 marzo, conferma quanto riportato ieri da Telelombardia (QUI http://www.milanworld.net/renzo-ros...-sbloccare-la-cessione-del-milan-vt45368.html ) nel caso in cui la trattativa con i cinesi saltasse (i 100 milioni, per smuovere le acque, dovrebbero arrivare entro le prossime 48-72 ore) il Milan resterebbe nelle mani di Berlusconi e Galliani. I 200 milioni già incamerati serviranno solo a ripianare le perdite della stagione in corso e della prossima. Poi verrà dato il via ad una campagna acquisti dispensiosa ma nel segno dei giovani, saranno riscattati Deulofeu, Pasalic e Ocampos. Verranno rinnovati i contratti di Donnarumma, Romagnoli e Suso. Inoltre saranno promossi dalla Primavera in prima squadra, Modic, Cutrone e Zanellato. In attesa di Plizzari, pallino del presidente, che passerà in prima squadra solo quando sarà venduto Donnarumma (tutti si augurano il più tardi possibile, ma è indubbio che la plusvalenza sul portiere della Nazionale sarebbe la più elevata nella storia del calcio). In tutto ciò Renzo Rosso sarebbe disposto ad entrare anche con quote di minoranza.


Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 21 marzo: gli advisor di Sino e Fininvest continuano a lavorare ed i soldi della terza caparra sono attesi tra mercoledì e giovedì. I diretti interessati non lo dicono, ma se i soldi non arrivassero in settimana, l'affare sarebbe a serio rischio. Berlusconi viene segnalato di nuovo infastidito dai ritardi. Da quello che filtra, Sino ha problemi a trovare non tanto i soldi della caparra ma quelli per il closing. Il problema è sempre il solito: le mancate autorizzazioni governative. Se l trattativa saltasse, potrebbero rientrare in gioco altri acquirenti come la cordata di Gancikoff.

Corriere dello Sport in edicola: Ses chiede nuovo tempo per il closing. La data del 7 Aprile ormai non ha più alcuna valenza. Yong Hong Li verserà la terza caparra solo se Fininvest gli concederà ulteriore tempo per il closing. Sono ore frenetiche, in quanto la terza caparra sarebbe attesa nel giro di 48 ore, e non oltre. La fiducia tra le parti è ai minimi termini, e l'impressione è che entrambe le forze in causa stiano cercando un modo per uscire da questa situazione surreale. Non ci sono scadenze, né ultimatum: si naviga a vista.

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[naliM77]

Sono tante le cose che non tornano, ma se dovesse arrivare una terza caparra non possiamo che prenderne atto.
I giornali sulle date non ci hanno mai preso quindi lascerei perdere. Se Fininvest accetta altri 100M evidentemente 1) ne ha bisogno e 2) non è sicura di trattenere le caparre. Quindi a quel punto è facile che si vada oltre le date sparate dai giornali e che al momento non trovano alcuna ufficialità.

L'unica cosa che mi sento di auspicare è che questa storia finisca in un senso o nell'altro entro l'approvazione del bilancio. Quindi metà/fine aprile.

Alllora ti allarmo un po' per legge i bilanci vanno approvati entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio (per convenzione 30 aprile in caso di chiusura a dicembre), ma per cause di forza maggiore l'approvazione può essere "spostata" di ulteriori 60 giorni, arrivando quindi a 180 giorni (e sempre per convenzione al 30 giugno)...ti faccio notare che comunque queste scadenze sono sempre aleatorie, parliamo sempre di situazioni tra privati cittadini, il bilancio del Milan, non essendo più consolidato con Fininvest, potrebbe sempre essere approvato a luglio o ad agosto, certo l'amministrazione del club potrebbe essere accusata di inadempienza dai soci, ma vabbè, è il guaio minimo, con una cessione di mezzo tutto è relativo Quindi come data fissiamo il 30 giugno (non il 30 aprile), c'è la cessione in corso...

 

[Casnop]

Si, quindi nel caso in cui dovesse arrivare è verosimile immaginare che anche i restanti soldi off shore siano stati sbloccati e quindi siano pronti per il closing. Il WSJ affermava che Haixia in ogni caso avrebbe potuto chiudere l'operazione a metà aprile utilizzando fondi off shore. Forse avranno avuto qualche imbeccata. Chissà come dicevo, l'importante è tirare una riga entro l'approvazione del bilancio di metà/fine aprile.

Che Haixia, come Huarong, in questa fase attingano alle enormi liquidità che esse hanno ad Hong Kong per fare il closing, nonostante i caveat governativi, è improbabile. Se ciò dovesse accadere, significherebbe solo una cosa, che esse hanno informazioni che il regime restrittivo non si estenderà oltre l'anno in corso, e quindi anticipano futuri operazioni su estero, che prevedono di gestire in domo più in avanti.

 

[naliM77]

La lettura è plausibile. Io voglio però sottolineare un'altra cosa: Lì ha un patrimonio personale di 600 milioni di euro; Wu è più ricco arriva A 1.5 / 2; Renzo Rosso 3.5 da solo.
Ora mi chiedo: perché secondo molto questi cinesi sarebbero in grado di far grande il Milan e l'italiano no?

Ma a me Rosso, Bianco, Verde e BLu non fa nessuna differenza.

Berlusconi stesso, se volesse, potrebbe competere con PSG Real Barcellona ecc ecc, solo che nessuno è così folle da spendere 100 milioni all'anno per il calcio se non lo fa per averne un ritorno...voi lo fareste??

Berlusconi Silvio, poi, per assurdo, avrebbe anche le risorse per rendere il Milan autosufficiente...quindi non avrebbe senso cercare nuovi soci ecc ecc. Serve solo che lui lo voglia.

Certo un Milan slegato da Fininvest e quindi solo di Berlusconi Silvio, avrebbe il vantaggio che sono solo cose di Berlusconi Silvio e lui gestisce le sue cose senza ogni volta andare a "litigare" in famiglia con chi non vuol veder dilapidati i soldi per 11 uomini che corrono in mutande dietro una palla...ehehehhe

Io comunque al Berlusconi unico proprietario del Milan (e quindi non Fininvest) non credo, non ne ha la voglia/interesse. Lui vuol solo essere la faccia del prosismo MIlan vincente, vuole essere il volto del Milan vincitore della seconda stella e magari di un'altra Champions (superando Bernabeu)...quindi cerca solo chi gli metta a disposizione i soldi necessari, senza farlo entrare in diatribe familiari.

Cacchio in famiglia ci si scanna quando papà presta la sua macchina all'altro fratello anzichè a noi, figuratevi se tra fratelli non volano le posate quando papà spende 80 milioni per una squadra di calcio che interessa solo alla sorellastra minore...

 

[Aron]

Avevate dubbi? Con Berlusconi è solo questione di tempo (e credo anche poco) che Donnarumma sarà venduto. Plizzari, il pupillo del Presidente, ma scoppiate tutti quanti schifosi

Non è detto.
Dipende tutto dalla squadra che verrà allestita per la prossima stagione.

Comprendo il pessimismo di molti al pensiero di Berlusconi e Galliani ancora ai loro posti.
Ci sono però dei cambiamenti in atto che segnalano delle differenze con le stagioni passate.

1) lo scorporamento da Fininvest

2) l'ingresso di soci di minoranza importanti come Renzo Rosso (e potrebbe non essere l'unico)


Queste azioni sono indizi portanti della volontà di rilanciare il Milan.
Ed è indicativo sul successore che Berlusconi ha individuato come futuro proprietario e simbolo del Milan.

Questo non esclude che in futuro ci sia l'apertura a un azionariato popolare o alla "fusione" con alcuni soggetti rappresentati da Galatioto (e Galatioto stesso) nel momento in cui Berlusconi deciderà definitivamente di allontanarsi dal Milan, ma il passo successivo (da aprile/maggio e per almeno una stagione) è una società gestita da Berlusconi col suo patrimonio personale e da soci italiani come Renzo Rosso.

La prova del nove sarà il rinnovo o meno di Donnarumma, per il quale si deciderà in concomitanza con l'inaugurazione della nuova società.

 

[gianluca1193]

Ma a me Rosso, Bianco, Verde e BLu non fa nessuna differenza.

Berlusconi stesso, se volesse, potrebbe competere con PSG Real Barcellona ecc ecc, solo che nessuno è così folle da spendere 100 milioni all'anno per il calcio se non lo fa per averne un ritorno...voi lo fareste??

Berlusconi Silvio, poi, per assurdo, avrebbe anche le risorse per rendere il Milan autosufficiente...quindi non avrebbe senso cercare nuovi soci ecc ecc. Serve solo che lui lo voglia.

Certo un Milan slegato da Fininvest e quindi solo di Berlusconi Silvio, avrebbe il vantaggio che sono solo cose di Berlusconi Silvio e lui gestisce le sue cose senza ogni volta andare a "litigare" in famiglia con chi non vuol veder dilapidati i soldi per 11 uomini che corrono in mutande dietro una palla...ehehehhe

Io comunque al Berlusconi unico proprietario del Milan (e quindi non Fininvest) non credo, non ne ha la voglia/interesse. Lui vuol solo essere la faccia del prosismo MIlan vincente, vuole essere il volto del Milan vincitore della seconda stella e magari di un'altra Champions (superando Bernabeu)...quindi cerca solo chi gli metta a disposizione i soldi necessari, senza farlo entrare in diatribe familiari.

Cacchio in famiglia ci si scanna quando papà presta la sua macchina all'altro fratello anzichè a noi, figuratevi se tra fratelli non volano le posate quando papà spende 80 milioni per una squadra di calcio che interessa solo alla sorellastra minore...

E se il prossimo proprietario fosse un fondo schermato composto dagli amici di Silvio con a capo lui stesso?
Sarebbe lui la faccia del Milan vincente, sostenuto da capitali offshore, suoi e dei suoi amici.
Plausibile? Non lo so, non ne ho le competenze, ma non la escluderei come opzione, e tra tutte mi sembra la più verosimile, rispetto a Fininvest e studi legali tra i più importanti del mondo presi in giro da uno sconosciuto asiatico.

 

[Willy Wonka]

Non è detto.
Dipende tutto dalla squadra che verrà allestita per la prossima stagione.

Comprendo il pessimismo di molti al pensiero di Berlusconi e Galliani ancora ai loro posti.
Ci sono però dei cambiamenti in atto che segnalano delle differenze con le stagioni passate.

1) lo scorporamento da Fininvest

2) l'ingresso di soci di minoranza importanti come Renzo Rosso (e potrebbe non essere l'unico)


Queste azioni sono indizi portanti della volontà di rilanciare il Milan.
Ed è indicativo sul successore che Berlusconi ha individuato come futuro proprietario e simbolo del Milan.

Questo non esclude che in futuro ci sia l'apertura a un azionariato popolare o alla "fusione" con alcuni soggetti rappresentati da Galatioto (e Galatioto stesso) nel momento in cui Berlusconi deciderà definitivamente di allontanarsi dal Milan, ma il passo successivo (da aprile/maggio e per almeno una stagione) è una società gestita da Berlusconi col suo patrimonio personale e da soci italiani come Renzo Rosso.

La prova del nove sarà il rinnovo o meno di Donnarumma, per il quale si deciderà in concomitanza con l'inaugurazione della nuova società.

Io non mi faccio più fregare. Anche due anni fa voleva rilanciare il Milan e abbiamo visto come hanno speso più di 100 milioni. Con Berlusconi e Galliani ancora ai loro posti non cambierà nulla, anche se dovesse entrare il sultano del brunei come socio di minoranza.

 

[admin]

C'è ancora qualcuno che si fida di quei lestofanti? E dai...