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Il Cittadino: rischia di sfumare definitivamente l'ipotesi San Donato per lo stadio del Milan. Il Sindaco Squeri attende di incontrare i vertici del Milan per fare chiarezza riguardo le loro intenzioni, tenendo conto che nel frattempo è ancora in corso il complesso iter riguardante l’Accordo di programma che vede impegnato il Comune di San Donato fianco di altri enti a partire da Regione Lombardia e da Città metropolitana.
CorSera: Il Milan e l'Inter hanno presentato al Comune di Milano la manifestazione di interesse per la costruzione di un nuovo stadio a San Siro e per le aree circostanti.
Questa mossa rappresenta un ulteriore passo avanti nel progetto di riqualificazione dell'area, che prevede l'acquisto dell'impianto da parte dei club e la trasformazione di San Siro in una proprietà privata.
Ciò consentirebbe di ottenere un vincolo "light" da parte della Soprintendenza, che ha acconsentito a salvare solo una parte del secondo anello del Meazza, che sarà integrato nel nuovo progetto.
Il Comune avvierà ora incontri operativi con i club per definire il percorso per la presentazione dell'aggiornamento del documento di fattibilità, incluso il quadro economico dell'operazione.
Nonostante l'interesse per San Siro, il Milan non abbandona il progetto di San Donato, dove sono stati già investiti 40 milioni di euro, ma resta la strada dove si sono percorsi più passi.
Entro novembre 2025, i club dovranno decidere se perfezionare l'acquisto di San Siro, poiché scatterà il vincolo sul secondo anello.
Per l'Inter, San Siro rappresenta il piano A, mentre il progetto Rozzano è stato meno approfondito in passato. L'arrivo di Oaktree ha dato nuovo impulso al progetto stadio e facilitato il dialogo con la proprietà del Milan.
Repubblica su San Siro e sul business delle case, nell'area
CorSera: Il Milan e l'Inter hanno presentato al Comune di Milano la manifestazione di interesse per la costruzione di un nuovo stadio a San Siro e per le aree circostanti.
Questa mossa rappresenta un ulteriore passo avanti nel progetto di riqualificazione dell'area, che prevede l'acquisto dell'impianto da parte dei club e la trasformazione di San Siro in una proprietà privata.
Ciò consentirebbe di ottenere un vincolo "light" da parte della Soprintendenza, che ha acconsentito a salvare solo una parte del secondo anello del Meazza, che sarà integrato nel nuovo progetto.
Il Comune avvierà ora incontri operativi con i club per definire il percorso per la presentazione dell'aggiornamento del documento di fattibilità, incluso il quadro economico dell'operazione.
Nonostante l'interesse per San Siro, il Milan non abbandona il progetto di San Donato, dove sono stati già investiti 40 milioni di euro, ma resta la strada dove si sono percorsi più passi.
Entro novembre 2025, i club dovranno decidere se perfezionare l'acquisto di San Siro, poiché scatterà il vincolo sul secondo anello.
Per l'Inter, San Siro rappresenta il piano A, mentre il progetto Rozzano è stato meno approfondito in passato. L'arrivo di Oaktree ha dato nuovo impulso al progetto stadio e facilitato il dialogo con la proprietà del Milan.
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