- Registrato
- 23 Giugno 2018
- Messaggi
- 12,252
- Reaction score
- 9,054
Io penso che le valutazioni si debbano fare guardando il reparto nel complesso, non il singolo ruolo. Con Origi abbiamo completato il pacchetto centravanti con un giocatore con caratteristiche diverse rispetto a quelle di Giroud e con De Keteleare e Adli(non conosco bene nessuno dei due, ma mi fido delle valutazioni di Maldini e Massara) sulla carta abbiamo aggiunto la qualità che ci è mancata l’anno scorso. Quindi, nel complesso, a mio parere possiamo permetterci di continuare con Saele e Messias.La lacuna è anche sulla destra ed è tecnica. Messias non vede linee di passaggio, è un giocatore piatto e monocorde. Giusto la riserva può fare. Con Diallo tamponi anche il problema del terzino di riserva, anche se avrei preferito un profilo come Quentin Merlin del Nantes. Sul sostituto di Kessié la disponibilità è scarsa, non ci sono 30 milioni per prendere un prospetto di quelli che piacciono a noi.
Invece a centrocampo l’assenza di un sostituito di Kessiè rischia di essere sanguinosa, così quella di un quarto centrale, soprattutto considerando l’incognita Kjaer. E, a dirla tutta, anche il buon Pierre io non lo considero ancora una certezza assoluta perché, a conti fatti, ha fatto solo 5 mesi. Secondo me è forte e mi è piaciuto sin dalle primissime presenze, ma deve ancora consacrarsi perché di giocatori che hanno fatto cinque mesi eccellenti per poi sparire è piena la storia del calcio.
Quindi per me le priorità sono queste due. Se non interverranno, non potremo che sperare nelle esplosioni di Gabbia e Pobega, che a mio parere sono buoni prospetti ma che non so se possano essere affidabili ai massimi livelli già da questa stagione.
Anche il terzino sinistro di riserva sarebbe importante, ma lì ci si può arrangiare, sperando che Theo continui ad avere una salute di ferro.