Milan, si accelera per Jovic.

[Freddiedevil]

Proprio non amo questo ragazzo e mi sembra l'uomo sbagliato al posto sbagliato nel momento sbagliato.

Intanto fa un enorme fatica a fare reparto da solo, non tiene vivi i possessi e resta schiacciato sulla difesa se non ha rifornimenti o supporto vicini.
Poi non mi sembra nemmeno abbia doti così devastanti a livello di velocità e rapidità, ed anche come qualità pura come minimo si trova di meglio a costo simile e di sicuro non è adatto a dialogare e fare raccordo come cerca Pioli ora e come cerca da sempre Rangnick.

Ma la cosa peggiore è l'aspetto mentale, perché ho ancora negli occhi il modo in cui insultava i compagni e smetteva di impegnarsi nell'Europeo Under 21, con frustrazione e tenuta nervosa davvero preoccupanti.

Certo ha istinti d'area, sa smarcarsi negli ultimi metri, magari nel giusto contesto supera pure i 20 gol, ma il Genoa non è poi così diverso dall'Eintracht Francoforte, e la nostra scottatura è piuttosto recente in tal senso.
Figuriamoci poi se rientra in una presunta occasione collaterale di altro affare con procuratore amico, come ci viene presentata.

Sono assolutamente in disaccordo.
A mio modo di vedere il giudizio sul serbo é fortemente condizionato dall'esperienza madrilena non esaltante. Lí si sono piú evidenziati secondo me piú i limiti caratteriali del ragazzo - che ci possono stare visto che parliamo comunque di un 22enne - che i limiti tecnici.
Ma il giocatore a mio modo di vedere c'è.

Nella sua esperienza all'Eintracht, avendolo visto soprattutto in EL, si è secondo me distinto per la grande varietà del suo repertorio di finalizzazione, quello secondo me é davvero una sua qualità eccelsa.

Il problema che tu citi, delle difficoltà a far reparto da solo, é un problema che accomuna parecchi centravanti, ai quali serve una struttura attorno che possa aiutarli.
Ma attenzione, non é che stiamo parlando di un Piatek, che non teneva un pallone neanche quando non era pressato. Perché da come lo hai descritto sembra esattamente questo.
Il ragazzo non ha doti fisiche/atletiche eccelse, ma tecnicamente secondo me é piú che valido.

Se il nostro contesto di gioco dell'anno prossimo prevederà, come sembra, la ricerca di attacchi rapidi, con gli attaccanti quasi sempre messi nelle condizioni di aggredire l'area fronte alla porta (un po' come attaccava il suo Eintracht), allora questo contesto potrà valorizzare il serbo.

L'unico mio dubbio rimane sulle qualità caratteriali. Anche lui beneficierebbe forse da questo punto di vista, e non solo, di un fratello maggiore Zlatan.

 

[kollaps]

Come riporta Sport Mediaset, nell'incontro di mercoledì con Ramadani per lo scambio Rebic-André Silva ( https://www.milanworld.net/milan-si-punta-scambio-rebic-andre-silva-vt92048.html ), il Milan discuterà anche di Jovic.
Il Milan vuole accelerare per bruciare la concorrenza del Napoli, che si fa sotto. Ma l'ingaggio al momento è eccessivo per le casse rossonere.

Per me Jovic è molto forte, ma non è quello che ci serve.
Che si giochi a una o due punte, Rangnick ha sempre avuto bisogno di una torre là davanti (Poulsen al Lipsia) al quale appoggiarsi per tagliare tutto il campo e velocizzare la ripartenza dell'azione con il lancio da dietro.
Ora questo lavoro lo sta facendo Ibra ed è anche grazie a lui che Rebic sta vivendo questi mesi di grazia, raccoglie le sponde e si butta dentro.
Tra i nomi che avete fatto, direi Edouard e Scamacca. Daka per caratteristiche mi ricorda un Bacca di gran lunga più veloce e tecnico ovviamente, ma non giocatore di raccordo.
Butto li una provocazione, nonostante non sia alto 2 metri, ma penso che per caratteristiche, grinta e spirito di sacrificio sia assimilabile a quello che fa per noi. Belotti?

 

[Djerry]

Sono assolutamente in disaccordo.
A mio modo di vedere il giudizio sul serbo é fortemente condizionato dall'esperienza madrilena non esaltante. Lí si sono piú evidenziati secondo me piú i limiti caratteriali del ragazzo - che ci possono stare visto che parliamo comunque di un 22enne - che i limiti tecnici.
Ma il giocatore a mio modo di vedere c'è.

Nella sua esperienza all'Eintracht, avendolo visto soprattutto in EL, si è secondo me distinto per la grande varietà del suo repertorio di finalizzazione, quello secondo me é davvero una sua qualità eccelsa.

Il problema che tu citi, delle difficoltà a far reparto da solo, é un problema che accomuna parecchi centravanti, ai quali serve una struttura attorno che possa aiutarli.
Ma attenzione, non é che stiamo parlando di un Piatek, che non teneva un pallone neanche quando non era pressato. Perché da come lo hai descritto sembra esattamente questo.
Il ragazzo non ha doti fisiche/atletiche eccelse, ma tecnicamente secondo me é piú che valido.

Se il nostro contesto di gioco dell'anno prossimo prevederà, come sembra, la ricerca di attacchi rapidi, con gli attaccanti quasi sempre messi nelle condizioni di aggredire l'area fronte alla porta (un po' come attaccava il suo Eintracht), allora questo contesto potrà valorizzare il serbo.

L'unico mio dubbio rimane sulle qualità caratteriali. Anche lui beneficierebbe forse da questo punto di vista, e non solo, di un fratello maggiore Zlatan.

L'anno negativo al Real per me è l'ultimo dei problemi, già per esempio l'aver fallito al Benfica mi spaventa di più, o l'inabissamento in Nazionale.

In area è un ottimo giocatore per varietà e rapidità di conclusioni, concordo, e non segna solo tap-in alla Bacca o Piatek ma ha anche acrobazia e faccia tosta.

Mi riferivo al polacco per dire che anche qui parliamo di un giocatore che stringi stringi ha indovinato una sola stagione (in un contesto finalizzato per lui) e che, senza essere scarso come Piatek, non eccelle in particolari fondamentali ed è un po' troppo orientato per i miei gusti verso il profilo "realizzatori" più che giocatori di squadra a cui mi stavo facendo la bocca buona.

Il rischio è altissimo e la scintilla non è detto che scocchi, tanto più con Rangnick.

 

[DMZtheRockBear]

Capisco i dubbi di [MENTION=2170]Djerry[/MENTION] ma non sono d'accordo su due cose principalmente:

1) Jovic a Francoforte faceva un grosso lavoro di raccordo, tra lui Rebic e Haller era sempre quello che nella costruzione dell'azione era più arretrato di tutti per poi arrivare al limite o dentro l'area per concludere dopo lo scambio sulla trequarti.

2) la qualità, per me ci sono poche punte ad oggi che trattano il pallone come Jovic

Per me è l'attaccante ideale che dovremmo prendere, ma purtroppo dipende anche da come sarà costruita la squadra.
Arriva solo Jovic? Non basterebbe sicuramente e ci sarebbero grosse possibilità di fallimento.

Ma se Jovic arriva con la permanenza di Ibra o l'arrivo di uno Scamacca(o persino Schick) che prenderebbero idealmente il posto di Haller son convinto che arrivi a 20 gol sicuri in serie A

Sarei molto curioso di vedere la coppia Leao-Jovic credo che col giusto lavoro si completerebbero idealmente. Leao si dovrebbe trasformare nella prima punta che è destinato ad essere e Jovic farebbe il percorso inverso, diventando di fatto una seconda punta(che era un po' quello che faceva all'Eintracht)

 

[corvorossonero]

ripeto, l'unico che può fare al caso di Rangnick per il suo modo di giocare, e allo stesso tempo sostituire ibra per esperienza e carisma (anche se decisamente inferiori) è Dzeko. Francamente non vedo alternative.

 

[A.C Milan 1899]

L'anno negativo al Real per me è l'ultimo dei problemi, già per esempio l'aver fallito al Benfica mi spaventa di più, o l'inabissamento in Nazionale.

In area è un ottimo giocatore per varietà e rapidità di conclusioni, concordo, e non segna solo tap-in alla Bacca o Piatek ma ha anche acrobazia e faccia tosta.

Mi riferivo al polacco per dire che anche qui parliamo di un giocatore che stringi stringi ha indovinato una sola stagione (in un contesto finalizzato per lui) e che, senza essere scarso come Piatek, non eccelle in particolari fondamentali ed è un po' troppo orientato per i miei gusti verso il profilo "realizzatori" più che giocatori di squadra a cui mi stavo facendo la bocca buona.

Il rischio è altissimo e la scintilla non è detto che scocchi, tanto più con Rangnick.

E quante spaccature di capello per non ammettere che Piatek era semplicemente di una scarsezza imbarazzante. Ricordo innumerevoli distinguo tutti volti a dare la colpa alla squadra, come se non saper tenere un pallone, dribblare fosse anche un birillo e fare un passaggio dritto per dritto di tre metri fosse chiedergli troppo.

Jovic è su livelli completamente diversi, completamente. Però anche io ho delle perplessità al riguardo.

 

[7AlePato7]

L'anno negativo al Real per me è l'ultimo dei problemi, già per esempio l'aver fallito al Benfica mi spaventa di più, o l'inabissamento in Nazionale.

In area è un ottimo giocatore per varietà e rapidità di conclusioni, concordo, e non segna solo tap-in alla Bacca o Piatek ma ha anche acrobazia e faccia tosta.

Mi riferivo al polacco per dire che anche qui parliamo di un giocatore che stringi stringi ha indovinato una sola stagione (in un contesto finalizzato per lui) e che, senza essere scarso come Piatek, non eccelle in particolari fondamentali ed è un po' troppo orientato per i miei gusti verso il profilo "realizzatori" più che giocatori di squadra a cui mi stavo facendo la bocca buona.

Il rischio è altissimo e la scintilla non è detto che scocchi, tanto più con Rangnick.

Per me il nome dell’attaccante potrebbe ancora non essere uscito sui giornali. Jovic ha costi troppo alti, mentre Schick secondo me non convince fino in fondo perché, nonostante l’altezza, non è attaccante in grado di fare reparto da solo. Butto tre nomi di attaccanti che per rapporto qualità prezzo potrebbero fare al nostro caso: Daka, Odsonne Edouard e Sardar Azmoun.

 

[Zosimo2410]

Per me Jovic è molto forte, ma non è quello che ci serve.
Che si giochi a una o due punte, Rangnick ha sempre avuto bisogno di una torre là davanti (Poulsen al Lipsia) al quale appoggiarsi per tagliare tutto il campo e velocizzare la ripartenza dell'azione con il lancio da dietro.
Ora questo lavoro lo sta facendo Ibra ed è anche grazie a lui che Rebic sta vivendo questi mesi di grazia, raccoglie le sponde e si butta dentro.
Tra i nomi che avete fatto, direi Edouard e Scamacca. Daka per caratteristiche mi ricorda un Bacca di gran lunga più veloce e tecnico ovviamente, ma non giocatore di raccordo.
Butto li una provocazione, nonostante non sia alto 2 metri, ma penso che per caratteristiche, grinta e spirito di sacrificio sia assimilabile a quello che fa per noi. Belotti?

Belotti ci starebbe secondo me, ma andare da Cairo mi viene da ridere.

 

[Djerry]

Su Jovic all'Eintracht io francamente ricordavo Haller e Kostic a fare il lavoro di rifinitura e passaggi, con Jovic che è vero che non stava in area solo ad aspettare ma che penso avesse molti meno passaggi e tocchi rispetto agli altri due.

Però se anche [MENTION=391]DMZtheRockBear[/MENTION] mi fa notare altro forse sono io che mi confondo o che sono abbagliato dalle partite tragiche con la nazionale giovanile.

E quante spaccature di capello per non ammettere che Piatek era semplicemente di una scarsezza imbarazzante. Ricordo innumerevoli distinguo tutti volti a dare la colpa alla squadra, come se non saper tenere un pallone, dribblare fosse anche un birillo e fare un passaggio dritto per dritto di tre metri fosse chiedergli troppo.

Jovic è su livelli completamente diversi, completamente. Però anche io ho delle perplessità al riguardo.

Io ero tra gli scettici sul polacco, ma devo anche ammettere che un inabissamento del genere non era davvero prevedibile, perché la sproporzione tra i segnali di vita che dava al Genoa e nei primi due mesi al Milan e la catastrofe successiva è stata troppo enorme a prescindere.

Avevo un briciolo di speranza che nel sistema di Giampaolo, con due rifinitori centrali vicini a lui (era il periodo in cui si parlava di Correa), nonostante i suoi limiti tecnici e di manovra potesse almeno garantire un decoro sul piano dei gol segnati. Ma poi nel dubbio gli hanno rimesso Suso al centro del progetto e tanti saluti

Provocazione? Metti Jovic ad inizio anno esattamente al posto di Piatek con quel Suso e quel Calhanoglu e quel Paqueta alle spalle, ed avremmo avuto un rendimento solo leggermente superiore.

 

[A.C Milan 1899]

Su Jovic all'Eintracht io francamente ricordavo Haller e Kostic a fare il lavoro di rifinitura e passaggi, con Jovic che è vero che non stava in area solo ad aspettare ma che penso avesse molti meno passaggi e tocchi rispetto agli altri due.

Però se anche [MENTION=391]DMZtheRockBear[/MENTION] mi fa notare altro forse sono io che mi confondo o che sono abbagliato dalle partite tragiche con la nazionale giovanile.





Io ero tra gli scettici sul polacco, ma devo anche ammettere che un inabissamento del genere non era davvero prevedibile, perché la sproporzione tra i segnali di vita che dava al Genoa e nei primi due mesi al Milan e la catastrofe successiva è stata troppo enorme a prescindere.

Avevo un briciolo di speranza che nel sistema di Giampaolo, con due rifinitori centrali vicini a lui (era il periodo in cui si parlava di Correa), nonostante i suoi limiti tecnici e di manovra potesse almeno garantire un decoro sul piano dei gol segnati. Ma poi nel dubbio gli hanno rimesso Suso al centro del progetto e tanti saluti

Provocazione? Metti Jovic ad inizio anno esattamente al posto di Piatek con quel Suso e quel Calhanoglu e quel Paqueta alle spalle, ed avremmo avuto un rendimento solo leggermente superiore.

Questo non saprei. Di occasioni per insaccare quest’anno ne aveva avute, ma ogni pallone che non fosse facile facile lo ciccava. Aveva una shot accuracy del 45%, avevo letto. Cioè le occasioni non mancavano ma si mangiava goal che Calloni e Kalinic in confronto erano cecchini. Non ha certo chiuso il girone d’andata con un goal su azione per mancanza di opportunità.

Una disgrazia mai vista, per questo dubito che Jovic avrebbe fatto così male.