- Registrato
- 8 Maggio 2016
- Messaggi
- 5,972
- Reaction score
- 2,280
Proprio non amo questo ragazzo e mi sembra l'uomo sbagliato al posto sbagliato nel momento sbagliato.
Intanto fa un enorme fatica a fare reparto da solo, non tiene vivi i possessi e resta schiacciato sulla difesa se non ha rifornimenti o supporto vicini.
Poi non mi sembra nemmeno abbia doti così devastanti a livello di velocità e rapidità, ed anche come qualità pura come minimo si trova di meglio a costo simile e di sicuro non è adatto a dialogare e fare raccordo come cerca Pioli ora e come cerca da sempre Rangnick.
Ma la cosa peggiore è l'aspetto mentale, perché ho ancora negli occhi il modo in cui insultava i compagni e smetteva di impegnarsi nell'Europeo Under 21, con frustrazione e tenuta nervosa davvero preoccupanti.
Certo ha istinti d'area, sa smarcarsi negli ultimi metri, magari nel giusto contesto supera pure i 20 gol, ma il Genoa non è poi così diverso dall'Eintracht Francoforte, e la nostra scottatura è piuttosto recente in tal senso.
Figuriamoci poi se rientra in una presunta occasione collaterale di altro affare con procuratore amico, come ci viene presentata.
Sono assolutamente in disaccordo.
A mio modo di vedere il giudizio sul serbo é fortemente condizionato dall'esperienza madrilena non esaltante. Lí si sono piú evidenziati secondo me piú i limiti caratteriali del ragazzo - che ci possono stare visto che parliamo comunque di un 22enne - che i limiti tecnici.
Ma il giocatore a mio modo di vedere c'è.
Nella sua esperienza all'Eintracht, avendolo visto soprattutto in EL, si è secondo me distinto per la grande varietà del suo repertorio di finalizzazione, quello secondo me é davvero una sua qualità eccelsa.
Il problema che tu citi, delle difficoltà a far reparto da solo, é un problema che accomuna parecchi centravanti, ai quali serve una struttura attorno che possa aiutarli.
Ma attenzione, non é che stiamo parlando di un Piatek, che non teneva un pallone neanche quando non era pressato. Perché da come lo hai descritto sembra esattamente questo.
Il ragazzo non ha doti fisiche/atletiche eccelse, ma tecnicamente secondo me é piú che valido.
Se il nostro contesto di gioco dell'anno prossimo prevederà, come sembra, la ricerca di attacchi rapidi, con gli attaccanti quasi sempre messi nelle condizioni di aggredire l'area fronte alla porta (un po' come attaccava il suo Eintracht), allora questo contesto potrà valorizzare il serbo.
L'unico mio dubbio rimane sulle qualità caratteriali. Anche lui beneficierebbe forse da questo punto di vista, e non solo, di un fratello maggiore Zlatan.