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Ti consiglio di leggere il profilo che ne ha tracciato in maniera dettagliata qualche giorno fa la rivista "Ultimo Uomo". Secondo me spiega bene quali sono le qualità e i difetti di questo ragazzo.
Stiamo parlando di un classe 2000, é chiaro che avrà bisogno di crescere, ma credo che Rangnick conoscendolo bene, possa sfruttarne le qualità.
È il primo tassello verso l'internazionalizzazione della nostra rosa, essendo un giocatore davvero moderno, e ne sono contento.
E questo è chiaro, perché dal 2017 ad oggi l'unica similmezzala similinternazionale era ed è ancora quel segone di Kessie, in teoria il nostro mezzalone completo, tecnica, quantità, sostanza, vizietto del gol, giocatore vecchio di 20 anni, cioè quella mezzala di sostanza che andava tanto di moda tantissimi anni fa e che non aveva chissà che qualità, giocatori che in un Milan serio non avrebbero mai trovato troppo spazio, come del resto DE JONG regista ala Pirlo ma penso non ci sia altro da aggiungere sulle scelte fatte da un certo punto della nostra storia in poi. De Jong regista, un carro di giocatore, Kessie mezzala internazionale, figli di giocatori come MVB e Muntari, su cui si è basato il penultimo Giannino e che poi hanno portato alla distruzione tecnica di una squadra che invece aveva ed ha ancora bisogno di giocatori internazionali ma in un altro senso, quindi giocatori di qualità e anche di quantità, con i giocatori di quantità non ci fai più nemmeno il brodo se poi nel resto del reparto non hai giocatori di qualità innata e bravi pure a difendere.