Eh, per me ci siamo col filone, anche se adesso con la cura Allegri-Sarri è davvero diventato troppo un giocatore sotto la linea della palla, troppo centrocampista diciamo. Ma ci sarebbero tanti esempi di giocatori argentini ed uruguaiani, spesso nati o rimasti ibridi, che un po' lo ricordano.
La piccola differenza forse è che quella fattispecie sudamericana è un po' più sbilanciata su estro e creatività, a discapito della concretezza. Questo ragazzo invece sa anche essere pragmatico, magari col passaggio filtrante intelligente (che in Sudamerica sarebbe considerato banale), semplicemente al tempo giusto coi giri giusti, senza bisogno di tacchi o no look o scartarne tre precedentemente (tutte robe che comunque non gli fanno schifo
).
Tornando a Bentancur, che non sa cosa siano la porta e l'area di rigore e credo non festeggi un gol personale dalla partitella con i compagni di cresima, una differenza è proprio sulla pericolosità negli ultimi trenta metri: mentre lo juventino non sarà mai un giocatore da tanti tiri, tanti inserimenti e tanti gol, Szobo determina e potrebbe avere un potenziale da esplorare pure lì (a margine, a Salisburgo tira qualsiasi corner o punizione con vagonate di assist diretti).
Per questo toglierlo dalla trequarti, centrale o esterno che sia, come è stato fatto con Bentancur, potrebbe non essere lo sviluppo ideale.