La figura di Scaroni preoccupa anche me non tanto per il legame con Berlusconi, ma perché rappresenta tutto quel mondo di squali, intrallazzi, contatti, poteri più o meno occulti e, purtroppo, significative escursioni nel penale che speravo e spero ormai superati all'interno di un management moderno ed affidabile.
Non penso che ci sia ancora bisogno nel 2018 degli Scaroni di questo mondo per avere successo e resistere alle delinquenze altrui con delinquenze ancora più grandi, come tra le righe fa sottintendere chi promuove questa figura.
Non mi garantisce nulla, per farla breve. Non ho l'assicurazione che il progetto sia serio, non ho l'assicurazione che Elliott voglia rimanere a lungo, non ho l'assicurazione che chi pensa che ci sia dietro qualcos'altro di losco abbia poi torto.
Poi attenzione, potrebbe pure essere assolutamente ambizioso (come è sempre stato, anche a qualsiasi costo) e limpido nel voler contribuire a portare il Milan in alto in rappresentanza fiduciaria del fondo, non ho proprio elementi per sapere quale sarebbe la ratio della sua presidenza.
Ma non può essere un nome ed una figura a cui concedere di slancio fiducia e passione.
