Milan, Rangnick spinge per l'annuncio. Società divisa.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
se Rangnick dovesse davvero arrivare al Milan, i cinque ultratrentenni del Diavolo dovrebbero porsi qualche domanda. Il tedesco, classe '58 e quindi non giovanissimo, crede in maniera ferrea nella linea giovane. Per capirsi, nelle otto stagioni in cui ha deciso il mercato del Lipsia, i calciatori over 30 sono stati appena quattro. Più che le parole e le intenzioni, parlano i fatti.

Le tre K. Gegenpressing e giovani: detto di questi presupposti, il credo calcistico di Rangnick può riassumersi in tre K. Non ce le inventiamo noi, le ha indicate lui. Kapital, Konzept und Kompetenz: capitale, concetti e competenza. "Se ci sono queste tre cose - spiegò qualche anno fa alla Deutsche Welle - allora puoi vincere. Se ne hai solo una o due, diventa tutto più difficile". Al Milan sono avvisati un po' tutti: i grandi vecchi, perché con Rangnick bisogna correre e i giovani lo fanno meglio. Ma anche la proprietà, perché il professor Ralf è molto chiaro, anche nelle sue richieste economiche.

Questo per riassumere alcuni concetti chiave di Ragnick, personaggio non comune del calcio tedesco e internazionale.

In Germania lo chiamano Professore, dopo una famosa intervista nel 98 in cui spiegò il Gegenpressen, sua invenzione diciamo, poi ripresa e resa celebre da tanti allenatori tedeschi che si sono ispirati a lui.

Come ha detto anche diavoloinme, il Milan non è il Lipsia e non bastano otto anni a mangiare melma per diventarlo. La piazza è esigente, le pressioni enormi.

Quindi se questo Ragnarok dovesse arrivare deve avere ben chiaro che l’FC Zecchino D’Oro non è un qualcosa di applicabile a Milano, anche perché un giovane può pure essere forte ma se non ha le spalle larghissime la pressione non la regge. È la pressione c’è, è inevitabile, San Siro non perdona, al terzo stop sbagliato comincia a mugugnare, e questa cosa NON cambierà. Ci vorrebbero 30 anni di questa mer.da perché cambi, e ovviamente nessuno vuole arrivare a quel punto.

Se deve venire Ragnarok ben venga, a patto che non sia integralista e accetti di avere anche elementi esperti in squadra, come Ibra e si spera Thiago, perché ce n’è bisogno, questa stagione lo dimostra chiarissimamente, con solo i giovani vieni massacrato e basta se ti chiami A.C Milan.

Francamente, mi pare un salto nel vuoto.
Mi piace la programmazione, non fraintendere, ma preferirei ripartire da gente che il nostro calcio lo conosce.
Sarei anche stufo di dirigenti che non capiscono una parola di italiano.
E poi il milan non è il lipsia, a san siro i bimbi non possono giocare.

Amen. Che poi una linea impostata sui giovani va pure bene, ciò che non va bene è l’integralismo idiota di Fancazzidis (e io scommetto entrambi i gioielli di famiglia che se non fosse stato per Maldini e Boban Ibra non sarebbe arrivato nemmeno quest’anno e saremmo ancora lì a mangiare mer.da nelle retrovie con pure l’EL sfumata con tutte le conseguenze -anche economiche, come spiegato da zio Zosimo nell’altro topic- del caso).

Al Milan i giovani possono pure andare bene ma una colonna esperta e di classe (per intenderci, non uno Kjaer qualsiasi) per reparto serve come l’acqua nel deserto.

Che poi il fatto che Maldini abbia detto che Ragnarok non è da Milan è indicativo. Probabilmente sa che è un integralista che ci porterebbe ad essere devastati su ogni campo italiano e non la prossima stagione. Guardacaso gli allenatori che hanno fatto meglio negli ultimi anni al Milan sono stati i pragmatici Allegri, Miha, Gattuso e ora Pioli.

Basta voli pindarici e progetti che andrebbero bene in realtà sideralmente diverse dalla nostra.
 

Pitermilanista

Bannato
Registrato
10 Giugno 2017
Messaggi
2,017
Reaction score
125
Sarebbe una scelta clamorosa e rivoluzionaria, tipo quelle del Demonio prima maniera (scelte geniali, glielo concedo, ma si sa che il Diavolo stupido non è), peccato che rispetto ad allora manchi tutto il resto, a partire dai soldi.
Suicidio annunciato.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
32,484
Reaction score
19,793
Come ha detto anche diavoloinme, il Milan non è il Lipsia e non bastano otto anni a mangiare melma per diventarlo. La piazza è esigente, le pressioni enormi.

Quindi se questo Ragnarok dovesse arrivare deve avere ben chiaro che l’FC Zecchino D’Oro non è un qualcosa di applicabile a Milano, anche perché un giovane può pure essere forte ma se non ha le spalle larghissime la pressione non la regge. È la pressione c’è, è inevitabile, San Siro non perdona, al terzo stop sbagliato comincia a mugugnare, e questa cosa NON cambierà. Ci vorrebbero 30 anni di questa mer.da perché cambi, e ovviamente nessuno vuole arrivare a quel punto.

Se deve venire Ragnarok ben venga, a patto che non sia integralista e accetti di avere anche elementi esperti in squadra, come Ibra e si spera Thiago, perché ce n’è bisogno, questa stagione lo dimostra chiarissimamente, con solo i giovani vieni massacrato e basta se ti chiami A.C Milan.



Amen. Che poi una linea impostata sui giovani va pure bene, ciò che non va bene è l’integralismo idiota di Fancazzidis (e io scommetto entrambi i gioielli di famiglia che se non fosse stato per Maldini e Boban Ibra non sarebbe arrivato nemmeno quest’anno e saremmo ancora lì a mangiare mer.da nelle retrovie con pure l’EL sfumata con tutte le conseguenze -anche economiche, come spiegato da zio Zosimo nell’altro topic- del caso).

Al Milan i giovani possono pure andare bene ma una colonna esperta e di classe (per intenderci, non uno Kjaer qualsiasi) per reparto serve come l’acqua nel deserto.

Che poi il fatto che Maldini abbia detto che Ragnarok non è da Milan è indicativo. Probabilmente sa che è un integralista che ci porterebbe ad essere devastati su ogni campo italiano e non la prossima stagione. Guardacaso gli allenatori che hanno fatto meglio negli ultimi anni al Milan sono stati i pragmatici Allegri, Miha, Gattuso e ora Pioli.

Basta voli pindarici e progetti che andrebbero bene in realtà sideralmente diverse dalla nostra.

Non sono d'accordo. È una questione di personalità e qualità, non di età.

Bennacer e Theo hanno 23 anni, per dire.

Rangnick è colui che ha scovato e lanciato Haaland, Mane, Keita, Firmino, Werner, Matip... avessi o avessi avuto questi giocatori in rosa lotteresti per il quarto posto? Che dici?

Certo il tuo discorso è giusto, l'ambiente Milan è il peggiore del mondo lo dico sempre, e non dico che una scelta drastica come sarebbe Rangnick non comporti dei rischi, però sostengo che proseguire sulla strada percorsa negli ultimi dieci anni ci porta solo ad avere altri dieci anni come questi.

Per me, ti dirò, restassero Boban e Maldini sarei contento, al di la di alcuni errori grossolani secondo me stanno facendo bene. Rangnick tuttavia sarebbe un messaggio ben diverso, anche sorprendente secondo me vista l'apatia della nostra proprietà.

Ne parliamo da qualche giorno, quindi lo sai che ci aspetta una sfida gigantesca. Qualificarci alla Champions vendendo e tagliando i costi, drasticamente, almeno per i prossimo tre o quattro anni. Dovremo fare plusvalenze importanti, tante, e acquisti low cost. Noi non siamo più il Milan ragazzi, chi non l'ha capito vive sulla luna secondo me.

Siamo sul Titanic e ci preoccupiamo dell'umidità della tappezzeria, parafrasando il caro [MENTION=1359]Zosimo2410[/MENTION].
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
69,482
Reaction score
37,850
Non sono d'accordo. È una questione di personalità e qualità, non di età.

Bennacer e Theo hanno 23 anni, per dire.

Rangnick è colui che ha scovato e lanciato Haaland, Mane, Keita, Firmino, Werner, Matip... avessi o avessi avuto questi giocatori in rosa lotteresti per il quarto posto? Che dici?

Certo il tuo discorso è giusto, non dico che una scelta drastica come sarebbe Rangnick non comporti dei rischi, però sostengo che proseguire sulla strada percorsa negli ultimi dieci anni ci porta solo ad avere altri dieci anni come questi.

Per me, ti dirò, restassero Boban e Maldini sarei contento, al di la di alcuni errori grossolani secondo me stanno facendo bene. Rangnick tuttavia sarebbe un messaggio ben diverso, anche sorprendente secondo me vista l'apatia della nostra proprietà.

Bennacer e theo senza ibra in campo avrebbero forse brillato di luce propria,perchè il talento lo hanno, ma non avrebbero di certo portato la squadra fuori dalle sabbie mobili in cui ci eravamo ritrovati.
I giovani e bravi vanno bene ma non allestiamo folli squadre under 23 perchè non funzionano.
L'ibra di turno serve ai giovani e i giovani servono all'ibra di turno.
Non esiste, a mio modesto parere, altro modo di pensare calcio.
L'inter di oggi passa dai miranda veterani assieme al cancelo a zero, non lo scordiamo.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
32,484
Reaction score
19,793
Bennacer e theo senza ibra in campo avrebbero forse brillato di luce propria,perchè il talento lo hanno, ma non avrebbero di certo portato la squadra fuori dalle sabbie mobili in cui ci eravamo ritrovati.
I giovani e bravi vanno bene ma non allestiamo folli squadre under 23 perchè non funzionano.
L'ibra di turno serve ai giovani e i giovani servono all'ibra di turno.
Non esiste, a mio modesto parere, altro modo di pensare calcio.
L'inter di oggi passa dai miranda veterani assieme al cancelo a zero, non lo scordiamo.

Hai ragione, non dico il contrario.

Dico che se oggi avessi un tridente Haaland Firmino Mane non ti potresti nemmeno la domanda su quanti anni abbiano.

I giovani di grande qualità e personalità non hanno bisogno di balie.

Lo dimostra Theo che ben prima dell'arrivo di Ibra stava facendo una grande stagione.
 
Registrato
26 Marzo 2017
Messaggi
5,398
Reaction score
574
Se hai testa e qualità San Siro non ti brucia, un Ibrahimovic 21 enne oggi farebbe la differenza comunque. A Milano si perde chi non regge la pressione ma esula relativamente dall'età
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto