Milan: proprietà senza anima tra scudetto Zhang e Friedkin.

[7sheva7]

Secondo me, la grande colpa di Elliott è quella di non voler programmare alcun progetto al Milan.
Non è questione di soldi perché oggettivamente in Italia chi ha messo più soldi del Milan a parte juve e inter? E per soldi intendo capitali di tasca propria a fronte di scarse entrate.
L'Atalanta? No. Il Napoli? DeLa non mette un euro di tasca propria dai tempi della serie c. La lazio di Lotito? Non scherziamo. La Roma? Per ora no. Le altre nemmeno le nomino. Noi diamo 7 milioni a uno, 8 milioni all'altro. Perdiamo giocatori a 0 senza venderli.
Il problema di Elliott è che non vuole programmare, ma ha messo un dirigente a caso dell'arsenal estrapolandolo dal contesto in cui ha sempre lavorato, ha messo Maldini che non vuole un ruolo di facciata, ma è lì solo per la facciata, non per le sue competenze. Serve solo per tenere buoni i tifosi del "io mi fido di paolo...". Avessero messo al suo posto un Bergomi a caso, voglio vedere il "io mi fido di beppe" a fronte del mancato rinnovo/cessione onerosa di Donnarumma, calahnoglu, il prossimo sarà kessie ecc. A fronte di giampaolo, di pioli, di ibra a 7 milioni l'anno (più o meno prenderà mezzo milione di euro a partita giocata l'anno prossimo), ecc.
Elliott dimostra di voler vivacchiare e tenere buoni i tifosi.
Se avessero voluto programmare qualcosa, avrebbero scelto un'altra dirigenza. Prendi i migliori dirigenti italiani e costruisci una signora squadra in Italia.

Non capisco, ma in base a quali fatti esattamente questa considerazione?

I dati sono altri:
L’investimento complessivo di Elliott nel Milan al netto del rimborso dei due bond ammonta dunque a 642,25 milioni di euro alla data del 10 settembre 2020 fonte: Calcioefinanza.
Investimento per acquisto sede: 42 milioni di euro, investimento per nuovo stadio se lo dovessero autorizzare 600 milioni, Elliot ha avviato un processo di ammodernamento delle strutture sportive (da Milanello al centro Vismara dedicato alle giovanili).
Con Elliot il direttore tecnico è Paolo Maldini non Massimiliano Mirabelli, Paolo Maldini..
A occhio e croce il valore del parco giocatori è cresciuto del 200% così a occhio e croce e .. senza considerare che siamo dentro una pandemia da un anno e mezzo.. ma questa è un'altra storia.
I fatti sono che a 4 giornate dalla fine lottiamo per il 4° posto un traguardo che non raggiungiamo da 8 anni, il fondo è il padrone del Milan dal 2018
Elliott è alla guida del Milan da 3 anni non da 8, sono stati molto chiari dall'inizio è un progetto che si sviluppa nel tempo puntando principalmente sui giovani, la squadra che abbiamo quest'anno è la più forte degli ultimi 8 ma se vogliamo sempre vedere il marcio possiamo ignorare tutti i dati di fatto e sperare che ci compri qualcun altro..

 

[DNA ROSSONERO]

Ma dov'è questo progetto giovani?... Io vedo solo un progetto prestiti, che torneranno tutti al mittente se poi ci sommiamo i mancati rinnovi l'anno prossimo si rischia di iscriversi al campionato italiano di calcio a 5..
E poi basta parlare di investimento stadio, c'è ancora qualcuno che crede nel nuovo stadio condiviso con l'inter?

 

[Raryof]

Il Milan vivacchierà fino all'autorizzazione definitiva del progetto stadio (il primo amore non si scorda mai...); poi sarà ceduto. Dimentichiamo ambizioni sportive rilevanti almeno fino alla cessione. Per il resto affidiamoci alla speranza che l'area tecnica imbrocchi i giocatori giusti anno dopo anno.

Io ho come l'impressione che ci dovremo mettere via sia questo che i prossimi 2 anni, perché essendo di proprietà di un fondo come Elliott è probabile che vendano dopo 5-6 anni, non di più, loro sono entrati nel 2018 ergo dovrebbero farsi da parte tra un paio di anni.
Le conferme? beh il fatto che non ambiscano a nulla, alla fine sono solo affari e gli affari come la SL o la costruzione del nuovo stadio non hanno niente a che vedere con i risultati sportivi.
Niente coppe? no problem, si spenderà poco o nulla, questo perché dirigenti come Maldini (completamente distaccato dalle vicende societarie di Aivan) valgono questo, poco o nulla, Pioli o Pioli, non valgono campagne acquisti da 120-130 mln, errore peraltro già commesso da Elliott stesso che prestò quei soldi, non hanno nella testa il grosso nome, il Milan ad oggi è una grande opportunità, grande club, grandi telecamere, grande seguito e 0 pressioni di alcun tipo, è un'isola felice per chi vuole parcheggiarsi serenamente come Maldini, poi chiariamoci, Maldini avrebbe voglia di fare l'eroe e quest'anno pensava che fosse l'anno buono per dimostrarlo ma degli errori tipici del perbenismo societario rossonero lo stanno riportando nel baratro gianniniano, quello in cui il sentirsi appagati riporta il club nelle catacombe, quello in cui la conferma perbenista del provincialotto di turno sembra essere l'unica via di uscita, quella in cui Ibra è tutto e se c'è lui i tifosi sognano, ma la realtà è che sta andando tutto allo scatafascio e lo abbiamo capito da un pezzo, una squadra che dovrà acchiappare la qualificazione a Torino e a Bergamo con questa spinta ridicola (giocatori eroi che non hanno giocato mezzo minuto in Champions) è una squadra che può anche rasserenarsi e confermare il Pioli di turno ma è da vedere come la prenderà l'ambiente generale quando tutti prenderanno coscienza del disastro a cui abbiamo assistito negli ultimi 4 mesi e mezzo.
Questo ambiente così sereno mi perplime, cioè ci stiamo andando a giocare una qualificazione alla Champions in casa della Juve dopo essere stati campioni d'inverno, con Valeri arbitro e tutte le istituzioni contro, la conferma di Pioli conferma il fatto che non andremo in Champions, tutto lì.

 

[Milanlove]

Non capisco, ma in base a quali fatti esattamente questa considerazione?

I dati sono altri:
L’investimento complessivo di Elliott nel Milan al netto del rimborso dei due bond ammonta dunque a 642,25 milioni di euro alla data del 10 settembre 2020 fonte: Calcioefinanza.
Investimento per acquisto sede: 42 milioni di euro, investimento per nuovo stadio se lo dovessero autorizzare 600 milioni, Elliot ha avviato un processo di ammodernamento delle strutture sportive (da Milanello al centro Vismara dedicato alle giovanili).
Con Elliot il direttore tecnico è Paolo Maldini non Massimiliano Mirabelli, Paolo Maldini..
A occhio e croce il valore del parco giocatori è cresciuto del 200% così a occhio e croce e .. senza considerare che siamo dentro una pandemia da un anno e mezzo.. ma questa è un'altra storia.
I fatti sono che a 4 giornate dalla fine lottiamo per il 4° posto un traguardo che non raggiungiamo da 8 anni, il fondo è il padrone del Milan dal 2018
Elliott è alla guida del Milan da 3 anni non da 8, sono stati molto chiari dall'inizio è un progetto che si sviluppa nel tempo puntando principalmente sui giovani, la squadra che abbiamo quest'anno è la più forte degli ultimi 8 ma se vogliamo sempre vedere il marcio possiamo ignorare tutti i dati di fatto e sperare che ci compri qualcun altro..

vedremo i nostri giovani e la nostra rivalutazione del 200% della rosa quali risorse ci porterà nel mercato cessioni. Mercato fondamentale per quasi ogni club al mondo per fare poi acquisti. Perchè anche Romagnoli "valeva 60 milioni" 2 anni fa, Donnarumma 130, Calhanoglu 50... e secondo me, da questi plusvalori, la nostra dirigenza ricaverà 0 euro dalle loro cessioni.
Il valore dei giocatori lo fanno le offerte ricevute e/o le cessioni. Non il tifoso che dice quanto diventerà forte Hauge valutiamolo 15-20 milioni e diamolo in contropartita all'Udinese per De Paul + 10 milioni.

 

[Milanlove]

Io ho come l'impressione che ci dovremo mettere via sia questo che i prossimi 2 anni, perché essendo di proprietà di un fondo come Elliott è probabile che vendano dopo 5-6 anni, non di più, loro sono entrati nel 2018 ergo dovrebbero farsi da parte tra un paio di anni.
Le conferme? beh il fatto che non ambiscano a nulla, alla fine sono solo affari e gli affari come la SL o la costruzione del nuovo stadio non hanno niente a che vedere con i risultati sportivi.
Niente coppe? no problem, si spenderà poco o nulla, questo perché dirigenti come Maldini (completamente distaccato dalle vicende societarie di Aivan) valgono questo, poco o nulla, Pioli o Pioli, non valgono campagne acquisti da 120-130 mln, errore peraltro già commesso da Elliott stesso che prestò quei soldi, non hanno nella testa il grosso nome, il Milan ad oggi è una grande opportunità, grande club, grandi telecamere, grande seguito e 0 pressioni di alcun tipo, è un'isola felice per chi vuole parcheggiarsi serenamente come Maldini, poi chiariamoci, Maldini avrebbe voglia di fare l'eroe e quest'anno pensava che fosse l'anno buono per dimostrarlo ma degli errori tipici del perbenismo societario rossonero lo stanno riportando nel baratro gianniniano, quello in cui il sentirsi appagati riporta il club nelle catacombe, quello in cui la conferma perbenista del provincialotto di turno sembra essere l'unica via di uscita, quella in cui Ibra è tutto e se c'è lui i tifosi sognano, ma la realtà è che sta andando tutto allo scatafascio e lo abbiamo capito da un pezzo, una squadra che dovrà acchiappare la qualificazione a Torino e a Bergamo con questa spinta ridicola (giocatori eroi che non hanno giocato mezzo minuto in Champions) è una squadra che può anche rasserenarsi e confermare il Pioli di turno ma è da vedere come la prenderà l'ambiente generale quando tutti prenderanno coscienza del disastro a cui abbiamo assistito negli ultimi 4 mesi e mezzo.
Questo ambiente così sereno mi perplime, cioè ci stiamo andando a giocare una qualificazione alla Champions in casa della Juve dopo essere stati campioni d'inverno, con Valeri arbitro e tutte le istituzioni contro, la conferma di Pioli conferma il fatto che non andremo in Champions, tutto lì.

esatto, più chiaro di così, non si può.
Comunque anche le robe di facciata alla Ibra o Maldini più di tanto non possono durare. Non è che tutti i tifosi hanno l'anello al naso e quello che conta alla fin della fiera sono i risultati. Ibra può pure dire che è dio, ma se fa 15 partite l'anno e non andiamo in champions la gente non continuerà a baciargli i piedi. Idem Maldini. Arrivare in champions è il nostro obbiettivo minimo, non un'opzione che se la raggiungiamo siamo la favola felice dell'atalanta. Se arriveremo in champions non avremo fatto altro che il minimo sindacabile, quello che doveva essere fatto per non incorrere in un altro fallimento come quello dell'anno scorso.

 

[7sheva7]

vedremo i nostri giovani e la nostra rivalutazione del 200% della rosa quali risorse ci porterà nel mercato cessioni. Mercato fondamentale per quasi ogni club al mondo per fare poi acquisti. Perchè anche Romagnoli "valeva 60 milioni" 2 anni fa, Donnarumma 130, Calhanoglu 50... e secondo me, da questi plusvalori, la nostra dirigenza ricaverà 0 euro dalle loro cessioni.
Il valore dei giocatori lo fanno le offerte ricevute e/o le cessioni. Non il tifoso che dice quanto diventerà forte Hauge valutiamolo 15-20 milioni e diamolo in contropartita all'Udinese per De Paul + 10 milioni.

Certo che lo vedremo, se pensiamo che i giocatori abbiano valutazione pre-Covid già da questa estate con società che hanno chiaramente passivi pre fallimentari stiamo sbagliando di grosso tutti i ragionamenti, certo si possono anche spendere 45 milioni per De Paul ma chi lo fa deve sapere che sta drogando ancora una volta un mercato che è scoppiato, il valore dei giocatori è innegabile che lo faccia il mercato ma quel mercato non esiste più e nonostante questo tutto si può dire ma abbiamo una spina dorsale di giocatori validi e giovani come non avevamo da tantissimi anni, non abbiamo bisogno di 8 acquisti per essere davvero competitivi se non sarà quest'anno con un altro paio di innesti sarà il prossimo, se va via Donnarumma si prendere un altro portiere ma non si distrugge la base di 6-7 giocatori questo è solo l'inizio secondo me del nostro percorso.

 

[Raryof]

esatto, più chiaro di così, non si può.
Comunque anche le robe di facciata alla Ibra o Maldini più di tanto non possono durare. Non è che tutti i tifosi hanno l'anello al naso e quello che conta alla fin della fiera sono i risultati. Ibra può pure dire che è dio, ma se fa 15 partite l'anno e non andiamo in champions la gente non continuerà a baciargli i piedi. Idem Maldini. Arrivare in champions è il nostro obbiettivo minimo, non un'opzione che se la raggiungiamo siamo la favola felice dell'atalanta. Se arriveremo in champions non avremo fatto altro che il minimo sindacabile, quello che doveva essere fatto per non incorrere in un altro fallimento come quello dell'anno scorso.

Che poi secondo me è proprio Paolo ad avere grosse colpe perché l'Aivan dall'altra parte del fiume il suo lo ha fatto, Paolo dopo la debacle con lo Spezia avrebbe dovuto esonerare Pioli perché avrebbe dovuto prevedere un calo di tensione pazzesco dovuto all'inesperienza di un mister assolutamente non all'altezza di una situazione troppo più grande di lui.
Il calo di tensione invece cos'ha portato? ad un tracollo totale, se si giocasse fino a luglio probabilmente arriveremmo quindicesimi, ecco perché Paolo non è stato all'altezza, non si è messo in discussione quando andava tutto bene e non ha messo in discussione l'allenatore pandemico quando si stava già per crollare, adesso sta pagando questo, nient'altro, né la forma, né gli infortuni, né il fatto che con il rinnovo di Ibra abbiano agito alla stessa maniera del condor che vivacchiava con acquisti di figurine salvastagione.
Avrebbero dovuto trovare una soluzione prima, accordarsi con un altro allenatore, come ha fatto la Roma quando ha capito che la stagione era già finita, così come era già finita l'avventura di Pioli dopo Spezia, si sono fatti mettere nel sacco da un bel po' di gente, Donna, Raiola, Calha, Romagnoli, Mandzukic, il quarantenne Ibra e pure da Pioli che da buon pretino se n'è sempre stato buono pensando di non poter essere toccato, ogni giocatore o essere vivente che potesse avere una qualche minima pretesa nei confronti del Milan si è messo in una posizione di forza nei confronti della società, rinnovi lasciati andare, discorso fascia non chiaro, tanti prestiti e un allenatore straconfermato quando sarebbe dovuto essere in discussione eterna fino a fine stagione, lo era stato l'anno scorso quando non contava nulla e non quest'anno che c'era la grossa occasione di arrivare in Champions senza troppi patemi, ecco perché non ci andremo, perché avremo fatto tutto così bene, tutto in maniera così lineare che avremo sbagliato tutto alla perfezione.
Una meravigliosa stagione fallimentare.