Come riporta Milano Finanza, il progetto del Milan per il nuovo stadio sembra aver subito un brusco rallentamento. Infatti Fondazione Fiera avrebbe concesso come termine ultimo il 30 maggio per presentare i progetti completi. Ma la società rossonera deve ancora risolvere due grane di non poco conto: la copertura finanziaria dell'opera, che evidentemente non è stata ancora trovata. E lo sconfinamento del progetto addirittura per il 55% in aree che non sono di proprietà di fondazione fiera: 20% in aree di proprietà comunale e 35% di proprietà privata, attualmente occupata dal concessionario Citroen che ha da poco rinnovato la locazione per altri 18 anni. Quindi, per il momento, nei gradimenti di Fondazione Fiera sembra essere passato in testa il progetto Magnete del gruppo Prelios.
Se il Milan vorrà il suo stadio dovrà rimboccarsi le maniche e risolvere dei problemi che non appaiono di facile risoluzione.