[MENTION=1359]Zosimo2410[/MENTION]
Chiedo a te visto che sei l’esperto di conti del forum: nel 2019 fallimmo la Champions e nonostante ciò tenemmo i nostri migliori giocatori.
Che senso avrebbe adesso spingere ulteriormente sul pedale dell’austerity dopo che tra Gennaio dell’anno scorso e quest’Estate abbiamo tagliato tutto il tagliabile, tanto che il club ha rilasciato un comunicato che dice che la situazione finanziaria del Milan era molto migliorata al netto del Covid,
https://www.milanworld.net/milan-andamento-finanziario-migliorato-nonostante-il-rosso-vt95180.html e ci sono in prospettiva i ricavi Champions da tenere in considerazione?
Che senso avrebbe iniziare adesso, che stiamo migliorando sotto ogni aspetto, sia tecnico che economico, ad operare in un modo che non facevamo nostro nemmeno quando facevamo all-in su all-in falliti per entrare in Champions?
E riceveranno quello che si potrà dare se non ci fosse questo dictat avremmo già i rinnovi e comprato i giocatori che seguivamo. Non ci sono soldi ma per tutti soprattutto per chi ha grossi problemi come noi, inutile fare voli pindarici.
Pensare di poter almeno rinnovare ai propri giocatori coi soldi della Champions sarebbe fare un volo pindarico? Quando mai si è visto un club che sta fuori dalla CL da otto anni e che smantella in concomitanza con un rientro in CL che farebbe crescere enormemente il club negli anni successivi?
Inoltre noi abbiamo già tagliato moltissimo i costi della rosa, tagli + rientro in Champions dovrebbe darci come minimo il margine per non smantellare la rosa, altrimenti di che stiamo parlando?
Inoltre lasciarli andare e rimpiazzarli costerebbe di più che rinnovarli (perché ci sarebbero nuove spese per cartellini e stipendi), a meno di non rimpiazzarli con gente palesemente mediocre.
Significherebbe tornare indietro di anni. Essere ricacciati nello stesso tunnel dal quale stavamo uscendo.
