Milan: no Haaland e Gomez. Pavoletti e Milik.

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Come riportato da Luca Pagni, in casa Milan ai sentono di escludere Haaland come futuro rinforzo. Il norvegese è un sogno, ma costa tanto. No a Papu Gomez, anche per i modi in cui si sta separando con l’Atalanta

Per il ruolo di vice Ibra piacciono profili alla Milik o alla Pavoletti

ahhahahahh.
Balotelli è impegnato, peccato.
 

Lineker10

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Comunque, per la cronaca Haaland in questa stagione finora ha segnato 17 goal in 14 presenze. Mamma mia che giocatore.

Tutto questo in un contesto di squadra abbastanza appannata e in difficoltà, a differenza della scorsa stagione.
 

First93

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Come riportato da Luca Pagni, in casa Milan ai sentono di escludere Haaland come futuro rinforzo. Il norvegese è un sogno, ma costa tanto. No a Papu Gomez, anche per i modi in cui si sta separando con l’Atalanta

Per il ruolo di vice Ibra piacciono profili alla Milik o alla Pavoletti

Mha, io ci aggiungerei anche Destro alla lista dei vice Ibra. È dura parlare del Milan per i giornalisti ad oggi...
 
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Articolo imbeccato da Galliani in persona, sono due suoi feticci storici :asd:
Entrambi giocatori alla canna del gas, fisicamente demoliti.
Bisogna comprare Edouard del Celtic.

Pagni si è scordato che cravatta gialla non lavora più per l'AC Milan e ha fatto un pò di confusione credo. Profili perfetti.....per le ambizioni di serie A del Monza.
 

Djerry

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Comunque, per la cronaca Haaland in questa stagione finora ha segnato 17 goal in 14 presenze. Mamma mia che giocatore.

Tutto questo in un contesto di squadra abbastanza appannata e in difficoltà, a differenza della scorsa stagione.

Il problema è che col suo nome fuoriuscito, abbinato al nostro primo posto ed all'aria di ritorno in Champions, adesso è scattato il processo perverso nel nostro immaginario secondo cui possiamo raggiungere certi profili.

E, cosa ancora più grave - ma qui d'altronde ci si schiera da sempre tra ragionieri contro non ragionieri - abbiamo perso di vista i nostri conti (io ancora non so come ci iscriveremo alla prossima coppa europea) e le nostre disponibilità.
Come si vede dai commenti schifati in questo topic (per carità, Pavoletti in effetti aiuta ad alimentarli :lol: ).

Adesso con Haaland temo stia scattando esattamente quel processo dell'agosto 2017 malato, con Mirabelli che dopo aver preso chiunque doveva chiudere per almeno due giocatori offensivi e faceva come se niente fosse i nomi di Morata, Aubameyang e Belotti, salvo poi finire con chi sappiamo che è stato affossato nella testa quasi prima ancora di mettere piede a Milanello (epica la bombardata di fischi alla sua terza partita a San Siro contro la Roma, dopo che avevamo perso a Genova e ci eravamo svegliati dal sogno).

Sempre a margine, la lezione Haaland deve servire anche a chi sostiene allo sfinimento la teoria del "ci serve il giocatore esperto": meno di due anni fa valeva 7 milioni, non aveva ancora debuttato in nazionale norvegese e segnava a mala pena un gol ogni due partite nel campionato del salmone.
 

Lineker10

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Il problema è che col suo nome fuoriuscito, abbinato al nostro primo posto ed all'aria di ritorno di Champions, adesso è scattato il processo perverso nel nostro immaginario secondo cui possiamo raggiungere certi profili.

E, cosa ancora più grave - ma qui d'altronde ci si schiera da sempre tra ragionieri contro non ragionieri - abbiamo perso di vista i nostri conti (io ancora non so come ci iscriveremo alla prossima coppa europea) e le nostre disponibilità.
Come si vede dai commenti schifati in questo topic (per carità, Pavoletti in effetti aiuta ad alimentarli :lol: ).

Adesso con Haaland temo stia scattando esattamente quel processo dell'agosto 2017 malato, con Mirabelli che dopo aver preso chiunque doveva chiudere per almeno due giocatori offensivi e faceva come se niente fosse i nomi di Morata, Aubameyang e Belotti, salvo poi finire con chi sappiamo che è stato affossato nella testa quasi prima ancora di mettere piede a Milanello (epica la bombardata di fischi alla sua terza partita a San Siro contro la Roma, dopo che avevamo perso a Genova e ci eravamo svegliati dal sogno).

Sempre a margine, la lezione Haaland deve servire anche a chi sostiene allo sfinimento la teoria del "ci serve il giocatore esperto": meno di due anni fa valeva 7 milioni, non aveva ancora debuttato in nazionale norvegese e segnava a mala pena un gol ogni due partite nel campionato del salmone.

Piuttosto normale pero, dai. La vita del tifoso è un'altalena continua tra sogni, realtà, illusioni, sorprese, delusioni, quando si parla di calciomercato.

Io non credo che Haaland sia irraggiungibile. Adesso lo è certamente ma non lo sarà per sempre. Se lavoriamo in un certo modo con coerenza arriveremo a permetterci giocatori del genere.

Pero con me sfondi una porta aperta riguardo alla lezione di Haaland: è quella la filosofia da seguire al 100%. Il giocatore esperto deve essere l'eccezione. La sfida è prendere il prossimo Haaland e ce ne saranno tantissimi in giro per il mondo, magari diversi da lui ma ugualmente fortissimi in prospettiva. Adesso mi sembra che abbiamo l'organizzazione e la volontà per farlo, rispetto alle concorrenti abbiamo poi il fascino, incomparabile, per cui mi aspetto nel prossimo futuro di vedere qualche grande talento arrivare anche al Milan.

Naturalmente ci vuole poco a capire che se "azzecchi" (ma nel calcio del 2020 azzeccare è un concetto ridicolo, da AC Giannino) un giocatore del genere ti cambia la vita, altrochè prendere giocatori esperti "vice Ibra".
 

Giangy

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Come riportato da Luca Pagni, in casa Milan ai sentono di escludere Haaland come futuro rinforzo. Il norvegese è un sogno, ma costa tanto. No a Papu Gomez, anche per i modi in cui si sta separando con l’Atalanta

Per il ruolo di vice Ibra piacciono profili alla Milik o alla Pavoletti

Milik non è assolutamente male, ma è sempre rotto. Pavoletti per carità di dio, anzi come hanno detto altri punterei su Inglese. Altrimenti guarderei all'estero.
 

Djerry

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Piuttosto normale pero, dai. La vita del tifoso è un'altalena continua tra sogni, realtà, illusioni, sorprese, delusioni, quando si parla di calciomercato.

Io non credo che Haaland sia irraggiungibile. Adesso lo è certamente ma non lo sarà per sempre. Se lavoriamo in un certo modo con coerenza arriveremo a permetterci giocatori del genere.

Però abbiamo ancora da chiudere la fase di transizione, siamo ancora troppo a bagnomaria.

I successi sul campo, la clamorosa ventata di aria fresca coi profili giovani sconosciuti ed il clamoroso primo posto, uniti alla vicenda virus, se noti hanno fatto dimenticare o uscire completamente dalla discussione le menate sui nostri conti, sul nostro fatturato e sul FPF, che sembra quasi non esistere più.

Ma ad oggi, in attesa che venga fuori un qualche accordo inevitabile con la UEFA, noi stiamo puntando una qualificazione in Champions a cui non potremmo partecipare formalmente (prurito alle dita dei non ragionieri :lol: ).

E quindi ancora per un bel po' il budget disponibile può solo ed unicamente essere circoscritto, come Paolo ricorda sempre.
Ed invece ci mettiamo sulla bocca e nella mente Haaland...

Io sono un convinto assertore del ruolo ambientale nel calcio e del ruolo sociale della tifoseria, e per esempio lo stadio vuoto abbinato alle nostre prestazioni mi puzza dal principio.
Per farla breve, se ci mettiamo in testa Haaland nel Dicembre 2020, torniamo mentalmente nell'incubo di tifosi ottusi e frustrati di questi anni (scusate la franchezza), e c'è il rischio che qualcosa si rompa anche in una società ed in una squadra giovane.
Se invece pensiamo a profili del genere in ottica luglio 2022 (come magari fai tu, già io mi spingo un anno oltre :lol:) e se nel frattempo va tutto bene, già è un altro discorso.
 

Lineker10

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Però abbiamo ancora da chiudere la fase di transizione, siamo ancora troppo a bagnomaria.

I successi sul campo, la clamorosa ventata di aria fresca coi profili giovani sconosciuti ed il clamoroso primo posto, uniti alla vicenda virus, se noti hanno fatto dimenticare o uscire completamente dalla discussione le menate sui nostri conti, sul nostro fatturato e sul FPF, che sembra quasi non esistere più.

Ma ad oggi, in attesa che venga fuori un qualche accordo inevitabile con la UEFA, noi stiamo puntando una qualificazione in Champions a cui non potremmo partecipare formalmente (prurito alle dita dei non ragionieri :lol: ).

E quindi ancora per un bel po' il budget disponibile può solo ed unicamente essere circoscritto, come Paolo ricorda sempre.
Ed invece ci mettiamo sulla bocca e nella mente Haaland...

Io sono un convinto assertore del ruolo ambientale nel calcio e del ruolo sociale della tifoseria, e per esempio lo stadio vuoto abbinato alle nostre prestazioni mi puzza dal principio.
Per farla breve, se ci mettiamo in testa Haaland nel Dicembre 2020, torniamo mentalmente nell'incubo di tifosi ottusi e frustrati di questi anni (scusate la franchezza), e c'è il rischio che qualcosa si rompa anche in una società ed in una squadra giovane.
Se invece pensiamo a profili del genere in ottica luglio 2022 (come magari fai tu, già io mi spingo un anno oltre :lol:) e se nel frattempo va tutto bene, già è un altro discorso.

Assolutamente d'accordo. Anche io mi sforzo di essere sempre piuttosto realista, nei limiti ragionevoli dell'essere tifoso.

Io ho aspettato a lungo di vedere un certo modo di operare e una certa strategia societaria. Adesso la vedo. Questo mi fa essere ottimista. Quindi credo che proseguendo su questa strada continueremo a crescere, tra alti e bassi inevitabili, tornando ad essere al livello che il Milan merita per natura.

Questo vuol dire che, nel futuro, credo che i profili come Haaland siano una conseguenza che rientra pure nel giusto ordine delle cose. Il Milan merita di avere campioni, è stato lo schifo degli ultimi dieci anni piu o meno ad essere stato incoerente con la nostra storia.
Potrebbe essere il 2022 come il 2023, prima è difficile se non impossibile, qualche stagione di vertice e partecipazione alla CL sono indispensabili per sistemare i conti, ma l'importante è che la strada sia finalmente tracciata.

Nel frattempo bisogna insistere a ricercare i prossimi Haaland, perchè ce ne saranno sicuramente, e prenderli prima dei vari Lipsia e Dortmund di turno. E' questa la nostra grande sfida presente.
 

hiei87

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Milik è buono, ma dopo che ha rifiutato ogni trasferimento quest estate, accettando di perdere un altro anno di carriera, dopo averne già persi due per infortunio, per me non è un professionista affidabile. Soprattutto ha dimostrato di non avere passione per il calcio, e questo è il peccato peggiore per un giocatore. Per questo lo lascerei dov'è.
Pavoletti sarebbe un acquisto da Giannino, ma non penso ci si possa aspettare di più. Alla fine è comunque meglio di Rebic prima punta. Abbiamo visto in estate, il budget è zero, non è che si possa realmente prendere Haaland.
 
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