Vedo che la sconfitta si assorbe con equilibrio.
Dopo oggi la retrocessione in B è quasi certa, solo questione di tempo. Oppure ci fonderemo col Gallarate.
Con questa sconfitta il Milan è finito per sempre. Per fortuna c'è un meteorite in arrivo che spazzerà via tutto il genere umano, quindi è un problema relativo.
Ovviamente sono esagerazioni, ma il buon Hiei è sempre stato un misto tra Leopardi e Schopenhauer.
Detto questo, se il Milan rimanesse fuori dalla prossima CL non credo che sarebbe la fine del Milan, ma sarebbe certamente la fine di qualsiasi sogno di ritorno ad una reale competitività a breve/medio termine.
Perché, qualora non fosse chiaro, in caso fallissimo la CL quest’anno ci sarebbe un bagno di sangue che Erzsébet Báthory era una dilettante in confronto (la gestione dei rinnovi mi pare estremamente eloquente), ci sarebbe quindi una rivoluzione della rosa e un avvio del progetto Rangnick coi suoi carneadi da 300.000 euro cadauno.
Quindi è probabilissimo che, in caso di mancata qualificazione CL nel 2020/2021, se ne riparlerà nel 2024/2025 di una nuova qualificazione, nella più rosea delle ipotesi nel 2023/2024 (che vorrebbe dire poter tornare competitivi per vincere lo scudo attorno al 2026 o giù di lì, a 15 anni dall’ultimo scudo e a 19 dall’ultima Champions, e ritornare competitivi per vincere la CL ad inizio anni ‘30 nella migliore delle ipotesi).
Quindi è vero che è estremamente importante tornarci quest’anno.
Va detto che se, con 7 punti (6 + il vantaggio negli scontri diretti) e 11 partite ancora da giocare ci facessimo mangiare la qualificazione da Roma o Napoli sarebbe un disastro senza precedenti, un suicidio epocale, anche perché con ogni probabilità basterà vincerne 5 o 6 delle prossime 11 e fare due o tre pareggi per andare in CL. Io sono ottimista sulla qualificazione, penso che quello con la Roma sia stato un vero e proprio spareggio Champions quasi come Lazio-Inter del 2017/2018 (anche perché il Napoli non ha la continuità con le piccole della Roma, e ora ha due scontri diretti in arrivo), ma serve ripartire subito, da Firenze.
