Per me più che l'arrivo di Ibra, ha inciso in positivo l'addio di Suso...da quando se ne è andato il Milan ha iniziato a provare a giocare a calcio e tira in porta e segna molto di più...
Difficile dire quale sia la cosa che ci ha fatto svoltare perché ci sono stati molti parametri che sono cambiati quasi in contemporanea.
Tra il cambio di allenatore, di modulo, di giocatori, di condizione atletica, di ritmi post lockdown, stadio vuoto...
Certamente schierare contemporaneamente tutti giocatori che vogliono la palla sui piedi come facevamo prima con Suso Calha e Paquetà non aiutava... Perché in più non avevamo la punta capace di fare salire la squadra come Ibra o gente che attacca la profondità come Rebic (non era proprio in condizione), Theo che si è infortunato subito... Insomma è la stessa stagione ma sembrano 2 mondi diversi.
Pero anche se sono sempre stato un grandissimo sostenitore di Suso, mi è stato chiaro dal momento che sono iniziate le voci su la sua pubalgia, che non avrebbe potuto continuare ad essere il nostro leader tecnico.
Ora si gioca in modo molto più veloce.
Avevano ragione quelli che dicevano che perdevamo tempi di gioco con Suso.