pazzomania;2368372 ha scritto:
Quando esci dalla normalità di prendi le battute e gli sfottò.
Finchè si sta entro certi limiti ovviamente.
Guarda che se cominciamo a parlare di cose strane, di cosa e giusto e cosa no, di cosa è normale e cosa no, facciamo notte.
Ci sarebbero milioni di esempi che potrei farti.
Poi oh, se trovate normale che un giorno si e l' altro pure, tutti i "potenti" del pianeta si dedicano alle battaglie su gay, trans & company, va bene.
Io sono per il vivi e lascia vivere finchè la cosa non mi tange, ma con tutti i problemi che abbiamo questo non sembra il principale.
E ne abbiamo davvero di ben più gravi.
E' questo attributo di "qualità" che attribuisci a "Normale" il vero problema che si combatte e se permetti, il problema di chi sostiene il movimento LGBT+ in contrasto a quelli che la pensano (pur sempre rispettosamente espresso nel tuo caso e dal tuo punto di vista, devo dire) come te.
La Norma è in una distribuzione statistica è l'evento che accade più di frequente. Per dire L'altezza "Normale" di un italiano maschio è 1,77. Perchè essere alti 1,77 dovrebbe rappresentare una qualità rispetto ad essere alti 2,01 o 1,54? Soprattutto in certi ruoli dove ad esempio è importante come ragioni?
Lo stesso vale per quello che consideri comportamento "Normale" dal punto di vista dell'identità sessuale per poter accedere a cariche importanti.
Perchè mai un uomo che si sente donna e quindi si veste come tale, nel momento in cui manifesti capacità di giudizio, di leadership, operative dovrebbe essere discriminato in base alla sua identità sessuale?
la Donna CEO più pagata negli Usa in precedenza era un uomo, ha cambiato sesso.
Ce ne sono sempre di più nei ruoli di comando e non ci trovo nulla di "anormale". Sono li perchè sanno fare il loro lavoro e dovrebbe essere l'unica cosa a contare.
E' proprio questo che sta alla base di queste rivendicazioni.