Milan: Li sta valutando offerte in zona Cesarini.

[Djici]

Tuttosport: Yonghong Li tiene duro. Prima di cedere vuole avere garanzie sull'intaccabilità della sua quota (30%) e di non essere coinvolto il futuri aumenti di capitale. Condizione che non potrebbe essere accettata da nessun acquirente, che acquisterebbe il 70% del Milan ma dovrebbe gestirlo come se avesse preso il 100%.

Ma esiste un uomo abbastanza poco intelligente da accettare questa richiesta folle?

 

[Aron]

Non cambia assolutamente niente, il Tas è un tribunale di diritto, valuterà solo se al tempo la sentenza ha seguito procedura e diritto, non farà valutazione nel merito e soprattutto non potrebbe fare valutazioni su fatti successivi.

In teoria è così. Di certo prima si sistema tutto e meglio è.
L'apertura alla sospensione da parte dell'UEFA (come riportato nelle motivazioni) può consentire di cambiare il corso delle cose, a patto che a brevissimo avvenga il passaggio di proprietà.

 

[claudiop77]

E' il contrario.
Con Elliott si possono aggiustare le cose al Tas e con l'UEFA, poiché sarebbe un proprietario vero che garantirebbe la continuità aziendale.

Elliott proprietario vero?
Secondo me farebbe solo una gestione ordinaria mentre metterebbe il Milan all'asta.
E a quel punto venderebbe al miglior offerente, che non è detto che coincida con il migliore per le nostre possibilità di rilancio.

 

[Mr. Canà]

Ma esiste un uomo abbastanza poco intelligente da accettare questa richiesta folle?

Apparentemente ce n'è stato uno, un cinese pare, che accettò di comprare il Milan ad una valutazione ci circa 200 milioni superiore al valore stimato dalle principali entità finanziarie.