Che qualcuno inzuppi il biscotto è chiaro, così com'è altrettanto chiaro che questi cinesi badino in primis al loro business e poi a tutto il resto. UEFA, immagine, tifosi... compresi. Probabilmente da un punto di vista economico riusciranno pure nell'impresa, ma temo che il rapporto con istituzioni, stampa e tifosi - già difficile - ne uscirà irrimediabilmente compromesso.
Ben venga il sostegno finanziario ed economico, gli impegni rispettati, ma la gente si dimentica subito di quello.
Ciò che purtroppo resta impresso sono invece le inchieste h24, i silenzi e le "risposte che non rispondono".
Avessimo dei cinesi senza debiti a breve scadenza che pagano tutto, nessuno ci farebbe caso. Il problema è che c'è un debito da rifinanziare entro ottobre e un organismo internazionale che (senz'altro ingiustamente) minaccia di escluderti subito dalle coppe principalmente per quel motivo.
Non lo capiscono, non lo vogliono capire, non lo capiranno mai. Son convinto che il management italiano stia facendo di tutto per fargli cambiare approccio, ma con scarsi risultati. Tant'è che il tifoso, che non conosce affatto le dinamiche, se la prende pure con loro.