Giocatore "controllato" per mesi quando era alla Lokomotiv, poi lasciato andare. Come decine di altri negli ultimi venti anni, lo prendi quando è agli ultimi fuochi, dopo aver fatto su e giù per la fascia in Premier (campionato più fisico al mondo) per un decennio.
Mi ricordo di un Vieri preso da Braida quando era nemmeno all'Atalanta ma al Ravenna, lasciato andare, poi preso a 5 netti l'anno quando aveva già smesso di giocare quasi quindici anni dopo.
E decine di altri ultratrentenni che dovavano arrivare dieci anni prima e il simpaticone che in conferenza stampa di presentazione, sfoderando la dentatura giallastra da squalo, ti spara sardonico "Era destino che venissi qui!".
Quando l'incapacità si sposa a malafede e malaffare.