Secondo Calciomercato.com, il Milan lavora per il futuro e per trovare il dopo Ibra. Il Milan osserva attentamente l'attaccante del Genoa Gianluca Scamacca che in 5 partita ha segnato due gol ed offerto 1 assist. Il 21enne è di proprietà del Sassuolo a fine stagione tornerà in Emilia, dove ha un contratto fino al 2023.
E cosa facciamo, sostituiamo il 38enne con un 35enne, e dopo due anni il 35enne diventato 37enne con un 34enne, che dopo due anni diventa 36enne e dobbiamo sostituirlo con un altro 35enne?
Se partiamo dal presupposto che dopo Ibra c'è il vuoto, allora andiamo all-in quest'anno con tutti i 35enni liberi del mondo e poi speriamo di salvarci.
Ma non funziona e non deve funzionare così, perché anzi proprio grazie a Zlatan abbiamo la grande opportunità di rilanciare l'investimento per il futuro con un prospetto simile.
Quindi, ad Ibra presente, non ha senso per nulla andare a pescare un Mandzukic o un Giroud (che io adoro) in via di rottamazione (ed occhio che non tutti gli over 33 hanno la testa e la cura del corpo di Zlatan), ma ci vuole esattamente un profilo giovane del genere che impara il mestiere dietro allo svedese, allenamento dopo allenamento, strigliata dopo strigliata.
Scamacca è un profilo che citavo già anni fa prima dell'arrivo di Ibra ed anzi addirittura da un Torneo di Viareggio di circa 5 anni fa, quando col PSV irrise Donnarumma che fece la figura del tordo.
Sinceramente per completezza fisica e tecnica l'ho sempre individuato come futura punta azzurra, ma i dubbi sono sempre stati sulla testa (e devo ammettere che quando vedo tatuaggi dal collo al tallone su un corpo di 20 anni vado abbastanza in allarme rosso).
Ma come profilo, esattamente quello che ci servirebbe ora.